Giotto e l’architettura dipinta: riscoperta e reinvenzione
I MERCOLEDÌ DI S. CRISTINA
INCONTRI CON L’ARTE - 2017
quando: mercoledì 19 aprile, ore 17.00
dove: Aula Magna di S. Cristina
Francesco Benelli
Giotto e l’architettura dipinta: riscoperta e reinvenzione
Dopo secoli di indifferenza verso i fondali architettonici e la rappresentazione tridimensionale dello spazio fisico, a partire dagli affreschi assisiati Giotto introduce dirompenti novità nella maniera in cui questi due aspetti sono stati affrontati in passato e dai pittori contemporanei. La conferenza tenta di illustrare i motivi di questa virata, le fonti, a volte inaspettate, che il pittore fiorentino ha impiegato e la maniera innovativa con cui le ha interpretate.
Francesco Benelli - Attualmente docente di Storia dell’architettura presso il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, si è laureato in Architettura presso l’Università di Roma la “Sapienza” e dottorato in Storia dell’Architettura presso lo IUAV di Venezia. Ha insegnato alla Columbia University ed è stato Fellow presso il Kunsthistorisches Institut di Firenze e l’Italian Academy, Columbia University. I suoi campi di studio comprendono la storia e la teoria dell’architettura del Medioevo e del Rinascimento in Italia ed Europa, la storiografia dell’architettura del ’900 e contemporanea e le digital humanities. Le sue pubblicazioni hanno affrontato aspetti relativi alla costruzione, restauro, committenza, stile, la riscoperta dell’antico, rapporto fra architettura e pittura, trattatistica e scambi con il mondo islamico e coloniale. Dirige il progetto di ricerca “The Serlio Digital Project” presso il Getty Research Institute di Los Angeles e la Columbia University e coordina l’osservatorio sulla distruzione del patrimonio culturale promosso dall’Italian Academy della Columbia University. Il suo principale progetto di ricerca in corso si concentra sugli studi vitruviani di Antonio da Sangallo il Giovane.