I Mestieri dell'Arte: “Mi ricordo, sì io mi ricordo”. L’arte al tempo di internet

I Mestieri dell'Arte
“Mi ricordo, sì io mi ricordo”. L’arte al tempo di internet

a cura di Sandra Costa

con Maria Vittoria Baravelli

in collaborazione con
Corso di Laurea Magistrale in Arti Visive

L’incontro si propone di affrontare il tema della condivisione della cultura al tempo dei social network. Dalle prime tavolette di argilla a quelle di silicio, noi siamo la nostra memoria.
Qual è il valore di una singola immagine, in un mondo in cui ogni anno vengono condivise in rete oltre mille miliardi di fotografie?
Come possono queste, tutte insieme, nella loro confusa relazione, raccontare e tramandare il nostro patrimonio?
Oggi, una immagine vale più di mille parole; tuttavia queste vanno sapute riconoscere prima di poterle sintetizzare.
Art Sharer una figura che si pone come possibile operatore culturale del nuovo modo di comunicare.

Maria Vittoria Baravelli, 26 anni, è una curatrice d’arte e di fotografia. Si definisce Art Sharer per ribadire l’urgenza di un più profondo dialogo tra la cultura accademica e le nuove generazioni. Con il suo account Instagram condivide il suo modo di vedere il mondo e la cultura.
Dal 2018 è entrata a far parte del Consiglio di Amministrazione del Mar il Museo d’Arte della Città di Ravenna. Ha vinto il premio istituito dalla Fondazione Arnaldo Pomodoro per la valorizzazione delle opere del maestro ed è stata inserita tra i venti giovani influencer italiani intervistati nel corso del documentario firmato da Alberto D’Onofrio andato in onda su Rai 2 lo scorso Febbraio. Alcuni suoi articoli sono apparsi su Il Corriere della Sera, Artribune, Minima&Moralia, Ghost e Cultweek. E' contributor per Lensculture ed Exibart.