Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna CIMES laboratori per la città
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Dipartimento di Musica e Spettacolo - CIMES
Associazione culturale «Il Saggiatore musicale - SagGEM»
Associazione fra Docenti Universitari Italiani di Musica (ADUIM)
SSIS/Emilia Romagna - sede di Bologna
Comitato nazionale per l’Apprendimento pratico della musica
Ministero dell’Università e della Ricerca
Ministero per i Beni e le Attività culturali
Facoltà di Lettere e Filosofia - Facoltà di Scienze della Formazione
Università di Bologna
UniboCultura
Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
Ufficio Scolastico Provinciale di Bologna



16-17 maggio 2008
Laboratori DMS - Manifattura delle Arti
Bologna, via Azzo Gardino 65a

La Musica tra Conoscere e Fare

a cura di Giuseppina La Face Bianconi e Paolo Damiani

col patrocinio
della Regione Emilia Romagna
e dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna

e col sostegno della
Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna

 

«L’apprendimento della musica consta di pratiche e di conoscenze, e nella scuola si articola su due livelli esperienziali: (a) il livello della produzione, mediante l’azione diretta (esplorativa, compositiva, esecutiva) con e sui materiali sonori, in particolare attraverso l’attività corale e di musica d’insieme; (b) quello della fruizione consapevole, che implica la costruzione e l’elaborazione di significati personali, sociali e culturali, relativamente a fatti, eventi, opere del presente e del passato».

Così recitano le Indicazioni per il curricolo emanate dal Ministero della Pubblica Istruzione nel settembre 2007. Il concetto di ‘musica’ è infatti inscindibilmente bifronte. Da un lato, esso si riferisce al far musica, al produrre suoni con lo strumento o con la voce; dall’altro, rimanda all’opera musicale, a un oggetto di conoscenza radicato nella storia e nella cultura – antico o contemporaneo, vicino o remoto – che vuol essere compreso mediante l’ascolto consapevole: un ascolto che focalizzi il brano, ne colga la struttura, ne intuisca le relazioni con gli altri saperi, infine ne scopra il senso.

Come disciplina scolastica, la Musica si porrà l’obiettivo generale di condurre i discenti alla “comprensione musicale”: per farlo, dovrà integrare l’asse epistemico e l’asse poietico, il conoscere e il fare. Inizierà i discenti alla pratica vocale e strumentale; al tempo stesso, li stimolerà a fruire il patrimonio storico della cultura occidentale e a conoscere le musiche di altre culture.

Così intesa, l’Educazione musicale produce consapevolezza e contribuisce al processo generale della formazione giacché sviluppa cognitività e metacognitività, sollecita l’atteggiamento critico, raffina la sensibilità e il gusto, favorisce la partecipazione emotiva e nel contempo il controllo delle emozioni, rafforza il senso di appartenenza ad una tradizione e il rispetto per le tradizioni altrui. In ultima analisi, promuove democrazia.

 

Programma

Venerdì 16 maggio

ore 10.00-10.45 • Accoglienza convegnisti

ore 10.45-12.15 • Saluti

presiede Giuseppina La Face Bianconi
direttore del Dipartimento di Musica e Spettacolo

Pier Ugo Calzolari
Magnifico Rettore dell’Università di Bologna
Giuseppe Sassatelli
Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia
Fabio Roversi Monaco
Presidente del «Saggiatore musicale - SagGEM»
Virgilio Bernardoni
Presidente dell’ADUIM
Sergio Scala
Gabinetto del Ministro della Pubblica Istruzione
Giuseppe Cosentino
Ministero della Pubblica Istruzione, Capo Dipartimento
Paola Manzini
Assessore Scuola Lavoro Università, Regione Emilia Romagna
Bruno Carioti
Presidente della Conferenza dei direttori di Conservatorio
     anche in rappresentanza del Direttore generale AFAM
Guido Di Stefano
Direttore generale USR/Sicilia
Paolo Marcheselli
Dirigente USR/Emilia Romagna

ore 12.15-13.15 • Relazioni d’apertura

presiede Maria Teresa Moscato (Università di Bologna)

Luigi Berlinguer (Comitato nazionale per l’Apprendimento pratico della musica)
La musica praticata da tutti gli studenti: ragioni culturali e valenza formativa

Giuseppina La Face Bianconi (Università di Bologna; «SagGEM»)
La musica e le insidie delle antinomie

 

buffet

 

ore 15.15-16.15
I fondamenti pedagogico-didattici

presiede Antonio Genovese (SSIS/Bologna)

Massimo Baldacci (Università di Urbino)
Conoscere e fare nel curricolo formativo

Berta Martini (Università di Urbino)
La dimensione progettuale del curricolo formativo:
saperi, pratiche, competenze

 

coffee break

 

ore 16.45-19
Le problematiche culturali: storia, presente, interculturalità

presiede Fabrizio Festa (Conservatorio “G.B. Martini”, Bologna)

Lorenzo Bianconi (Università di Bologna)
Di alcune superstizioni nell’Educazione musicale

Andrea Chegai (Università di Siena-Arezzo)
Serve, la storia alla musica? Serve, la musica alla storia?

Raffaele Pozzi (Università di Roma III)
Pedagogia, didattica e musica d’oggi

Nico Staiti (Università di Bologna)
Il gesto e la musica: conoscere e fare nelle culture orali

 

Sabato 17 maggio

ore 9.30-11.30
I momenti della didattica

presiede Delio Capozzi (dirigente scolastico, Bologna)

Stefano Melis (Conservatorio “L. Canepa”, Sassari)
Giorgio Pagannone (Università della Valle d’Aosta)
Il filo e l’ordito: dall’ascolto alla teoria musicale e ritorno

Alessandro Solbiati (Conservatorio “G. Verdi”, Milano)
Insegnare il comporre oggi, senza timore e senza presunzione

Paolo Damiani (Conservatorio “S. Cecilia”, Roma)
L’arte dell’improvvisazione

Carla Cuomo (Università di Bologna)
L’esecuzione come esercizio critico

 

coffee break

 

ore 12-13.15
La formazione dei docenti

presiede Luigi Guerra (Università di Bologna)

Galliano Ciliberti(Conservatorio “N. Rota”, Monopoli)
Insegnare a chi non sa: il riordino delle Scuole di didattica della musica

Daniele Sabaino (Università di Pavia-Cremona; direttore SILSIS/Pavia)
La formazione degli insegnanti di musica tra Università e Conservatorio

 

buffet

 

ore 14.30-16.45
Tavola rotonda I
Le Indicazioni per il curricolo

presiede Virgilio Bernardoni (Università di Bergamo; ADUIM)

Intervengono
Concetta Assenza (Conservatorio “G. P. da Palestrina”, Cagliari)
Annarita Addessi (Università di Bologna)
Lorenzo Bianconi (Università di Bologna)
Cosimo Caforio (Liceo delle Scienze sociali “L. Bassi”, Bologna)
Mauro Ceruti (Università di Bergamo; commissione MPI, Indicazioni per il curricolo)
Paolo Damiani (Conservatorio “S. Cecilia”, Roma)
Roberto Neulichedl (Conservatorio “A. Vivaldi”, Alessandria; SIEM)
Paolo Somigli (Università di Bolzano)

 

coffee break

 

ore 17.15-19
Tavola rotonda II
Le esperienze

presiede Giuseppina La Face Bianconi (Università di Bologna)

Intervengono
Andrea Apostoli (AIGAM)
Annalisa Spadolini (Scuola media a indirizzo musicale “Via Bagnera” Roma)
Francesco Finocchiaro (Scuola media “G. Pascoli” I. C. n. 3, Imola)
Angela Lepore (Liceo “S. Anguissola”, Cremona; tutor SILSIS/Lombardia)
Lucia Giovanna Martini (Scuola dell’infanzia e primaria, Piglio)
Magda Pedace (Liceo classico “M. Malpighi”, Roma)
Serafina Sabatino (Scuola media ad indirizzo musicale I. C. , Granarolo)
Enrico Strobino (Scuola media “Francesco d’Assisi”, Biella; CSMDB, Lecco)

 

Conclusioni

 


 

L’iniziativa di formazione è stata riconosciuta dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Bologna con decreto prot. n. 21823/C12A del 30 agosto 2007.

 

Segreteria organizzativa:
Nicola Badolato, Cosimo Caforio, Carla Cuomo, Francesco Finocchiaro, Francesco Lora, Anna Scalfaro, Chiara Sirk, Paolo Somigli (coordinatore)

 

Per informazioni:
Dipartimento di Musica e Spettacolo – CIMES
Tel. 051-2092413/418; e-mail organizzazione.muspe@unibo.it
www.muspe.unibo.it/cimeswww.saggiatoremusicale.it

 

 

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