L'eredità vivente di Isadora
Duncan
Il progetto permanente di ricerca L'ombra dei maestri, dopo la prima manifestazione pubblica dedicata nel 1995 alla danza espressionista tedesca, intitola nel 1997 il suo secondo appuntamento ad Isadora Duncan (1877-1927).
La figura della Duncan, avvolta da sempre in un alone mitico e leggendario derivante tanto dall'anticonvenzionalità e tragicità della sua vita quanto da una visione superficialmente profetica e spontaneistica della sua opera, va riacquistando oggi il suo autentico spessore storico. Smesse le agiografie semplicistiche e le biografie pruriginose sulla "divina Isadora", studi recentissimi l'hanno restituita alla società, alla cultura, al pensiero, al teatro del suo e del nostro tempo, permettendoci di ripensare con ben altra complessità e problematicità alla sua funzione nella storia della danza di questo secolo. L'eredità della Duncan si rivela così, fuori dal mito, un più ricco e vitale lascito di esperienze, di idee, di tecniche ancora dense e calde di portati teorici e pratici, come di fertili ambiguità e di tensione utopica.
Con la partecipazione di alcune delle maggiori studiose internazionali e di danzatrici duncaniane della terza e quarta generazione, che ne hanno mantenuto in vita e tramandato creativamente le coreografie e i principi orchestici, il progetto si propone come primo momento italiano di riflessione aggiornata sulla Duncan alla luce delle nuove acquisizioni. Unendo l'esperienza pratica alla considerazione teorica, prevede dimostrazioni di lavoro e workshops di danza di Marilia de Andrade (Brasile), Barbara Kane (Inghilterra) e Françoise Rageau (Francia); due diversi spettacoli di danze duncaniane dell'Isadora Duncan Dance Group (Parigi/Londra); un incontro dedicato ai video di danza delle maggiori interpreti duncaniane di oggi; una giornata internazionale di studio con la presenza delle statunitensi Julia Levien e Ann Daly, l'una decana delle danzatrici duncaniane come allieva diretta delle Isadorables Anna e Irma Duncan, l'altra autrice dell'ultimo e più originale studio sulla Duncan, «Done into Dance» (Indiana, 1996). Aprirà le manifestazioni Per Isadora, uno spettacolo/omaggio di alcune danzatrici italiane che dedicano alla Duncan brevi creazioni originali.