Ai sensi della Legge 7 marzo 2001 n°62, si dichiara che Culture Teatrali non rientra nella categoria di "informazione periodica" in quanto viene aggiornato ad intervalli non regolari.ng

 

AMMUTINAMENTI 2013

Ravenna 14-22 settembre 2013

ph. Supernova di G. Majorino

Corpo a Corpo
Cosa c’è di più autentico di un corpo a corpo?
Diciamolo chiaro e nudo:
è proprio nel corpo-a-corpo con gli spazi urbani, con il pubblico,
con sé stessi che Ammutinamenti ha trovato la sua sintesi e identità
di Festival di danza urbana e d’autore.
E quest’anno, alla quindicesima edizione, ne sancisce la fisionomia
come di una matura freschezza senza età.
Corpo a corpo con la Darsena di città (habitat stabile di Darsena Dance Raids,
ma sempre immacolato per accogliere nuovi confronti con la danza contemporanea).
Corpo a corpo con l’IN e l’OUT delle Artificerie Almagià e le sperimentazioni
della Vetrina giovane danza d’autore.
Corpo a corpo con il pubblico in una libera connessione priva di liturgie
e di separazioni fra osservazione e azione, fra spettatore e artista,
fra spazio della rappresentazione e spazio dell’emozione.
E altro ancora.
Forme, espressioni, linguaggi che infine cercano una cosa sola:
un corpo a corpo con sé stessi; la più profonda e audace delle arti.

 


DARSENA DANCE RAIDS
LUNEDI’ 16 SETTEMBRE
Artificerie Almagià
ore 21  
On Air / gruppo nanou
Una partitura coreografica si costruisce a partire dai balli da sala che scomposti in segni danno vita ad un nuovo universo. La gratuità del gesto che si offre allo sguardo. Un atto preciso, esatto, necessario.
Della sala da ballo resta la leggerezza del gesto. Qui e ora un paesaggio del corpo si crea, in contrappunto con l'azione del suono e della luce.  


MARTEDI 17 SETTEMBRE
Artificerie Almagià
Dalle ore 21
Dance Dance Dance / gruppo nanou e Verdemilonga Tango Club
Il naturale epilogo del progetto Dancing Hall: la costruzione di una milonga per una sera, il tentativo di espandere la dimensione paesaggistica di quest'ultimo progetto coreografico fino ad abbracciare lo spettatore.

Espandere la dimensione paesaggistica dei progetti coreografici sul ballo di sala del gruppo nanou fino ad abbracciare i gesti dei ballerini e gli spettatori coinvolti nello spazio di ballo.  
Costruiamo un salon de tango in cui accogliere l'immaginario di chi ci offre i suoi passi ed il suo sguardo. Le luci, il suono, i corpi non appartengono più ai singoli, alle singole visioni, sono donati al paesaggio come gesti gratuiti, esatti, necessari.
In questo spazio (circoscritto) caratterizzato da un tempo (limitato e scandito) lo spettatore che entrava per guardare è ora chiamato a ballare, a partecipare alla costruzione della visione, attraverso un atto ludico e responsabile al tempo stesso.


MERCOLEDI’ 18 SETTEMBRE

Artificerie Almagià
Ore 21
Plek / Collettivo Cinetico
Il nuovo frammento del progetto decennale sulle eterotopie C/o di CollettivO CineticO si dedica allo spazio interno a una piega e sposta il tempo in una proiezione verso un futuro prossimo e probabile. Piega che viene aperta e interpretata e può celare o rimandare a un accadimento. Può essere indicazione origamica o residuo dell’accartocciamento e svolgimento di un foglio. È un solco che esplicita il logorio del movimento. È una traccia che può farsi previsione. È l’intervallo in cui si negozia la distanza, la si annulla nell’aderenza e mescola nell’ubiquità discreta del contatto. Piega divaricata nel procedimento violento della spiegazione.

Ore 22.30
Birday – primo studio/ NN Chalanche
Il gioco semantico del titolo (compleanno/uccello) crea una relazione che coinvolge lo stato terreno dell’uomo - il compiere e l’essere in compimento, ovvero il finire, il terminare un ciclo - e lo stato metafisico a cui il suo corpo naturalmente tende: il volo (del pensiero o del corpo).
Questa relazione ha senza dubbio il ritmo dell’arte coreutica, della composizione fisica, del gesto e del movimento e trova nel levarsi del corpo, nel suo tentativo di ergersi verticalmente e staccarsi fisicamente da terra, l’unica possibilità di esistere: Neil Armstrong sulla presunta Luna che muove il suo corpo con estrema dolcezza sgravata del peso magnetico della Terra.
In questo spazio si muove BIRDAY e la sua ricerca.
BIRDAY, primo studio, è l’iniziale tentativo in cui saranno sperimentati lo stato terreno dell’uomo e il suo levarsi, e il riverbero che queste avranno nello spazio scenico.
Un primo studio inteso come puro esperimento in cui i corpi attueranno dinamiche antiparallele, orientate, complementari, spazializzate, informazionali, volte a creare il corredo genetiche del lavoro finito.

 


VIDEO DANCE (Movin Virtual Bodies)
14-22 SETTEMBRE

Luoghi urbani della città

Sezione che promuove la videoarte nella danza contemporanea con la proiezione di un programma di dance films realizzati da alcuni tra i più interessanti autori della scena internazionale. Opere che hanno contenuti e provenienza diversa (Francia, Italia, Gran Bretagna, Paesi Bassi), ma uniti dalla stessa tensione verso un linguaggio coreografico che emerge attraverso lo schermo.
L’accompagnamento critico alla visione è guidato dalla curatrice Gitta Wigro e dall’attore Gianfranco Tondini
ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria
Il programma completo con luoghi date e orari delle visioni sarà disponibile sul sito www.festivalammutinamenti.org


EXTRADANCE
Il “fuoriprogramma” di Ammutinamenti
7 – 23 SETTEMBRE
Mar- museo d’arte della città


RAM TRANSUMANAR E ORGANIZZAR
Inaugurazione sabato 7 settembre ore 17.00

RAM è la selezione biennale curata da Associazione Mirada per conto del Comune di Ravenna, che permette ai giovani artisti visivi del nostro territorio da ormai dieci anni di crescere e farsi conoscere a livello regionale, nazionale e internazionale.
RAM non è solo la mostra, che costituisce sicuramente il momento più importante ma non conclusivo di questo percorso, ma è un progetto complessivo di affiancamento e crescita degli artisti coinvolti, attraverso il confronto con i curatori e i critici, la proposta progettuale e la costruzione di un processo di comunità artistica più in generale.


VENERDI’ 13 SETTEMBRE
Mar- museo d’arte della città
Dalle ore 16
cinetico 4.4 / Colletivo Cinetico

cinetico4.4 è un dispositivo ludico che permette di elaborare in maniera collettiva le informazioni teoriche e pratiche per la creazione di una performance. Il gioco si divide in 3 fasi, tutte regolamentate. La prima fase è simile ad un gioco da tavolo: i 4 partecipanti negoziano le scelte registiche gestendo strategicamente priorità personali, decisioni altrui e aleatorietà. La seconda consiste nella preparazione pratica della performance e la terza nell'esibizione agli spettatori determinati durante il gioco.
cinetico4.4 propone un'indagine e una messa in discussione dei ruoli [autore, performer, “spiegatore”, spettatore] facendo emergere le scelte personali con una modalità ludica.
cinetico4.4 è nato come metodo per riorganizzare costantemente i collegamenti tra i contenuti di un progetto artistico di qualsiasi natura, ri- linkandoli in modo differente e ri-declinandone i temi in una mappatura teorica rizomatica e sfaccettata.
cinetico4.4 è pensato per giocatori di qualsiasi professione e non richiede esperienza teatrale.

15 – 16 SETTEMBRE
ArdisHall, via Giuseppe Stefano Bondi 3 (zona Bassette)
ore 14- 20
cIRCULATION: danza pirata e suoi sguardi
Workshop con Gabriella Maiorino & Clancarnal
A cura di e-production
info e prenotazioni: lab@e-production.org 0544456716

16-17 SETTEMBRE
LabNNC / BIRDAY
Laboratorio coreografico su invito, della compagnia NNChalance per 10 ragazze di età compresa tra i 14
e 16 anni.
Il laboratorio è rivolto a ragazze che abbiano già esperienza nell’ambito della danza ed è finalizzato alla realizzazione di una coreografia che verrà inserita nello spettacolo BIRDAY, in scena il 18 settembre presso le Arteficerie Almagià a Ravenna all’interno del Festival Ammutinamenti.


GIOVEDI’ 19 SETTEMBRE
TAMO - Tutta l’avventura del mosaico
Via Rondinelli, 2
Ore 19
HIstrioDanza a Tamo - IV edizione
Cerimonia di Premiazione della rassegna organizzata in collaborazione con Fondazione RavennAntica, con esibizione di uno dei gruppi premiati.


20 SETTEMBRE
DARSENAle – eventi speciali in Darsena
In collaborazione con Ravenna2019

DARSENAle -una giornata di festa per celebrare la consegna del dossier di candidatura della città di Ravenna a Capitale Europea della Cultura 2019.
La Darsena di città, ancora una volta, accoglie una mostra, performances, installazioni e concerti per dare l’idea del sapore che potrà avere Ravenna nel 2019.

MAR Museo d’arte della città, ore 16.30 e 17.00
Vetrina della Giovane Danza D’Autore®, sezioneOUT  

Darsena di città, Via d’Alaggio, Ore 21.00
Vide accordè - Retouramont

Da qualche anno, Fabrice Guillot si è immerso nella ricerca di una partitura coreografica singolare e nello sviluppo di un suo personale lavoro all’interno della compagnia Retouramont. La sua abilità nell’arrampicata di alto livello gli ha aperto le numerose possibilità di movimento offerte dal contatto con la roccia. Ha danzato con Laura de Nercy, Bruno Dizien, Kitsou Dubois e ha collaborato con numerosi artisti, tra i quali Antoine Le Menestre, Ingrid Termin e Geneviève Mazin.

Artificerie Almagià, ore 21.30,
Vetrina Giovane Danza D’Autore®, sezione IN  

Darsena di città, Via d’Alaggio, ore 23.00
SPALSHH in concerto
gli SPLASHH sono 2australiani 1inglese e 1neozelandese. Un po' come fossero dei nuovi Pixies, miscelano allegramente grunge surf e psichedelia.  Con un solo album all'attivo sono già nelle grazie degli addetti ai lavori e contano migliaia di fan in tutto il mondo.

Temporary station davanti Artificerie Almagià
Dalle ore 20.00
Ravenna 2019 Visual hub
Progetto di Ravenna 2019 – creato da Ravenna Cinema per la direzione artistica di Gerardo Lamattina – che coinvolge 15 autori che offrono il loro sguardo e la loro visione sulla candidatura di Ravenna a Capitale Europea della Cultura.
I 15 lavori compongono un racconto web-video fatto a mosaico.

21 SETTEMBRE
Pasticceria Ferrari  via Gordini, 11
ore 19.00    
Aperitivo d’Autore
Incursioni di danza, in collaborazione con la Vetrina della Giovane Danza D’Autore®


VETRINA DELLA GIOVANE DANZA D’AUTORE®
20-22 SETTEMBRE

Almagià e altri luoghi della città

Il network nazionale Anticorpi XL come generatore di opportunità. Opportunità per le giovani o emergenti compagnie di danza, che hanno l’occasione di farsi conoscere attraverso i loro spettacoli proposti al Festival Ammutinamenti. Gli spazi che accoglieranno le performance sono i luoghi più prestigiosi della cultura cittadina.


VENERDì 20 SETTEMBRE
MAR Museo d’arte della città *
ore 16.30 e 17.00  
Angela Belmondo (Lombardia) - Hister

ore 21.30 - ARTIFICERIE ALMAGIA'
Mara Cassiani (Marche) – Uno su uno
Camilla Monga (Veneto) - Iperspazio
Guido Sarli – Umma Umma Dance (Marche) - Fifth corner

SABATO 21 SETTEMBRE
Piazzetta Gandhi
Ore 17.00
Andrea Gallo Rosso, Manolo Perazzi (Piemonte) – No Habla

Museo Nazionale*
Ore 18.00
Giovanni Leonarduzzi - Bellanda (Friuli Venezia Giulia) - Senza saper né leggere né scrivere

ore 21 - ARTIFICERIE ALMAGIA'
Lara Russo, Alessia Lovreglio – Le specifike (Puglia) - Allumin-io
Riccardo Meneghini (Trentino Alto Adige) - Je me souviens
Davide Calvaresi – 7/8 chili (Marche) – Display
Manfredi Perego (Emilia Romagna) - Grafiche del silenzio


DOMENICA 22 SETTEMBRE
ore 17 – ARTIFICERIE ALMAGIA'
Tiziana Bolfe Briaschi, Matteo Maffesanti (Veneto) - VOR
Irene Russolillo (Puglia) - Ebollizione
Elena Giannotti (Toscana) – Lo sguardo del cane

 


Anticorpi XL è un network indipendente formato da Anticorpi – Rete di rassegne, festival e residenze creative e Aterdanza (Emilia-Romagna), Amat (Marche), Operaestate Festival Veneto – Centro per La Scena Contemporanea e Arteven (Veneto), Teatro Pubblico Pugliese (Puglia), Mosaico - Interplay e Circuito teatrale del Piemonte (Piemonte), ArtedanzaE20 e Circuito danza Lombardia Danzarte (Lombardia), A.R.T.U. (Liguria), Fondazione Teatro di Pisa, Fondazione Toscana spettacolo e Armunia (Toscana), Electa -Interferenze (Abruzzo),mTeatro Scaleno Teatro (Lazio), Bolzano Danza / Tanz Bozen (Trentino Alto Adige)

Informazioni e Prenotazioni
www.festivalammutinamenti.org
info@festivalammutinamenti.org
+39 0544 251966
+39 320 9552632

Il programma è passibile di variazioni. Per gli aggiornamenti si rimanda al sito web

 

Corpo a Corpo

Cosa c’è di più autentico di un corpo a corpo?

Diciamolo chiaro e nudo:

è proprio nel corpo-a-corpo con gli spazi urbani, con il pubblico,

con sé stessi che Ammutinamenti ha trovato la sua sintesi e identità

di Festival di danza urbana e d’autore.

E quest’anno, alla quindicesima edizione, ne sancisce la fisionomia

come di una matura freschezza senza età.

Corpo a corpo con la Darsena di città (habitat stabile di Darsena Dance Raids,

ma sempre immacolato per accogliere nuovi confronti con la danza contemporanea).

Corpo a corpo con l’IN e l’OUT delle Artificerie Almagià e le sperimentazioni

della Vetrina giovane danza d’autore.

Corpo a corpo con il pubblico in una libera connessione priva di liturgie

e di separazioni fra osservazione e azione, fra spettatore e artista,

fra spazio della rappresentazione e spazio dell’emozione.

E altro ancora.

Forme, espressioni, linguaggi che infine cercano una cosa sola:

un corpo a corpo con sé stessi; la più profonda e audace delle arti.



DARSENA DANCE RAIDS

SABATO 14 SETTEMBRE

Darsena di città

Dalle ore 18.00

Cinetico 4.4 / Collettivo Cinetico

cinetico4.4 è un dispositivo ludico che permette di elaborare in maniera collettiva le informazioni teoriche e pratiche per la creazione di una performance. Il gioco si divide in 3 fasi, tutte regolamentate. La prima fase è simile ad un gioco da tavolo: i 4 partecipanti negoziano le scelte registiche gestendo strategicamente priorità personali, decisioni altrui e aleatorietà. La seconda consiste nella preparazione pratica della performance e la terza nell'esibizione agli spettatori determinati durante il gioco.
cinetico4.4 propone un'indagine e una messa in discussione dei ruoli [autore, performer, “spiegatore”, spettatore] facendo emergere le scelte personali con una modalità ludica.
cinetico4.4 è nato come metodo per riorganizzare costantemente i collegamenti tra i contenuti di un progetto artistico di qualsiasi natura, ri- linkandoli in modo differente e ri-declinandone i temi in una mappatura teorica rizomatica e sfaccettata.
cinetico4.4 è pensato per giocatori di qualsiasi professione e non richiede esperienza teatrale.

Ideazione e design: Francesca Pennini

Elaborazione: Angelo Pedroni

Creazione: Andrea Amaducci, Nicola Galli, Angelo Pedroni, Francesca Pennini

Gioco di società anno 2011

 

 



Via Magazzini posteriori, Corte interna

Open space

Il progetto open space nasce dall’idea di presentare ai cittadini gli imprenditori del “Centro direzionale Almagià” e le loro aziende, che si trasformano per una sera in “botteghe d’arte”, promuovendo uno o più eventi che uniscano l’arte con l’imprenditoria.

Le aziende ospiteranno mostre, proiezioni video, performance per “aprire le porte” al pubblico del festival e trasformare la corte interna delle ex Artificerie Almagià in un luogo di incontro e scambio tra cittadini e aziende in un clima conviviale e di festa.

 

dalle ore 17.00

Dock 61

Marx al Dock 61 , tavole di fumetti di Daniele Panebarco

Birra Bizantina

Birra artigianale ed arte

 

Ore 17.00

Pop up play–gruppo gioco a sorpresa che coinvolge gruppi di famiglie nel riappropriarsi di spazi della città

Con Associazione La Lucertola

Arclab Progetti in natura, paesaggio e bambini, installazione ideata e realizzata da studio Arclab

Ore 19.00

Longo editore

Archeologia allo zolfo, la storia degli edifici intorno all’Almagià dal volume “Viaggio nell’archeologia industriale della provincia di Ravenna”

Incontro letterario a cura di Longo Editore

 

Ore 20.00

Image

Videodance (movin virtual bodies)

 

Dalle ore 20.30

Seamond

Quanti Guanti, ricerca fotografica di Giancarlo Gramantieri

Arclab

Viaggio nella natura… ma non solo, installazione fotografica di Roberto Sauli

 

Ore 22.30

Tea servizi sas

Concerto di Kisses from Mars

evento conclusivo della serata sostenuto da Tea servizi sas, con la collaborazione delle aziende partecipanti al progetto open space e il contributo tecnico di Associazione Norma

 

 

Temporary station davanti Artificerie Almagià (per tutta la durata del festival)

Dalle ore 21

Simona Diacci for Cantieri

Attraverso lo sguardo della  videomaker Simona Diacci  il racconto poetico degli ultimi 20 anni della danza d'autore italiana

 

Via d’Alaggio, Darsena di città

Alle ore 21.00, replica ore 22.00

Supernova #4-estratti/Gabriella Maiorino / Clancarnal

 

Animali e corpi celesti, performers come macchine imprevedibili e carnali si incontrano in una miscela di potenza dinamica ed estrema vulnerabilita’. I due duetti di SUPERNOVA trasformano il forte impatto fisico delle relazioni umane in energia radiante pronta a coinvolgere il pubblico con emozione, fisicita’ e intuizione psicologica.

Supernova è una performance dove si stratificano con un forte impatto dinamico diversi linguaggi di danza e vocabolari corporei e che scava nella ricerca sull' ambiente in cui i corpi stessi sono immersi, e sulla poliedricita' della relazione con il pubblico.

Disegnato per adattarsi a diversi tipi di architetture, Supernova è creato per offrire al pubblico una esperienza condivisa ed intensa del materiale emozionale, corporeo ed energetico sottile messo in atto dai danzatori all’interno della macchina scenica.

 

Coreografa Italiana residente in Olanda, Gabriella Maiorino si e' diplomata alla School for New Dance Development di Amsterdam nel 2002, e da allora tutte le sue creazioni sono state prodotte e finanziate da istituzioni Olandesi.

I suoi lavori (ultimi Zoo e Anarchistas, Prayers, Kunikuli,, Ioviodio, A Divine Threesome, Touch, IT!, Psyche, Hi Bye, Supernova, Piccola Meccanica Carnale ) hanno riscosso grandi riconoscimenti di pubblico e critica in teatri e festival in Olanda, Italia, Germania, Portogallo, Spagna, Norvegia, Belgio, Inghilterra, Polonia, Romania, Brasile ed altre nazioni Europee.

Ha vinto il concorso Satelliti in Italia, il Dansclick in Olanda e Aerowaves a Londra.

Dopo 10 anni di collaborazione con diverse case di produzione Olandesi, dal 2013 ha creato la compagnia CLANCARNAL insieme a Valentina Campora ed Adrian Sneeuw.

Il lavoro di Gabriella e' riconosciuto come intenso, molto fisico ed insieme  visionario, anti-formale, innovativo e carnale.

 

Di: Gabriella Maiorino

con: Francesco Barba, Kim Hoogterp, Gabriella Maiorino, Natalia Vallebona.

Drammaturgia: Federico Bonelli

assistente alla coreografia: Valentina Campora

musiche: Simone Giacomini

costumi: Federica Dauri

produzione: CLANCARNAL Amsterdam

 





Punti ristoro a partire dalle ore 19

 



LUNEDI’ 16 SETTEMBRE

Artificerie Almagià

ore 21

On Air / gruppo nanou

Una partitura coreografica si costruisce a partire dai balli da sala che scomposti in segni danno vita ad un nuovo universo.

La gratuità del gesto che si offre allo sguardo. Un atto preciso, esatto, necessario.

Della sala da ballo resta la leggerezza del gesto. Qui e ora un paesaggio del corpo si crea, in contrappunto con l'azione del suono e della luce.

 

Di: Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci

con: Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci, Marco Maretti, Stefano Questorio

suono: Roberto Rettura

light design e scene: Giovanni Marocco

cura: Chiara Pirri

prodotto da: e / gruppo nanou

in co-produzione con: Dansystem-The Puglia Dance Network, PO FESR PUGLIA 2007-2013 ASSE IV azione 4.3.2 e 4.1.2, affidato dalla Regione Puglia al Teatro Pubblico Pugliese; I Teatri di Reggio Emilia

con il sostegno di: Cantieri

finanziato nell’ambito dell’accordo tra Regione Emilia-Romagna e Presidenza del Consiglio dei Ministri -dipartimento della gioventù

con il contributo di: MIBAC e Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura

in collaborazione con Aterdanza



MARTEDI 17 SETTEMBRE

Artificerie Almagià

Dalle ore 21

Dance Dance Dance / gruppo nanou e Verdemilonga Tango Club

Il naturale epilogo del progetto Dancing Hall: la costruzione di una milonga per una sera, il tentativo di espandere la dimensione paesaggistica di quest'ultimo progetto coreografico fino ad abbracciare lo spettatore.

Dance dance dance… per una sera una sala da ballo, una milonga di tango, diventa il naturale epilogo del progetto Dancing Hall.

 

Espandere la dimensione paesaggistica dei progetti coreografici sul ballo di sala del gruppo nanou fino ad abbracciare i gesti dei ballerini e gli spettatori coinvolti nello spazio di ballo.

 

Costruiamo un salon de tango in cui accogliere l'immaginario di chi ci offre i suoi passi ed il suo sguardo.

Le luci, il suono, i corpi non appartengono più ai singoli, alle singole visioni, sono donati al paesaggio come gesti gratuiti, esatti, necessari.

 

In questo spazio (circoscritto) caratterizzato da un tempo (limitato e scandito) lo spettatore che entrava per guardare è ora chiamato a ballare, a partecipare alla costruzione della visione, attraverso un atto ludico e responsabile al tempo stesso.

 

"E ora entra in questo paesaggio. Varca la soglia dell' Altrove.

Questo luogo stasera è anche tuo, e forse lo conosci già. In questa epoca d'amnesia la visione non è un'immagine riconoscibile ma TEMPO da battere sotto i piedi.

Dance Dance Dance! è il nostro capolinea.

Di qui si parte per un viaggio senza meta nell'hic et nunc di uno spettacolo à l'invers.

Il tuo sguardo e il tuo ritmo qui con i nostri sono l’unica certezza che abbiamo."

 

di: Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci, Marco Maretti e Verdemilonga Tango Club

con: Marco Valerio Amico, Marco Maretti, Stefano Questorio

Suono: Roberto Rettura

Light design e scene: Giovanni Marocco

Cura: Chiara Pirri

prodotto da: e / gruppo nanou

con il sostegno di: Cantieri

con il contributo di: MIBAC e Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura



MERCOLEDI’ 18 SETTEMBRE

Artificerie Almagià

Ore 21

Plek / Collettivo Cinetico

Il nuovo frammento del progetto decennale sulle eterotopie C/o di CollettivO CineticO si dedica allo spazio interno a una piega e sposta il tempo in una proiezione verso un futuro prossimo e probabile. Piega che viene aperta e interpretata e può celare o rimandare a un accadimento. Può essere indicazione origamica o residuo dell’accartocciamento e svolgimento di un foglio. È un solco che esplicita il logorio del movimento. È una traccia che può farsi previsione. È l’intervallo in cui si negozia la distanza, la si annulla nell’aderenza e mescola nell’ubiquità discreta del contatto. Piega divaricata nel procedimento violento della spiegazione. 

Regia e concept: Francesca Pennini

Assistenza alla drammaturgia: Angelo pedroni

Luci: Leonardo Bucalossi

Azione e creazione: Floriano D’auria, Nicola Galli, Angelo Pedroni, Francesca Pennini

Produzione: Collettivo Cinetico, Festival Inequilibrio/Armunia

Piece per spazi teatrali 2012

in collaborazione con Aterdanza

 

 

Ore 22.30

Birday – primo studio/ NN Chalanche

Il gioco semantico del titolo (compleanno/uccello) crea una relazione che coinvolge lo stato terreno dell’uomo - il compiere e l’essere in compimento, ovvero il finire, il terminare un ciclo - e lo stato metafisico a cui il suo corpo naturalmente tende: il volo (del pensiero o del corpo).

Questa relazione ha senza dubbio il ritmo dell’arte coreutica, della composizione fisica, del gesto e del movimento e trova nel levarsi del corpo, nel suo tentativo di ergersi verticalmente e staccarsi fisicamente da terra, l’unica possibilità di esistere: Neil Armstrong sulla presunta Luna che muove il suo corpo con estrema dolcezza sgravata del peso magnetico della Terra.

In questo spazio si muove BIRDAY e la sua ricerca.

BIRDAY, primo studio, è l’iniziale tentativo in cui saranno sperimentati lo stato terreno dell’uomo e il suo levarsi, e il riverbero che queste avranno nello spazio scenico.

Un primo studio inteso come puro esperimento in cui i corpi attueranno dinamiche antiparallele, orientate, complementari, spazializzate, informazionali, volte a creare il corredo genetiche del lavoro finito.

 

Di: NNChalance

Disegno luci e drammaturgia: Antonio Rinaldi

Scene e costumi: NNChalance

Collaborazione: Barbara Martinini

Produzione: NNChalance

In collaborazione con:

TIR Danza, Mulino di Amleto di Rimini, Teatro del Mare di Riccione

 

VIDEO DANCE (Movin Virtual Bodies)

Dal 14 al 22 Settembre

Luoghi urbani della città

 

Sezione che promuove la videoarte nella danza contemporanea con la proiezione di un programma di dance films realizzati da alcuni tra i più interessanti autori della scena internazionale. Opere che hanno contenuti e provenienza diversa (Francia, Italia, Gran Bretagna, Paesi Bassi), ma uniti dalla stessa tensione verso un linguaggio coreografico che emerge attraverso lo schermo.

L’accompagnamento critico alla visione è guidato dalla curatrice Gitta Wigro e dall’attore Gianfranco Tondini

ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria

Il programma completo con luoghi date e orari delle visioni sarà disponibile sul sito www.festivalammutinamenti.org

Connections

In che modo ci relazioniamo con la quotidianità, con gli oggetti che ci circondano e con le altre persone? E nel momento in cui ci stacchiamo da questi legami, ci sentiamo cambiati?

 

Set in Motion

Set in Motion è una spiritosa e grottesca reazione a catena cinematica che tenta di coreografare le svariate relazioni che si instaurano tra i mobili e il corpo umano.

di Willi Dorner e Michael Palm

Austria | 2012 | 20’

Choros

Un ipnotico sogno ad occhi aperti che rende omaggio al capolavoro di Norman McLaren “Pas De Deux”, con la musica altrettanto incantatrice di Steve Reich “Music for 18 Musicians”.

di Michael Langan e Terah Maher

USA | 2011 | 12’59”

 

Sight Reading

Sight Reading è un collage di tre diversi tipi di movimento. L’opera immagina la possibilità di un dialogo tra una rimessa in atto degli esperimenti della prima metà del XX secolo attraverso la cosiddetta ‘visione senza occhi’ (che afferma che la vista può coinvolgere diverse parti del corpo), la coreografata analisi di un eclissi (il movimento dei pianeti) e lo studio del ritmo degli scherzi.

di Lucy Cash
UK | 2007 | 9’

Moths

Due uomini si scontrano in un mondo di oscurità. Esitante, intrepido, impetuoso... alla continua ricerca di nuovi modi per relazionarsi.

di Sophie Hyde e Paul Zivkovich

Australia | 2009 | 7‘

 

Jeu de Société

Un fotografo, un coreografo e membri della comunità locale... É un “gioco di società”.

Una coreografia statica, reinventata da ogni singolo partecipante per dare vita ad un insieme del tutto giocoso.

di Stéphanie Aubin e Arnaud Baumann

France | 2010 | 3‘48“



PROGRAMMA VIDEODANCE

14 SETTEMBRE

AGENZIA DI COMUNICAZIONE IMAGE, Via Magazzini Posteriori

Ore 20.00

(25 posti)

Visione critica a cura di Gianfranco Tondini

 

15 SETTEMBRE

CASA PRIVATA via Alberoni

Ore 19,00

(30 posti ogni turno)

Visione critica a cura di Gianfranco Tondini

 

CASA PRIVATA Via Centofanti 8

Ore 21,30

(30 posti ogni turno)

Visione critica a cura di Gianfranco Tondini

 

 

19 SETTEMBRE

BAGNO HANABI, Viale della Nazioni Marina Di Ravenna

Ore 22,00

Visione critica a cura di Gianfranco Tondini

 

21 SETTEMBRE

LICEO ARTISTICO Nervi-Severini, Via Tombesi dall’Ova 14

In collaborazione con GRR- Giovani Registi Raccontano

Ore 11,15 >13,00

Visione critica a cura di Gitta Wigro

 

23 SETTEMBRE

LICEO CLASSICO Dante Alighieri, Piazza Anita Garibaldi 2

In collaborazione con il progetto CorpoGiochi® a Scuola

Ore 11,15 >13,00 Aperto ai soli studenti in corso

Visione critica a cura di Gitta Wigro

 

Ingresso gratuito, Info prenotazione obbligatoria

EXTRADANCE

Il “fuoriprogramma” di Ammutinamenti

7 – 23 SETTEMBRE

Mar- museo d’arte della città

RAM TRANSUMANAR E ORGANIZZAR
Inaugurazione sabato 7 settembre ore 17.00

 

con Alessandro Camorani, Naghmeh Farahvash, Maria Ghetti , Fabiana Guerrini, Samantha Holmes, Giovanni Lanzoni, Luca Maggio, Antonella Perazza,Stefano Pezzi.

a cura di Maria Rita Bentini, Linda Chiaromonte, Gianluca Costantini, Massimiliano Fabbri, Sabina Ghinassi, Luca Maggio (vincitore sezione Curatori), Antonella Perazza (vincitrice sezione Curatori), Elettra Stamboulis.

RAM è la selezione biennale curata da Associazione Mirada per conto del Comune di Ravenna, che permette ai giovani artisti visivi del nostro territorio da ormai dieci anni di crescere e farsi conoscere a livello regionale, nazionale e internazionale.

RAM non è solo la mostra, che costituisce sicuramente il momento più importante ma non conclusivo di questo percorso, ma è un progetto complessivo di affiancamento e crescita degli artisti coinvolti, attraverso il confronto con i curatori e i critici, la proposta progettuale e la costruzione di un processo di comunità artistica più in generale.

 

VENERDI’ 13 SETTEMBRE

Mar- museo d’arte della città

Dalle ore 16

cinetico 4.4 / Colletivo Cinetico

cinetico4.4 è un dispositivo ludico che permette di elaborare in maniera collettiva le informazioni teoriche e pratiche per la creazione di una performance. Il gioco si divide in 3 fasi, tutte regolamentate. La prima fase è simile ad un gioco da tavolo: i 4 partecipanti negoziano le scelte registiche gestendo strategicamente priorità personali, decisioni altrui e aleatorietà. La seconda consiste nella preparazione pratica della performance e la terza nell'esibizione agli spettatori determinati durante il gioco.
cinetico4.4 propone un'indagine e una messa in discussione dei ruoli [autore, performer, “spiegatore”, spettatore] facendo emergere le scelte personali con una modalità ludica.
cinetico4.4 è nato come metodo per riorganizzare costantemente i collegamenti tra i contenuti di un progetto artistico di qualsiasi natura, ri- linkandoli in modo differente e ri-declinandone i temi in una mappatura teorica rizomatica e sfaccettata.
cinetico4.4 è pensato per giocatori di qualsiasi professione e non richiede esperienza teatrale.

Ideazione e design: Francesca Pennini

Elaborazione: Angelo Pedroni

Creazione: Andrea Amaducci, Nicola Galli, Angelo Pedroni, Francesca Pennini

Gioco di società anno 2011

 

15 – 16 Settembre
ArdisHall, via Giuseppe Stefano Bondi 3 (zona Bassette)
ore 14- 20

cIRCULATION: danza pirata e suoi sguardi

Workshop con Gabriella Maiorino & Clancarnal

A cura di e-production

info e prenotazioni:
lab@e-production.org
0544456716

16-17 SETTEMBRE

LabNNC / BIRDAY

Laboratorio coreografico su invito, della compagnia

NNChalance per 10 ragazze di età compresa tra i 14

e 16 anni.

Il laboratorio è rivolto a ragazze che abbiano già esperienza nell’ambito della danza ed è finalizzato alla

realizzazione di una coreografia che verrà inserita nello spettacolo BIRDAY, in scena il 18 settembre presso le Arteficerie Almagià a Ravenna all’interno del Festival Ammutinamenti.

 



GIOVEDI’ 19 SETTEMBRE

TAMO - Tutta l’avventura del mosaico

Via Rondinelli, 2

Ore 19

HIstrioDanza a Tamo - IV edizione

Cerimonia di Premiazione della rassegna organizzata in collaborazione con Fondazione RavennAntica, con esibizione di uno dei gruppi premiati.
Il tema di quest'anno, sempre ispirato ai contenuti della mostra Tamo, è:
"Blu come l?anima. Azzurro come il cielo.
Il mosaico di colori di Kandinsky, dalle pareti di smalto alle corde della psiche".
Ingresso libero.



20 SETTEMBRE

DARSENAle – eventi speciali in Darsena

In collaborazione con Ravenna2019

 

DARSENAle -una giornata di festa per celebrare la consegna del dossier di candidatura della città di Ravenna a Capitale Europea della Cultura 2019.

La Darsena di città, ancora una volta, accoglie una mostra, performances, installazioni e concerti per dare l’idea del sapore che potrà avere Ravenna nel 2019.

ore 16.30 e 17.00 , MAR Museo d’arte della città

Vetrina della Giovane Danza D’Autore®, sezioneOUT

 

Darsena di città, Via d’Alaggio

Ore 21.00

Vide accordè/ Retouramont

La piramide di corda delimita un immenso volume d’aria. Questa struttura monumentale si comporta come un’installazione plastica che comunica grazie alla sua trasparenza e al suo legame con l’ambiente.

Le tre danzatrici si trovano ad abitare questa scultura nell’immensità del cielo: un dialogo visivo si instaura tra le loro sagome nere e la piramide di corda.

I loro slanci deformano la scultura, i loro corpi trasformano l’architettura.

Le danzatrici sono sospese nel vuoto, con il solo sostegno delle corde della piramide che si tendono a loro piacimento e si piegano sotto i loro piedi.

I corpi isolati, in rapporto calligrafico con la struttura, finiscono per avvicinarsi ad un tipo di danza in cui il vero sostegno è il contatto.

Lo spazio monumentale si restringe in modo da focalizzarsi sulla relazione ludica.

 

Da qualche anno, Fabrice Guillot si è immerso nella ricerca di una partitura coreografica singolare e nello sviluppo di un suo personale lavoro all’interno della compagnia Retouramont. La sua abilità nell’arrampicata di alto livello gli ha aperto le numerose possibilità di movimento offerte dal contatto con la roccia. Ha danzato con Laura de Nercy, Bruno Dizien, Kitsou Dubois e ha collaborato con numerosi artisti, tra i quali Antoine Le Menestre, Ingrid Termin e Geneviève Mazin.

 

Ore 21.30, Artificerie Almagià

Vetrina Giovane Danza D’Autore®, sezione IN

 

Darsena di città, Via d’Alaggio

Ore 23.00

SPALSHH in concerto

gli SPLASHH sono 2australiani 1inglese e 1neozelandese. Un po' come fossero dei nuovi Pixies, miscelano allegramente grunge surf e psichedelia.  Con un solo album all'attivo sono già nelle grazie degli addetti ai lavori e contano migliaia di fan in tutto il mondo.

 

Temporary station davanti Artificerie Almagià

Dalle ore 20.00

Ravenna 2019 Visual hub

Progetto di Ravenna 2019 – creato da Ravenna Cinema per la direzione artistica di Gerardo Lamattina – che coinvolge 15 autori che offrono il loro sguardo e la loro visione sulla candidatura di Ravenna a Capitale Europea della Cultura.

I 15 lavori compongono un racconto web-video fatto a mosaico.

 

il programma puo’ subire variazioni

21 SETTEMBRE

Pasticceria Ferrari via Gordini, 11

ore 19.00

Aperitivo d’Autore

Incursioni di danza, in collaborazione con la Vetrina della Giovane Danza D’Autore®

 

 

VETRINA DELLA GIOVANE DANZA D’AUTORE®

20-22 SETTEMBRE

Almagià e altri luoghi della città

 

Il network nazionale Anticorpi XL come generatore di opportunità. Opportunità per le giovani o emergenti compagnie di danza, che hanno l’occasione di farsi conoscere attraverso i loro spettacoli proposti al Festival Ammutinamenti. Gli spazi che accoglieranno le performance sono i luoghi più prestigiosi della cultura cittadina.

VENERDì 20 SETTEMBRE

MAR Museo d’arte della città *

ore 16.30 e 17.00

Angela Belmondo (Lombardia) - Hister

 

ore 21.30 - ARTIFICERIE ALMAGIA'

Mara Cassiani (Marche) – Uno su uno

Camilla Monga (Veneto) - Iperspazio

Guido Sarli – Umma Umma Dance (Marche) - Fifth corner

 

SABATO 21 SETTEMBRE

Piazzetta Gandhi

Ore 17.00

Andrea Gallo Rosso, Manolo Perazzi (Piemonte) – No Habla

 

Museo Nazionale*

Ore 18.00

Giovanni Leonarduzzi - Bellanda (Friuli Venezia Giulia) - Senza saper né leggere né scrivere

 

ore 21 - ARTIFICERIE ALMAGIA'

Lara Russo, Alessia Lovreglio – Le specifike (Puglia) - Allumin-io

Riccardo Meneghini (Trentino Alto Adige) - Je me souviens

Davide Calvaresi – 7/8 chili (Marche) – Display

Manfredi Perego (Emilia Romagna) - Grafiche del silenzio

 

 

DOMENICA 22 SETTEMBRE

ore 17 – ARTIFICERIE ALMAGIA'

 

Tiziana Bolfe Briaschi, Matteo Maffesanti (Veneto) - VOR

Irene Russolillo (Puglia) - Ebollizione

Elena Giannotti (Toscana) – Lo sguardo del cane



* Prenotazione obbligatoria

Anticorpi XL è un network indipendente formato da Anticorpi – Rete di rassegne, festival e residenze creative e Aterdanza (Emilia-Romagna), Amat (Marche), Operaestate Festival Veneto – Centro per La Scena Contemporanea e Arteven (Veneto), Teatro Pubblico Pugliese (Puglia), Mosaico - Interplay e Circuito teatrale del Piemonte (Piemonte), ArtedanzaE20 e Circuito danza Lombardia Danzarte (Lombardia), A.R.T.U. (Liguria), Fondazione Teatro di Pisa, Fondazione Toscana spettacolo e Armunia (Toscana), Electa -Interferenze (Abruzzo),mTeatro Scaleno Teatro (Lazio), Bolzano Danza / Tanz Bozen (Trentino Alto Adige)



Informazioni e Prenotazioni
www.festivalammutinamenti.org
info@festivalammutinamenti.org

+39 0544 251966

+39 320 9552632



Ufficio stampa

Pepita Promoters

+39 0512919805

info@pepitapromoters.com

 

Info e Prevendita

Gli eventi urbani e le installazioni di Darsena Dance Raids sono ad ingresso libero.

Il laboratorio di Collettivo Cinetico è a prenotazione obbligatoria. Il laboratorio de La lucertola è a prenotazione obbligatoria, il costo è di 3 euro.

E' possibile prenotarsi scrivendo a promozione@festivalammutinamenti.org

Tutti gli spettacoli che si svolgeranno presso MAR, Piazzetta Gandhi e Museo Nazionale sono ad ingresso libero. La prenotazione telefonica è obbligatoria per gli spettacoli che si svolgeranno presso MAR e Museo Nazionale.

Lo spettacolo del vincitore del Concorso Histriodanza è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

Il costo del biglietto degli spettacoli presso le Artificerie Almagià è di 10 €. Per la serata di martedì 17 settembre il costo del biglietto è di 8 euro

I posti sono limitati, si consiglia l’acquisto dei biglietti in prevendita.

La prevendita è disponibile presso le Artificerie Almagià nei giorni di spettacolo a partire dalle ore 20

e a partire dal 2 settembre presso:

  • Teatro Alighieri, via Mariani 2, tel. 0544 249244 (dal lunedì al sabato 10-13; giovedì 16-18 )

  • Sito internet www.teatroalighieri.org

  • Cassa di Risparmio di Ravenna ( tutte le filiali)

  • IAT Cervia, via Evangelisti 4, tel. 0544 974400

  • IAT Marina di Ravenna, piazzale Marinai d’Italia 17, tel. 0544 531108

  • IAT Milano Marittima, piazzale Napoli 30, tel. 0544 993435

  • IAT Punta Marina Terme, via della Fontana 2, tel. 0544 437312

  • IAT Ravenna, via Salara 8/12, tel. 0544 482838

  • IAT Ravenna Teodorico, via delle Industrie 14, tel. 0544 451539



Possibilità di acquistare carnet spettacoli esclusivamente in prevendita presso il Teatro Alighieri



Il programma è passibile di variazioni. Per gli aggiornamenti si rimanda al sito web

 
Sito realizzato con Joomla - Realizzazione grafica: Enrico De Stavola
condividi