Dottorato
in
Studi teatrali e cinematografici
coordinatore Marco De
Marinis
CONFERENZE/PRESENTAZIONE LIBRI
a cura di Marco De Marinis
20 febbraio-27 novembre 2009
METODOLOGIE DI RICERCA I-II
L’ATTORE, LA SCRITTURA, LA SCENA
Laboratori DMS
via Azzo Gardino, 65/a
ingresso libero
Presentazione del volume
Note sull’arte drammatica rappresentativa
Manuale dell’artista dramático
Prontuario delle pose sceniche
introduce Gerardo Guccini
Obbligo di frequenza per i Dottorandi di Teatro
I
trattati di mimica di Alamanno Morelli, acclamato attore del teatro di
prosa, si inseriscono all’interno di un filone teorico di riflessioni
sull’arte della recitazione che raggiunse il culmine nella seconda metà
dell’Ottocento. Dai semplici manuali ai più ponderosi trattati
sull’espressività, la saggistica sul teatro ebbe una grande diffusione,
correlata all’istituzione delle prime scuole di declamazione e al
trionfo del ‘grande attore’, su cui si accentra l’attenzione del
pubblico e della critica. Scritti da semplici letterati o da famosi
attori dell’epoca ritiratisi dalle scene, questi trattati cercano di
dare dignità e professionalità a un mestiere ancora legato alla
tradizione dei guitti e alla trasmissione diretta del sapere artistico.
Poiché si fondano sul principio di una corrispondenza fra le passioni e
la loro espressione, molti trattati tendono tuttavia a creare un
repertorio mimico convenzionale, un vocabolario universale degli
affetti ad uso dell’attore, come accade nel Prontuario delle pose sceniche (1854) dello stesso Morelli, le cui opere successive, dalle Note sull’arte drammatica rappresentativa (1862) al Manuale dell’artista drammatico (1877) presentano tuttavia una maggiore attenzione al testo e all’interpretazione del personaggio.
Sandra Pietrini,
laureata nel 1993 presso l'Università degli Studi di Firenze con una
tesi su Le teorie della mimica nell'Ottocento, ha conseguito nel 1997
il titolo di dottore di ricerca in Storia dello Spettacolo con la
dissertazione: Iconografia del giullare. Giullari e intrattenitori
nelle arti figurative del XIII e del XIV secolo e ottenuto nel una
borsa biennale post-dottorato per un progetto di ricerca sulla Memoria
del teatro nel Medioevo. Dal 2001 al 2004 ha tenuto laboratori
didattici di iconografia teatrale presso il Dipartimento di Letterature
Moderne e Scienze dei Linguaggi dell'Università degli Studi di Siena.
Dal 2002 al 2005 ha avuto un incarico come professore a contratto per
il corso di laurea in “Media e giornalismo” della Facoltà di Scienze
Politiche dell’Università di Firenze. Dal settembre 2005 è Professore
Associato di Storia del Teatro presso la Facoltà di Lettere
dell’Università degli Studi di Trento. Fra le sue pubblicazioni ricordiamo la monografia appena uscita L'arte dell'attore dal Romanticismo a Brecht (Laterza, 2009); Il mondo del teatro nel cinema (Bulzoni,
2007); Fuori scena: il teatro dietro le quinte nell'Ottocento (Bulzoni,
2004); Vita teatrale dietro le quinte (Firenze, University Press,
2002); Spettacoli e immaginario teatrale nel Medioevo (Bulzoni, 2001).
Programma completo delle attività