Corso di aggiornamento per docenti di Bologna

Generi cinematografici

Anche il concetto di genere arriva al cinema dopo essere stato ampiamente sfruttato in sede letteraria. Del resto, per lungo tempo, la suddivisione dei film per generi è stato anche il motivo conduttore dell'organizzazione dell'industria cinematografica.

Costretto a confrontarsi con una serie di schemi narrativi e iconografici vincolanti, il cinema (in particolare quello americano, ma non solo) ha iniziato dagli anni sessanta in poi un vero e proprio confronto/scontro con i codici di genere. Oltrepassarne i confini, negarne i limiti, stravolgerne il senso o riproporre certe strutture in chiave nostalgica è diventato uno dei "giochi" preferiti dai registi.

Prof. Antonio Costa. 19/1/1998

 

1) Commedia e melodramma.

Si tratta di due generi imparentati fra loro. Due generi di derivazione teatrale e che, pertanto, nel loro sviluppo cinematografico hanno dovuto continuamente fare i conti con una tradizione già impostata, giungendo però ad elaborare caratteristiche specifiche. Per esempio, il cinema è riuscito ad aprire al melodramma quella dimensione interiore che in sede teatrale doveva essere per ragioni concrete riversato all'esterno. Più in generale, il cinema ha ridato vigore a due generi che già all'inizio del secolo parevano avere esaurito la loro spinta propulsiva.

Dott. Guglielmo Pescatore. 26/1/1998

 

2) Western e poliziesco.

Si tratta di due generi tipicamente cinematografici, per quanto entrambi nutrano forti debiti con generi letterari affini ma assolutamente non assimilabili. La storia del western nasce e si sviluppa parallelamente alla stessa storia del cinema, passando da "cronaca" ad epica.

Debitore alla detection letteraria e in particolare all'hard boiled e ai suoi interpreti, il poliziesco ha trovato la sua sede ideale nel cinema, dove i suoi ambigui scenari, i suoi eroi romantici e cinici insieme, i suoi intrecci contorti sono stati valorizzati al meglio.

Prof. Alberto Boschi. 2/2/1998

 

3) Horror e musical

Si tratta di altri due generi imparentati col teatro. Entrambi, al cinema, hanno trovato una loro strada, che trova un terreno comune nel corpo del personaggio eletto a protagonista unico e principale dello spettacolo. Il corpo minacciato, rivisitato, il corpo che compie performance eccezionali, che si libera nello spazio e nel tempo sfidando le leggi di gravità e obbligando il regista a compiere analoghi salti mortali per donare una forma cinematografica in grado di cogliere e moltiplicare la suggestione del gesto.

Dott. Giacomo Manzoli. 9/2/1998

Analisi dei film:

Blade Runner

Dott. Roy Menarini. 16/2/98

Green Card

Dott. Pescatore. 23/2/1998

Il fiume rosso

Dott. Giacomo Manzoli. 2/3/1998

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