Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna CIMES laboratori per la citta - Presentazione

CIMES || laboratori per la città 08|09

Il CIMES coniuga attività di carattere formativo e laboratoriale con momenti aperti al pubblico (rassegne concertistiche, cicli di proiezioni, dimostrazioni/spettacolo). Per questo, a partire dal 2006, riunisce le sue programmazioni musicali, teatrali e cinematografiche sotto la comune denominazione di “laboratori per la città”. Non si tratta solo di affiancare ad attività empiriche e sperimentali per pochi, attività di carattere spettacolare per molti, ma di stabilire una dialettica fra esperienza e conoscenza, che formi cerchie di “esperti” sempre più larghe e interessate.

L’obiettivo cui miriamo è, insomma, la costituzione di pratiche di “cultura attiva”, che consentano di partecipare al processo compositivo degli artisti, di mettere in pratica le conoscenze di tipo intellettuale e anche di condividere, attraverso momenti di carattere dimostrativo, le esperienze d’apprendimento così compiute.

Dal 2006 ad oggi le iniziative del CIMES hanno integrato all’attività di tipo laboratoriale e alla formazione del pubblico, numerose produzioni artistiche alle quali hanno contribuito, per musica, il FontanaMIXensemble e, per teatro, formazioni, attori e autori di volta in volta coinvolti nelle tematiche proposte. Nel corso del 2007-2008, abbiamo avuto dieci produzioni musicali (su compositori del Novecento), quattro spettacoli teatrali (sul tema dell’informazione) e due dimostrazioni laboratoriali. A questi eventi dal vivo vanno aggiunte otto proiezioni cinematografiche.

Per i progetti 2008-2009, si prevedono undici produzioni concertistiche (particolarmente attente all’opera di Wolfgang Rihm, uno dei maggiori compositori oggi in attività), quattro spettacoli teatrali dedicati a tre autori contemporanei (Vittorio Franceschi, Matéi Visniec, Stefano Massini), tre dimostrazioni laboratoriali, tre seminari (su Solbiati, Sciarrino e il light design) e un’ampia rassegna dedicata a Carl Theodor Dreyer.

La progettualità del CIMES prevede inoltre, attraverso convegni, seminari, incontri e opere di documentazione, lo svolgimento di ricerche di durata pluriennale: sulla didattica musicale, sulle scritture sceniche, sulle tecniche della realizzazione filmica e della composizione, per non citare che alcune delle tematiche affrontate.

Condizione essenziale al radicamento di queste iniziative è la collaborazione con istituzioni e realtà culturali. L’integrazione con il contesto cittadino ha così stabilizzato una vitale rete di rapporti con la Cineteca Comunale, il “Saggiatore musicale”, Bologna Festival, la Compagnia del Teatro dell’Argine di San Lazzaro e, a partire dal 2007, con il Teatro Comunale e MAMBO. Proseguendo questa strategia di aperture e collegamenti, il CIMES ha stabilito, con i progetti del 2008-2009, una serie di iniziative sul ruolo dell’autore nel teatro post-novecentesco assieme al Centro Universiteatrali dell’Università di Messina e al Premio Riccione Teatro.

Traendo un primo bilancio da questo triennio di “laboratori per la città” (2006-2009) va rilevato che il CIMES si sta configurando come un contesto di prime esecuzioni e prime rappresentazioni: un ambito culturale al quale gli artisti affidano con fiducia le proprie opere certi di trovarvi momenti di ricezione critica, di verifica pubblica e di interazione laboratoriale. In particolare, vorrei ricordare, come segno d’una impostazione aperta ai valori della trasversalità, la collaborazione della Sezione Musica e la Sezione Teatro intorno a un inedito di Vittorio Franceschi, L’esecuzione, che verrà rappresentato con la drammaturgia musicale di Paolo Aralla, compositore e cofondatore del FontanaMIXensemble.

Gerardo Guccini
Responsabile Scientifico del CIMES


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