5-8 febbraio 1998 - Palazzo Marescotti
RENA MIRECKA
EDUCAZIONE ALLA CREATIVITA'
Il parateatro in Italia sulla scia di Jerzy Grotowski / conferenza di Renata Molinari
Palazzo Marescotti, 5 febbraio - ore 15,30
La ricerca parateatrale / conferenza di Pier Pietro Brunelli
Palazzo Marescotti, 5 febbraio - ore 17,30
Now it's the flight / seminario pratico condotto da Rena Mirecka con la collaborazione di Ewa Benesz
via Valdonica 1, 5/6/7 febbraio*
Incontro-dialogo / con Rena Mirecka
Teatro San Martino, 8 febbraio - ore 21
L'uomo sogna sempre di potersi sollevare nello spazio, ma spesso il suo corpo è molto legato alle vicende materiali, e queste ostacolano la possibilità di riconoscere la Verità sottile.
Scopri la fiducia in te stesso invece di credere nel mondo esterno. Avere fiducia e fede in se stessi apre la gioia e la soddisfazione.
Così, direttamente, diventi capace di sacrificare te stesso. Dove c'è sacrificio c'è la realizzazione di se stessi. Tutto questo è solo dentro di te e non nel mondo esterno. Riconosci il Sé-Atma-Anima attraverso lo sforzo personale. Sentirai gioia, felicità, beatitudine. Questa è l'esperienza della presenza dell'Energia Suprema. Sta nella tua forza riuscire a trasformare il tuo ego nel Sé-giardino di Amore puro, dove ogni bocciolo, ogni atto della tua vita fiorirà come un fiore delle mille e una notte. Camminerai sul sentiero Sathya: Verità-Dharma: Strada giusta-Shanti: Pace-Prema: Amore Universale, puro. Lavora per liberare la tua Atma.
Voglio sottolineare che il lavoro per cui mi hanno reso responsabile non ha niente a che fare con la performance già pronta o con un genere teatrale, e tanto meno con una attività che divide, separa, valuta e aumenta la distanza tra uomo e uomo. Voglio toglierti il velo dagli occhi e farti vedere nell'esperienza vissuta ora e qui, indivi-dualmente e collettivamente, che esiste una perfetta Armonia di Tutto. L'esperienza dove possiamo incontrarci in una dimensione di conoscenza non quotidiana è la Via della Vita.
Con Amore.
Rena Mirecka
Rena Mirecka è un'attrice dell'Instytut Aktora Teatr Laboratorium di Jerzy Grotowski, con il quale ha lavorato 23 anni a partire dal 1959. Nel gruppo del Laboratorium che ha elaborato il Training per l'attore, Rena Mirecka ha svolto un compito molto importante: lo studio e il perfezionamento degli Esercizi plastici. Rena Mirecka ha interpretato il ruolo femminile principale in tutte le performance create da Jerzy Grotowski. Ha recitato in Polonia, in quasi tutti i Paesi europei, in USA, in Canada, in Australia, in Medio Oriente ed in Estremo Oriente. Dai primi anni '70 ha condotto indipendentemente seminari teatrali con attori e persone aventi altre professioni. In seguito ha portato la sua esperienza sempre più in profondità, nel progetto Be here now - Towards (dal 1982 al 1988) realizzato in collaborazione con Mariusz Socha ed Ewa Benesz, anch’essi attori dell'Istituto di Jerzy Grotowski. Il progetto si è sviluppato attraverso esperienze seminariali, riservate a piccoli gruppi di persone, che si sono svolte in diversi Stati europei e dell'America, e in Israele nel deserto del Negev a Gerusalemme. Ogni viaggio ad Est, le nuove ispirazioni e le nuove pratiche e le esperienze più profonde trasformano... così è nato il progetto The Way to the Center (1988-1992). Dal 1992 Rena Mirecka, in collaborazione con i suoi colleghi, prosegue il progetto Now It's The Flight e le attività del Laboratory Art Education. Inoltre dal 1993 è stata elaborata la 'para-performance' Canoa, una "ritual action" che si sviluppa nel corso di tre incontri aperti ad un gruppo di partecipanti.
Dal 1992 Rena Mirecka, in collaborazione con Ewa Benesz, dirige l'International Center of Work Prema Sayi in Sardegna, presso Castiadas (Cagliari). Nel Centro si svolgono seminari e attività permanenti a cui partecipano studenti e ricercatori provenienti da diversi luoghi del mondo.
Now It's The Flight è un’esperienza di partecipazione attiva diretta da Rena Mirecka, prima interprete femminile del Teatr Laboratorium fondato da Jerzy Grotowski.
Un piccolo gruppo di persone si incontra per dare vita a un processo di ricerca di carattere psicofisico e spirituale in cui è possibile sviluppare la conoscenza del Sé (che può essere considerato junghianamente come "l'archetipo centrale" dell'inconscio sovrapersonale).
Durante alcuni giorni di partecipazione, a poco a poco, ma con disciplina e determinazione, si praticano diverse tecniche per trasformare il corpo, la mente e lo spirito; si apprendono arti, canti, musiche, danze e insegnamenti provenienti da grandi tradizioni rituali e di saggezza; si partecipa indivi-dualmente e con gli altri offrendo la propria spontaneità e la propria espe-rienza creativa.
Emozioni, sentimenti, sogni, speranze possono esprimersi con azioni spon-tanee che vengono armonizzate in un processo rituale, attraverso il quale è possibile esperire il senso di Now It's the Flight come apertura ed elevazione della propria anima individuale verso il "senso cosmico e infinito dell'anima mundi", come un risveglio del proprio Sé che può ritrovare la comunione con le energie della natura, con "Madre Terra", con "Padre Cielo", e con "l'amore che muove il sole e le altre stelle".
Questa è la poetica e anche la concreta ricerca di Now It's the Flight, ma va detto che le parole non possono spiegare il senso di una esperienza interiore che può essere solo vissuta e partecipata, e che altrimenti resta misteriosa e intraducibile nella sua profondità e nei suoi aspetti soggettivi.
Questo genere di ricerche esperienziali rivolte ad un gruppo di partecipanti (non spettatori) sono state definite da Grotowski come "Parateatro", "Progetti Speciali", "Giorni Santi", o "Cultura attiva", e venivano dirette da attori del Laboratorium.
La radice mitica e antropologica di queste esperienze partecipative risale alla notte dei tempi, ma il loro senso innovativo ha trasformato e superato i limiti simulacrali dello spettacolo teatrale e dell'arte come rappresentazione.
Pier Pietro Brunelli
Pier Pietro Brunelli è nato nel 1959. Dal 1988 segue il lavoro e la ricerca di Rena Mirecka. Si è laureato al DAMS di Bologna con Umberto Eco e si è specializzato in Drammaturgia applicata alla Scuola di Comunicazioni Sociali dell'Università Cattolica di Milano, città nella quale vive, svolgendo attività di ricerca, progettazione e insegnamento in diversi settori della comunicazione artistica e sociale.