in collaborazione con Arena del Sole - Nuova Scena - Teatro Stabile di Bologna
25 febbraio/18 aprile IL TEATRO DEI LIBRI
a cura di Marco De Marinis25 febbraio, ore 15 e 26 febbraio, ore 10 Laboratori DMS - Auditorium Lo schermo č un cervello presentazione della memoria videografica della Tragedia Endogonidia di Romeo Castellucci/Socėetas Raffaello Sanzio realizzata da Cristiano Carloni e Stefano Franceschetti musica originale di Scott Gibbons a cura di Enrico Pitozzi e Annalisa Sacchi intervengono Romeo Castellucci, Cristiano Carloni e Stefano Franceschetti ingresso libero 12 marzo, ore 17 Laboratori DMS - Auditorium Il lavoro del dramaturg. Nel teatro e nei testi con le ruote presentazione del libro di Claudio Meldolesi e Renata Molinari (Ubulibri, 2007) intervengono Stefano Casi, Oliviero Ponte di Pino, Franco Quadri e gli autori coordina Cristina Valenti ingresso libero 18 aprile, ore 16 Laboratori DMS - Auditorium Trent’anni dopo: il Teatro delle Moline in collaborazione con Arena del Sole - Nuova Scena - Teatro Stabile di Bologna presentazione del libro a cura di Luigi Gozzi e Marinella Manicardi (EdiSai, Ferrara, 2006) intervengono Davide Amadei, Giovanni Azzaroni, Paolo Cacchioli, Andrea Calzolari, Marco De Marinis, Marcello Fois, Alessandra Frabetti, Alberto Gozzi, Antonia Gozzi, Gerardo Guccini, Giuseppe Liotta, Carlo Lucarelli, Laura Mariani, Massimo Marino, Claudio Meldolesi, M. Dolores Pesce, Lamberto Trezzini e gli autori coordina Marco De Marinis ingresso libero 18 aprile ore 20 Laboratori DMS - Teatro Le attrici e gli attori delle Moline in scena ingresso libero |
25 e 26 febbraio Laboratori DMS - Auditorium LO SCHERMO Č UN CERVELLO a cura di Marco De Marinis presentazione della memoria videografica della Tragedia Endogonidia di Romeo Castellucci/Socėetas Raffaello Sanzio
realizzata da Cristiano Carloni e Stefano Franceschetti musica originale di Scott Gibbons Distribuzione: Gruppo Editoriale Minerva / RaroVideo a cura di Enrico Pitozzi e Annalisa Sacchi intervengono Romeo Castellucci, Cristiano Carloni e Stefano Franceschetti La Tragedia Endogonidia, sistema concepito da Romeo Castellucci e fatto proprio dalla Socėetas Raffaello Sanzio, č un’opera aperta, il cui ciclo č pensato come un processo, un sistema drammatico in crescita di cui gli Episodi segnano la principale articolazione. La Tragedia Endogonidia accosta due termini antitetici. Da un lato il suo essere “Endogonidia” rinvia a quegli esseri viventi semplici che hanno al proprio interno la compresenza delle gonadi, natura che permette loro di riprodursi senza fine, secondo un effettivo processo di esilio e scissione da se stessi. Dall’altro il termine “Tragedia”, al contrario, fonda i suoi presupposti a partire dalla fine: la morte dell’eroe. La Tragedia Endogonidia, nell’arco di tre anni, si č sviluppata in dieci cittā, in ognuna delle quali č stato rappresentato un Episodio il cui titolo č formato dalla sigla delle cittā di riferimento seguite da un numero progressivo, che ne determina la scansione. Il Ciclo Filmico della Tragedia Endogonidia č la memoria videografica realizzata dai due videoartisti Cristiano Carloni e Stefano Franceschetti che, attraverso la loro tecnica di intarsiatori digitali, ripensano l’essenza della Tragedia. Lo scopo non č documentale ma coincide con la volontā di creare oggetti di contemplazione indipendenti. “Attraverso la visione dell’intera sequenza degli Episodi si potrā scorrere lo sviluppo del processo di questa Tragedia; sarā possibile assistere allo spettacolo delle figure principali e dorsali che ricorrono sempre o spesso e potranno essere raffrontabili immagini o dettagli distanti nel tempo, ma non nei concetti; sarā visibile ciō che dell’intero piano architettonico č stato finora composto; si potrā, infine, intuire il sistema drammatico che la Tragedia Endogonidia ha inaugurato, stabilendo un nuovo legame con la cittā e determinando una nuova economia dell’arte”. 25 febbraio, ore 15:00 intervengono Romeo Castellucci, Cristiano Carloni e Stefano Franceschetti coordinano Enrico Pitozzi e Annalisa Sacchi C.#01 Cesena (19’35”) A.#02 Avignon (25’15”) B.#03 Berlin (42’30”) 26 febbraio, ore 10:00 BR.#04 Bruxelles/Brussel (29’15”) BN.#05 Bergen (27’00”) P.#06 Paris (30’20”) R.#07 Roma (28’00”) 26 febbraio, ore 15:00 S.#08 Strasbourg (25’25”) L.#09 London (36’00”) M.#10 Marseille (52’30”) C.#11 Cesena (25’45”) ingresso libero
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