Dottorato
in
Studi teatrali e cinematografici
coordinatore Marco De
Marinis
MAESTRI
/ ALLIEVI
CONFERENZE/PRESENTAZIONE
LIBRI
a cura di Marco De Marinis
16
ottobre, ore 17
Conferenza
di MIRELLA
SCHINO
Presentazione
del libro
Renzo
Vescovi,
Scritti dal Teatro Tascabile
[Bulzoni 2007]
ingresso libero
Scritti
dal Teatro Tascabile è un libro non progettato dal suo autore,
scomparso due anni fa. Ha questo titolo perché il teatro che Renzo
Vescovi ha costruito è stato insieme la sua opera principale e il punto
di vista da cui ha guardato il mondo e il teatro. Racchiude scritti su
argomenti diversi, dalla cultura teatrale tradizionale indiana, di cui
Vescovi era un grande esperto, al teatro di gruppo degli anni Settanta,
di cui il suo teatro ha fatto parte; da riflessioni teoriche sull’arte
dell’attore a ricordi autobiografici.
Eppure, nonostante la diversità dei temi, è un libro che fa riflettere: testimonia la vita teatrale di un mondo ricco e in parte sommerso, il teatro di ricerca degli anni Settanta; ci permette di pensare i rapporti teatrali tra Oriente e Occidente in una prospettiva di ricerca teatrale. È dunque un libro certamente a posteriori, con tutta la discontinuità di un’opera non costruita dal suo autore. Ma è capace di porci domande.
Il Teatro Tascabile di Bergamo è stato ri-fondato da Renzo Vescovi nel 1972, sulle fondamenta di un teatro semi-professionista a cui aveva collaborato sia come attore che come regista. È un teatro specializzato in teatro-danza indiano, in teatro di strada, in canto popolare e in altre specialità, dal flamenco all’opera classica cinese, dall’acrobatica alle tecniche dei clown. Ed è un teatro che costruisce rigorosi spettacoli al chiuso, per un gruppo limitato di spettatori. Un teatro votato dal suo regista e dalla propria natura alla ricerca della perfezione.
Mirella Schino fa parte della direzione della rivista “Teatro e Storia” e dell’équipe dell’ISTA (International School of Theatre Anthropology), fondata da Eugenio Barba. Insegna discipline dello spettacolo presso l’Università dell’Aquila. Fra i suoi volumi: Il teatro di Eleonora Duse (Bologna 1992), Il crocevia del Ponte d’Era (Roma 1996), La nascita della regia teatrale (Roma 2003), Racconti del Grande Attore (Città di Castello 2004).
Eppure, nonostante la diversità dei temi, è un libro che fa riflettere: testimonia la vita teatrale di un mondo ricco e in parte sommerso, il teatro di ricerca degli anni Settanta; ci permette di pensare i rapporti teatrali tra Oriente e Occidente in una prospettiva di ricerca teatrale. È dunque un libro certamente a posteriori, con tutta la discontinuità di un’opera non costruita dal suo autore. Ma è capace di porci domande.
Il Teatro Tascabile di Bergamo è stato ri-fondato da Renzo Vescovi nel 1972, sulle fondamenta di un teatro semi-professionista a cui aveva collaborato sia come attore che come regista. È un teatro specializzato in teatro-danza indiano, in teatro di strada, in canto popolare e in altre specialità, dal flamenco all’opera classica cinese, dall’acrobatica alle tecniche dei clown. Ed è un teatro che costruisce rigorosi spettacoli al chiuso, per un gruppo limitato di spettatori. Un teatro votato dal suo regista e dalla propria natura alla ricerca della perfezione.
Mirella Schino fa parte della direzione della rivista “Teatro e Storia” e dell’équipe dell’ISTA (International School of Theatre Anthropology), fondata da Eugenio Barba. Insegna discipline dello spettacolo presso l’Università dell’Aquila. Fra i suoi volumi: Il teatro di Eleonora Duse (Bologna 1992), Il crocevia del Ponte d’Era (Roma 1996), La nascita della regia teatrale (Roma 2003), Racconti del Grande Attore (Città di Castello 2004).
Programma completo delle attività