La
fisarmonica è stata nel corso di tutto il Novecento, e continua
ad essere ancora oggi, lo strumento più rappresentativo
dell’identità musicale degli immigrati italiani in
Nord-America. Peter Soave è oggi il più accreditato
esponente di questa tradizione, conosce personalmente i più
anziani protagonisti delle vicende americane della fisarmonica (tra gli
altri, Dick Contino), ne ha appreso gli stili esecutivi, ha suonato con
loro. Interpreta, dall’interno della tradizione, i brani
popolari, ma è anche uno tra i più grandi esecutori di
musica classica e di repertori contemporanei dedicati a questo
strumento. Nel corso del laboratorio illustrerà ai partecipanti
i diversi stili e tradizioni esecutive e il rapporto tra la tradizione
orale e quella scritta.
La ditta Pigini, che ha recentemente acquisito la ditta Excelsior,
protagonista principale della fortuna dello strumento oltre oceano,
esporrà alcuni strumenti attualmente in produzione,
illustrandone le caratteristiche tecniche.
Una esposizione storica verrà curata dal Museo della fisarmonica.