vai al contenuto della pagina vai al menu di navigazione
 

PISCI ’E PARANZA

Pisci ‘e paranza, regia di Mario De Masi (foto Gloria Soverini)

MARIO DE MASI

Segnalazione speciale Premio Scenario 2015
Progetto e regia Mario De Masi | con Andrea Avagliano, Serena Lauro, Fiorenzo Madonna, Rossella Miscino, Luca Sangiovanni | organizzazione e tecnica Gaetano Battista

dove: Laboratori delle Arti/Teatro
quando: venerdì 11 marzo, ore 21 |

 

Motivazioni della giuria: «Un lavoro d’ensemble che attinge all’universo magmatico di un territorio contestualizzato, dove un luogo di transito diventa limbo di esistenze ugualmente perdute e marginali. Il progetto rivela un attento uso dello spazio, che compone e scompone le relazioni fra i personaggi giocate su dinamiche di sopraffazione, violenza, ma anche improvvise solidarietà. La verità dei corpi e della lingua dona forza e poesia».

Come in un acquario, si muovono i pesci di paranza di questa stazione immaginaria. Piccole figure senza qualità se non quella di essere umane. Umanamente vivono l’emarginazione, umanamente ne generano altrettanta. Tanto essi subiscono lo sguardo schifato del mondo di fuori, tanto lo rigurgitano nel microcosmo che compongono. Rifiuti della società che rifiutano a loro volta, in un circolo vizioso di negazione dell’altro da sé.

 

Mario De Masi nasce ad Avellino nel 1985. Muove i suoi primi passi nel teatro frequentando l’Accademia del Teatro d’Europa, diretta da Mario Santella. Dal 2006 al 2009 è allievo del Laboratorio Stabile del Teatro Elicantropo di Carlo Cerciello. Approfondisce la sua formazione teatrale incontrando registi e formatori come Emma Dante, Paola Tortora, Salvatore Cantalupo, Anton Milenin e Orlando Cinque. Nel 2013 vince il Premio Landieri per il migliore adattamento di un testo straniero. La sua continua ricerca di una forma di teatro essenziale lo porta a cimentarsi nel suo primo lavoro di regia e scrittura di scena, Pisci ‘e paranza.