Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna
DIPARTIMENTO DI MUSICA E SPETTACOLO |
LA SOFFITTA |
Centro di promozione teatrale |
Ufficio Stampa
Prosegue la
stagione 2002 di teatro, musica, danza e cinema
del Centro La Soffitta di Bologna,
questanno intitolata Uno
sguardo sulle scene. La formula
resta quella consueta della progettualitā:
non presentiamo solo rassegne di spettacoli, ma
anche iniziative culturali e laboratori di
approfondimento, dedicate a particolari temi ed
esperienze artistiche, nella prospettiva di una
proficua integrazione fra teoria e pratica delle
discipline dello spettacolo. Il secondo progetto in programma, per la sezione teatro, chiamato SCRITTURE PER ATTORI presenta la Compagnia Lombardi-Tiezzi, continuatrice di quella particolare drammaturgia del Novecento elaborata da I Magazzini nella sperimentazione di nuovi linguaggi teatrali, percorso che li ha portati ad assimilare e a rivivere le parole di Beckett, Müller, Dante (riletto dai poeti contemporanei: Sanguineti, Luzi, Giudici) e, con significativa continuitā, di Testori, del quale proprio le straordinarie interpretazioni di Sandro Lombardi hanno mostrato lattualitā permanente di classico moderno. Il programma si apre con la proiezione del video-spettacolo Due lai - Erodiās, Mater strangosciās dallultimo testo di Giovanni Testori composto nel 1992 nella sua stanza, allospedale San Raffaele di Milano. Interpretato da Sandro Lombardi con la regia di Federico Tiezzi, il video č stato realizzato da Studio Azzurro di Milano e verrā introdotto al pubblico da una presentazione di Sergio Colomba (13 febbraio ore 16 a Palazzo Marescotti, via Barberia 4, ingresso libero). Primo spettacolo in programma, Lapparenza inganna di Thomas Bernhard, con Sandro Lombardi e Massimo Verdastro (13 e 14 febbraio ore 21 al Teatro San Martino, via Oberdan 24). Federico Tiezzi, che ne cura la regia, (vincitore del premio UBU 2001 proprio per questo allestimento) desiderava mettere in scena un testo di Bernhard fin dagli ultimi anni Ottanta. Questo spettacolo, che ha debuttato al Festival di Santarcangelo nel luglio del 2000, riporta I Magazzini negli spazi fuori dal teatro, abbandonati giā alla fine degli anni Settanta, con leccezione del Genet a Tangeri recitato, come si sa, in un macello comunale. LApparenza inganna, infatti, č ambientato in appartamenti veri, distinti luno dallaltro, fra cui gli spettatori si debbono spostare. E anche se per le repliche di Bologna lo spettacolo verrā adattato agli spazi del Teatro San Martino, č bene tenere presenti queste destinazioni originarie, che, attraversate dalle parole dellattore, rinascono teatro. Si torna al linguaggio di Testori con lultima produzione della Compagnia Lombardi-Tiezzi, LAmbleto, protagonisti Iaia Forte e Sandro Lombardi (1 e 2 marzo, ore 21 allArena del Sole, Sala Grande). Interpretato magistralmente da Franco Parenti negli anni Settanta, questa geniale rilettura del testo skakespeiriano viene messa in scena da Lombardi e Tiezzi puntando ad evidenziare quegli elementi metateatrali legati alle vicende disastrate e ridicolissime degli Scarrozzanti, gruppo di contadini-guitti che tenta di allestire lAmleto. Questo dramma č composto nella bellissima lingua costruita da Giovanni Testori, inaudita e apparentemente indicibile, estremamente teatrale ed evocativa. Lo spettacolo č presentato dal Centro La Soffitta in collaborazione con Arena del Sole - Nuova Scena - Teatro Stabile di Bologna.
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