TEATRO DELL’ARGINE

Incontro con Nicola Bonazzi, Pietro Floridia, Andrea Paolucci
Coordina Gerardo Guccini

La Compagnia del Teatro dell’Argine si è costituita come associazione nel 1994 a San Lazzaro di Savena, appena fuori Bologna. Da subito il suo lavoro si è svolto all’interno di alcune linee progettuali che miravano non solo alla produzione di spettacoli, ma anche alla formazione del pubblico, alla didattica teatrale, nonché allo studio e alla ricerca per i giovani professionisti del teatro.
Il radicamento territoriale, attuato attraverso una serie di servizi per la città e un ampio numero di laboratori tenuti negli istituti scolastici, ha dato senso e sostanza al progetto dell’associazione. Nel 1998, il Teatro dell’Argine vince il bando di concorso per l’assegnazione dell’ITC Teatro, una sala di 220 posti riaperta dopo lunga ristrutturazione. La stabilità permette alla compagnia di realizzare un vecchio sogno: creare una “casa del teatro” sul modello dei centres dramatiques europei, piuttosto che sul più tipico stile italiano della compagnia di giro. A tutt’oggi, l’idea di edificio teatrale come “casa”, ovvero come luogo aperto di scambio, dove l’intera comunità può incontrarsi per condividere un percorso di crescita etica, di resistenza allo svilimento progressivo della cultura, è il pensiero che guida le scelte della compagnia nella gestione dell’ITC teatro. La progettualità artistica si è voluta concentrare anche sulla drammaturgia contemporanea e sui temi del presente e della memoria.
Gli spettacoli hanno spesso sondato i contrasti più aspri della nostra contemporaneità: dallo sterminio dei disabili mentali durante il regime nazista (Tiergartenstrasse 4) ai limiti della ricerca scientifica (Il caso Di Bella); dai minatori immigrati (Italiani Cìncali!, finalista Premio Ubu 2004 come nuovo testo italiano) ai disagi del mondo del lavoro (Il balcone di Giulietta) e della scuola (Gli equilibristi). Attualmente, il Teatro dell’Argine è composto da tre registi, tre drammaturghi, dieci attori e quindici operatori per la didattica.

www.argine.it
www.itcteatro.it

Video
Italiani Cìncali!
regìa di di Mario Perrotta (80’)

E’ un progetto teatrale sull’emigrazione italiana del secondo dopoguerra che ha dato vita a due spettacoli distinti. Il primo (2002) è incentrato sull’immigrazione assistita dallo Stato verso il Belgio, mentre il secondo, La Turnàta (2005) ha esteso l’indagine su Francia, Svizzera e Germania. In scena 150 ore di interviste raccolte in due anni e testimonianze da cinegiornali, lettere, diari di emigranti e documenti concessi da archivi pubblici e privati. Nella foto, Gli equilibristi, regia di A. Paolucci (2004).

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