Questo
concerto unisce due aspetti delle tradizioni vocali e strumentali delle
Alpi Marittime, ai due estremi della Liguria: Ceriana, un borgo
arroccato sui monti non lontano da Sanremo, e il territorio detto delle
"Quattro Province" (perché compreso tra quattro province di
regioni diverse: Piacenza, Pavia, Alessandria, Genova). A Ceriana la
tradizione polivocale, sacra e profana, è tra le più
consistenti d'Italia; la Compagnia Sacco, che unisce molti dei
più bravi cantori del paese, continua a tramandare la tradizione
locale del canto a bordone. Nell'area delle Quattro Provincie è
viva la tradizione del piffero, un oboe che suona con la fisarmonica.
Parte importante del repertorio sono i balli, quelli più
arcaici, comunemente detti "vecchi" (monferrina, alessandrina, giga,
piana, perigurdino, bisagna), e balli "moderni" (valzer, polca,
mazurca). Ettore Losini "Bani" e Attilio Rocca "Tilion" (gruppo
Műsetta) sono i maggiori rappresentanti della tradizione piacentina del
piffero.
Ricerche di Alan Lomax, Roberto Leydi, Mauro Balma, Bruno Pianta, Cristina Ghirardini.