Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna
presenta
L'ANTIGONE
da Sofocle
elaborazione drammaturgica
Giancarlo Biffi
testo Giancarlo Biffi, Alessandro Mascia,
Pierpaolo Piludu
con Alessandro Lay (Antigone), Alessandro
Mascia (Ismene, Emone, Tiresia), Pierpaolo Piludu (Creonte)
alle congas Giorgio Del Rio
regia e scene Giancarlo Biffi
Non siamo noi ad andare a lei ma è lei, Antigone che continuamente viene a noi, quando meno ce lo aspettiamo ecco che riappare.
Ora tocca a noi, così come in passato è toccato a tanti altri.Il tentativo vuole essere leggero, umile e rispettoso nei confronti di questa fanciulla, del suo sovrano e di questo testo che tanto ha rappresentato e continua a rappresentare per la cultura dell'occidente.
Su di esso tutto è stato detto, ma tutto resta ancora da dire.
La nostra messa in scena, con soli tre attori maschi, si muove per segnare ancora più efficacemente la sua eticità, all'interno di un impianto narrativo che, nel contatto con i personaggi, possa portare in superficie le loro profonde ragioni.
L'autonomia dell'individuo contrapposta alle ragioni dello stato.
Allora ecco il conflitto, per niente dialettico e profondamente apolitico, tra la sorella guerrigliera-Antigone e il padre nostro-Creonte; e nel mezzo di questo scontro ecco comparire la lacrimosa figlia-Ismene con la sua testimonianza di paura e d'affetto per la sorella ed ecco, sorgere nell'alterco col padre, questo sì tutto politico, il futuro re di Tebe, il tollerante e innamorato figlio spezzato-Emone.
Ci siamo mossi, così, strisciando, attraverso le loro certezze, meschinità e dubbi. Abbiamo cercato e voluto dare spessore alla sconvolgente attualità di quest'opera. Coscienti del fatto che seppur le parole portano a noi suoni antichi, parlandoci di storie passate, quello che però le nostre orecchie sentono e i nostri occhi vedono, hanno colori e rumori non molto differenti da quel presente, che ogni sera ci viene sparato contro, dai tubi catodici dei nostri teleschermi.
cada die teatro