Musica e sentimento religioso

Seminario di studi

in collaborazione con
Associazione culturale «Il Saggiatore musicale»

dove: Dipartimento delle Arti – Salone Marescotti
quando: 11 giugno 2015, ore 10:00 – 18:00

Il Seminario internazionale che qui si propone segna la prima fase di una ricerca pluridisciplinare ideata nel Dipartimento delle Arti, che punta a mettere in rapporto le discipline musicali e le discipline pedagogiche, muovendo da un’ipotesi esplorativa innovativa.

Non scarseggiano, è vero, gli studi sulle funzioni formative specifiche della musica nei processi educativi, né le ricerche sui problemi della formazione musicale nei suoi vari livelli. Ma un aspetto finora piuttosto trascurato riguarda l’alimento fornito dalla musica al senso religioso, considerato come una dimensione rilevante nello sviluppo della persona.

L’interrogativo, rivolto tanto alle discipline musicali quanto alle discipline pedagogiche, è il seguente: sa la musica esprimere l’esperienza religiosa e la sua qualità? quale genere di musica, quale modalità di esecuzione può intervenire nei dinamismi dell’esperienza religiosa? La domanda interpella sia la disciplina musicologica, nei campi della Storia della musica, della Filosofia della musica, dell’Etnomusicologia, sia il versante pedagogico, segnatamente la Filosofia dell’educazione.

Occorre indagare la potenziale attitudine del linguaggio musicale a sollecitare l’esperienza religiosa: può esserci un’esperienza musicale tale da anticipare, suscitare, canalizzare l’esperienza religiosa? che peso può avere la musica nella formazione del sentimento religioso personale? a quali generi musicali o tipi di esecuzioni si attribuisce il valore di un’espressione religiosa ovvero una potenzialità formativa orientata in senso religioso? al canto spetta, in questo contesto, uno spazio privilegiato?

La ricerca non è immediatamente finalizzata a soluzioni applicative; essa intende semmai definire e interpretare il rapporto musica/religiosità, nella consapevolezza che la comprensione di tale rapporto getterebbe nuova luce sulla natura dei processi educativi in genere, e non solo sull’educazione religiosa. Per un altro verso, lo studio implica un’ulteriore riflessione sulla natura specifica dell’esperienza musicale.

La prima tappa dell’indagine prevede un approccio storico e comparativo. La ricognizione del significato attribuito alla musica in seno a tradizioni culturali distanti nel tempo e nello spazio ma egualmente segnate da una matrice religiosa è già stato affrontato, più o meno approfonditamente, dalla ricerca storica; lo si vuole richiamare e puntualizzare per aprire la strada a una serie di chiavi di lettura ‘trasversali’ che potranno essere desunte dai casi in cui le fonti della riflessione teorica – gli scritti di filosofi, teologi, educatori – si lascino confrontare con l’azione educativa attuata nella prassi musicale: non è invero escluso che si manifestino talvolta delle significative “scollature” tra sofisticate teorizzazioni ed esperienze musicali concrete.

Il Seminario costituisce il primo momento di confronto diretto sulle linee di ricerca qui tracciate. Sia pure in una dimensione ancora esplorativa, l’incontro consentirà di mettere a confronto orizzonti religiosi diversi in svariati periodi storici, grazie all’apporto di studiosi specialisti dei fenomeni musicali considerati e di pedagogisti universitari italiani già da tempo impegnati in un gruppo di lavoro costituito dalla Società Italiana di Pedagogia per sondare le tematiche della religiosità.

Comitato scientifico
Cesarino Ruini, Maria Teresa Moscato, Domenico Staiti, Michele Caputo (Dipartimento delle Arti, Università di Bologna); Mauro Casadei Turroni Monti (Università di Modena e Reggio Emilia).

PROGRAMMA:

Renzo Tosi (Università di Bologna)
Musica e religione nel mondo antico

Cesarino Ruini (Università di Bologna)
Il primo orizzonte cristiano e il Medioevo: concezione e impiego della musica

Paolo Gozza (Università di Bologna)
Funzioni educative della musica nella cultura rinascimentale e moderna

Antonio Serravezza (Università di Bologna)
Musica e senso religioso nell'Ottocento

Mauro Casadei Turroni Monti (Università di Modena e Reggio Emilia)
La riforma musicale ceciliana tra scuola e Chiesa nel primo Novecento

Raffaele Mellace (Università di Genova)
“Musica optimum Dei donum”. Il ruolo della musica nella Chiesa luterana

Serena Facci (Università di Roma «Tor Vergata»)
La gioia nel pregare e la bellezza nel cantare: una ricerca etnomusicologica nelle chiese cristiane di rito orientale a Roma

13:30 Pausa

Enrico Fubini (Torino)
La musica nella tradizione e nella cultura ebraica

Silvia Bruni (Università di Padova)
Religiosità femminile e musica nell’Islam marocchino

Andrea Giolai (Università di Leida)
Il Suono - Il Corpo - Il Cosmo. La trasmissione del sapere dottrinale nel canto liturgico buddhista giapponese

Maria Teresa Moscato (Università di Bologna)
Musica ed esperienza religiosa. Qualche nota pedagogica

Discussione

I coordinatori                                                                      
Maria Teresa Moscato
Cesarino Ruini