Dottorato
in
Studi teatrali e cinematografici
coordinatore Marco De
Marinis
CONFERENZE/PRESENTAZIONE LIBRI
a cura di Marco De
Marinis
20 febbraio-27 novembre 2009
METODOLOGIE DI
RICERCA I-II
L’ATTORE, LA SCRITTURA,
LA SCENA
ingresso libero
Presentazione del volume
Drammaturgia del tempo
introduce Marco De Marinis
Obbligo di
frequenza per i Dottorandi di Teatro
Questo
libro muove dalla considerazione del tempo "vuoto" posto tra gli atti
per interrogarsi sul "pieno" della temporalità dell'azione drammatica e
su come questa dimensione si strutturi in rapporto alla prima. Allo
scopo intreccia tre materie: un abbozzo di teoria del tempo drammatico;
una breve storia delle teorie della durata teatrale e della divisione
in atti dal rinascimento a oggi; un'analisi di campioni drammaturgici
scelti dall'intera letteratura europea, dal Cinquecento al Novecento,
considerati alla luce della loro articolazione temporale. Sfilano,
dunque, capitolo per capitolo, le trame e l'esperienza del tempo
rappresentate da Andreini, Beaumarchais, Beckett, Brecht, Buero
Vallejo, Calderón, Corneille, De Filippo, Hardy, Goldoni, Ibsen, García
Lorca, Machiavelli, Molière, Pinter, Pirandello, Priestley, Ruzante,
Salacrou, Savinio, Schiller, Shakespeare, Valle-Inclán, Lope de Vega,
Wilder. E insieme Amleto, il Cid, Don Giovanni e le donne della
Veneiexiana.
Piermario Vescovo
è docente di Letteratura teatrale italiana presso l’Università “Ca’
Foscari” di Venezia”. Ha insegnato – anche come professore invitato -
presso varie Università straniere, tra cui Paris III, Paris-IV,
Paris-VIII, Ecole Normale Supérieure (Paris-Lyon), Clermont-Ferrand,
Barcelona (Autónoma), Marburg. La gran parte delle sue pubblicazioni
riguarda la drammaturgia italiana, con particolare riferimento a
Ruzante, Calmo, Andreini, i pregoldoniani, Goldoni, Gozzi, Gallina,
Nievo e con numerose edizioni critiche di testi, tra cui Rodiana e Travaglia di Andrea Calmo (Padova, Antenore, 1985 e 1994), delle Baruffe chiozzotte e dell’Uomo prudente di Carlo Goldoni, di Tutto il teatro di Giacinto Gallina, delle Commedie
di Ippolito Nievo (tutti per Marsilio, Venezia). Tra i campi di
interesse privilegiati anche quello del rapporto tra letteratura e arti
visive (con qualche sconfinamento sul terreno della storia dell’arte,
da Giorgione a Giandomenico Tiepolo), della letteratura di paesaggio
(con particolare riferimento all’area della riviera del Brenta e al
tema del giardino). Fra le sue numerose pubblicazioni ricordiamo solo Nuovi saggi su Ruzante. Il villano in scena [Esedra 2006]; i volumi su Giacinto Gallina [Marsilio 2000-2003] e Da Ruzante a Calmo. Tra "Signore Comedie" e "Onorandissime Stampe" [Antenore 1996].
Programma completo delle attività