Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna
Facoltà di
Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline dell'Arte, della Musica e dello
Spettacolo / Indirizzo Musica
a.a. 1999/2000
Storia delle teorie musicali
Dott.
Mauro Mastropasqua
Corso intensivo: I
semestre.
Aggiornamenti: sostituzione bibliografica Per sostenere lesame di "Storia delle teorie musicali", gli studenti che in anni accademici precedenti hanno superato uno o più esami dei corsi di "Elementi di armonia e contrappunto" e/o di "Analisi musicale", con un programma la cui bibliografia contiene già il volume di L. Azzaroni, Canone Infinito, devono sostituire allo studio dei capitoli 2, 3, 4, 6 del suddetto volume, quello di uno dei seguenti moduli bibliografici, a scelta: a) Da: A. Schönberg, Analisi e pratica musicale. Scritti 1909-1950, Einaudi, Torino 1974
b) Da: A. Schönberg, Stile e idea, Feltrinelli, Milano 1980 (oppure: Rusconi e Paolazzi, 1960)
*** Il materiale bibliografico per sostenere questa parte dellesame è disponibile presso la portineria di via Barberia 4, dal 15 dicembre 1999. Si precisa che per unadeguata comprensione di questi saggi, e comunque degli argomenti della parte monografica del corso, è fortemente consigliato lapprofondimento dei capitoli XIV, XVII (pp. 318-419), XX, XXI del Manuale di armonia di Schönberg (già parte integrante del modulo istituzionale del corso). *** Si segnala inoltre la recente pubblicazione di unantologia di saggi (Schönberg, a cura di G. Borio, Il Mulino, Bologna 1999) di sicuro interesse per chi desideri ampliare la conoscenza degli argomenti trattati nel corso monografico (come nel caso degli studi suppletivi indicati oltre, questo volume non è parte integrante della bibliografia obbligatoria per lesame). |
a) Parte istituzionale
Teoria e prassi nella musica dellOccidente
Questa parte del corso intende fornire la conoscenza di alcuni degli elementi essenziali sui quali si è articolata la riflessione teorico-musicale dellOccidente, con particolare attenzione alletà moderna. Lacquisizione di questi elementi si dipanerà lungo larco di nodi concettuali ricorrenti (mathesis; carattere di linguaggio della musica, composizione, opus), favorendo quello della relazione tra teoria e prassi musicale. Di questo aspetto sarà parte integrante una serie di esercitazioni pratiche sui rudimenti dellarmonia tonale.
Bibliografia
b) Corso monografico
Schönberg e lanalisi; lanalisi e Schönberg
La seconda parte del corso, a integrazione degli aspetti delineati in quella istituzionale, è unintroduzione alla riflessione teorica di Arnold Schönberg, non solo in quanto segmento significativo di una storia della teoria, ma anche perché particolarmente densa di implicazioni per una prassi analitica. Unattenzione preminente per lanalisi motivico-tematica, (legata al concetto di "variazione evolutiva" elaborato da Schönberg) sarà la base per lacquisizione di alcuni strumenti fondamentali di lettura dei testi della tradizione tonale e post-tonale.
Bibliografia
1) A. Schönberg, The Musical Idea and the Logic, Technique and Art of its Presentation, a cura di P. Carpenter e S. Neff, Columbia University Press, New York 1993;
N.B.: Per lesame sarà disponibile una dispensa contenente la traduzione italiana di parti scelte da questo volume, e di sezioni di altri saggi inerenti allargomento (indicati durante il corso) che costituiranno allo stesso modo materia desame.
2) M. Mastropasqua, Introduzione all'analisi della musica post-tonale, CLUEB, Bologna 1995.
Avvertenze generali. Norme per l'esame
Per la natura degli argomenti svolti, questo corso è da intendersi in stretta interazione con le attività svolte nellambito della cattedra di Elementi di Armonia e Contrappunto, di cui è quindi consigliata, contestualmente, la frequenza.
Per avere accesso allesame orale (basato sulla conoscenza dei testi indicati nelle due bibliografie precedenti) si deve superare una prova scritta (valutata unitamente alla parte orale dellesame). La prova scritta consta di due brevi esercizi: a) realizzazione a quattro parti di una successione armonica indicata con i simboli della teoria dei gradi; b) analisi motivica di un breve frammento musicale.
Le esercitazioni svolte nella parte istituzionale ovvero in quella monografica del corso, si intendono come esempi di metodologia che gli studenti dovranno applicare, rispettivamente, nella prima e nella seconda parte della prova scritta. A questo proposito, agli studenti non frequentanti è consigliata lapplicazione dei principi metodologici contenuti in: A. Schönberg, Manuale di armonia, Il Saggiatore, Milano 1963 (o edizione successiva), pp. 27-253, per la parte a) dello scritto, e di quelli contenuti nei saggi della dispensa, per la parte b) del medesimo.
Lo scritto, se valutato positivamente, vale per altri due appelli consecutivi.
Gli studenti che ritengano di non possedere i rudimenti conoscitivi sufficienti alla lettura di una partitura musicale, sono caldamente invitati a farsene unidea, prima dellinizio del ciclo di lezioni, con la lettura del breve compendio Grammatica della musica, contenuta nellEnciclopedia della musica Garzanti (1996: pp. 1083-1095).
Bibliografia suppletiva
I testi seguenti non costituiscono oggetto desame, ma solo un elenco orientativo di studi utili allapprofondimento degli argomenti del corso.