Il percorso di immagini propone una breve storia del Living Theatre attraverso gli spettacoli presentati in Italia fra il 1977 e il 1998. La parzialità del percorso corrisponde alle occasioni in cui il fotografo ferrarese ha avuto l’opportunità di incontrare la compagnia: a testimonianza dell’irradiamento teatrale di un ensemble che ha fatto del nomadismo la sua strategia teatrale, raggiungendo centinaia di centri grandi e piccoli lungo la penisola ed incontrando, nel solo periodo europeo (dal 1975 al 1983), un totale di 400.000 spettatori per quasi novecento rappresentazioni.
Del «fenomeno Living», in questo senso, sono testimonianza le fotografie scattate al Parco Nazionale degli Abruzzi nel 1977 da un Marco Caselli Nirmal ventenne, riportate alla luce – insieme alla storia di cui sono traccia – grazie a un lavoro reso possibile dalle recenti tecnologie digitali.
Tutte le immagini esposte sono pubblicate nel libro di Cristina Valenti, Storia del Living Theatre. Conversazioni con Judith Malina (Corazzano, Titivillus, 2008), che ha fornito al fotografo l’opportunità di «ritrovare» antichi scatti ormai archiviati, contribuendo al restauro di una memoria visiva e cromatica del Living Theatre pressoché sconosciuta. L’ampio uso del colore, in particolare, in anni in cui la fotografia a colori era pressoché inutilizzata, contribuisce ad arricchire di dettagli e concretezza una memoria teatrale in cui sono indissolubilmente intrecciati tratti della storia sociale, politica, culturale di un’intera generazione.