Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna Facoltà di Lettere e Filosofia

Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline dell'Arte, della Musica e dello Spettacolo /
Indirizzo Musica

a.a. 1999/2000

Storia della musica II

Prof. Giuseppina La Face Bianconi
Corso annuale

Pagine informative sul corso


Corso istituzionale:

(a) La stilizzazione degli affetti: la musica del Sei-Settecento

(b) Guida all’ascolto: esempi di musica di vari periodi

Le lezioni, e relative esercitazioni, saranno tenute dal docente ufficiale, in collaborazione con i dott. Gianmario Merizzi, Raffaele Pozzi, Gabriella Sartini, Cesarino Ruini. Il calendario particolareggiato dell’intiero corso viene distribuito ai frequentanti mese per mese. Agli studenti iscritti all’indirizzo DAMS/Musica si raccomanda di assistere ai corsi muniti dell’antologia Norton (voll. I e II, 3a ediz.) e della Dispensa supplementare.

La conoscenza della Storia della musica si articola su tre livelli:

(1) l’ascolto;

(2) la lettura della partitura;

(3) la collocazione dell’opera musicale in un contesto storico-estetico.

Il corso consisterà di un’offerta didattica combinata e differenziata, a seconda della competenza degli studenti. Per semplicità, si distinguono:

(A) studenti dell’anno di didattica integrata (ADI);

(B) studenti del I° anno DAMS/Musica;

(C) studenti del II° anno DAMS/Musica.

Agli studenti dell’ADI saranno richiesti i livelli 1 e 3; agli studenti DAMS/Musica saranno richiesti i livelli 1, 2 e 3. Gli studenti dell’ADI che volessero proseguire gli studi nell’indirizzo DAMS/Musica, dovranno impadronirsi anche del livello 2 e sostenere una prova aggiuntiva vòlta a verificare la capacità di leggere la partitura. Gli studenti DAMS di altro indirizzo sono equiparati agli studenti del corso integrato.

Il primo dei due argomenti in cui si articola il corso sarà la musica del Sei e Settecento: sulla base di ascolti e dell’esame di partiture, si metterà in luce come la musica di questi secoli abbia la capacità di rappresentare gli ‘affetti’, stilizzandoli. Poiché gran parte della musica di questi secoli si fonda su un testo poetico, la via privilegiata per accedere alla sua comprensione sarà offerta innanzitutto dall’esame del testo verbale, nei suoi aspetti metrici, formali, contenutistici.

Il secondo argomento del corso riguarda l’ascolto musicale: gli esempi saranno tratti dal grande repertorio, ossia dal cosiddetto ‘canone’ dei capisaldi della musica occidentale, Novecento compreso. Oggi più che mai, in una società rumorosa, che ci sommerge di musica spesso di bassa lega, bisogna impadronirsi delle modalità di un ascolto consapevole. Occorre imparare a distinguere fra le varie musiche, a comprenderne il valore estetico, a seguirne i percorsi compositivi. (C’è un corollario di tutto ciò: l’apprezzamento del silenzio.) La guida all’ascolto, come guida al piacere della musica (e del silenzio), ha un notevole valore formativo. L’ascolto consapevole attiva infatti i processi percettivi, acuisce l’attenzione e la sensibilità (nel contempo, induce a "udire" il silenzio come momento di riflessione, come tempo privilegiato del contatto con l’interiorità). In questa prospettiva, la storia della musica è materia fondante per l’educazione stessa del cittadino.

Numerose attività didattiche collaterali - conferenze, giornate di studio, seminari avanzati - arricchiranno il corso. Fra esse, gli studenti potranno liberamente scegliere quelle più consone ai loro interessi e al loro livello culturale.

Le lezioni saranno tenute dal docente ufficiale; le esercitazioni sono affidate a ricercatori del Dipartimento di Musica e Spettacolo. A disposizione degli studenti, e in veste di tutors, saranno anche laureati DAMS/Musica e dottorandi di ricerca in Musicologia.

 

Il corso 1999-2000 sarà così articolato:

CORSO UFFICIALE Prof. Giuseppina La Face Bianconi

- Problemi di storiografia relativi al Seicento e Settecento (studenti: A, B, C)

- Guida all’ascolto di musiche di vari periodi storici (studenti: A, B, C)

- Approfondimenti e analisi di partiture (studenti: B, C)

 

ESERCITAZIONI

Dott. Gabriella Sartini

- Elementi di metrica italiana (studenti: A, B, C)

- Avviamento all’antologia (studenti: B, C)

Dott. Cesare Ruini

- Elementi di filologia musicale (studenti: B, C)

Dott. Raffaele Pozzi

- Avviamento all’antologia (studenti: B, C)

Dott. Gianmario Merizzi

- Esercitazioni di bibliografia musicale (studenti: B, C)

 

 

ESERCITAZIONI D’ASCOLTO

Le esercitazioni d’ascolto saranno tenute dalla prof. Giuseppina La Face Bianconi in collaborazione con i dottori Paolo Cecchi, Carla Cuomo, Giuliano Di Bacco, Gioia Filocamo, Elisabetta Pasquini, Angelo Pinto, Raffaele Pozzi, Paolo Russo, Aldo Salvagno, Chiara Sintoni.

 

BIBLIOGRAFIA

- Storia della musica, Torino, EDT, 1990-93, voll. 5, 6 e 7 (solo capitoli I-III), con tutte le "letture" in appendice) [studenti A, B, C];

- E. Surian, Manuale di Storia della musica, vol. I, Milano, Rugginenti, edizione riveduta 1998 (non le edizioni precedenti!): i capp. 12-16; e tutto il vol. II (2a ediz, 1997) [studenti A, B, C];

- C. V. Palisca, Norton Anthology of Western Music, voll. I-II, New York - London, Norton 1996 (3a ediz.), nn. 53-103 (esclusi i nn.63, 66, 67, 72, 73, 74, 76, 89, 90); inoltre, per intiero, la Dispensa supplementare (acquistabile presso la Libreria delle Moline) [studenti B, C];

- G. Merizzi, La ricerca bibliografica nell’indagine storico-musicologica, Bologna, CLUEB, 1996 [studenti B, C];

- P. G. Beltrami, La metrica italiana, Bologna, il Mulino, 1991: cap. I e III per intiero, e i cap. II, § 2 (pp. 108-125), e IV, §§ 7-9 (pp. 306-336); per gli studenti che sostengono l’esame sulla musica del Medioevo Rinascimento, oltre i capp. I e III, anche i capp. II, § 1 (pp. 69-107), e IV, §§ 1-6 (pp. 217-305); per gli studenti che sostengono l’esame sulla musica dell’Otto-Novecento, oltre i capp. I e III, anche il cap. II, §§ 3-4 (pp. 61-68) [studenti A, B, C];

- G. Feder, Filologia musicale, Bologna, il Mulino, 1992: cap. III (pp. 41-48), cap. IV (pp. 49-80), cap. VII (pp. 149-171)[studenti B, C].

 

ESAMI

L’esame di profitto consta di un accertamento scritto (in forma di test) e di un colloquio. L’accertamento scritto è valido per una sola sessione e presuppone la conoscenza approfondita dei manuali di Storia della musica, appendici di "letture" comprese, e del testo di Surian.

 

Studenti A:

Nella prima parte del colloquio viene discusso il risultato dell’accertamento scritto.
Nella seconda parte del colloquio i candidati dovranno:

- dimostrare la conoscenza della materia trattata nei manuali di Storia della musica EDT e in Surian;

- riferire su cinque brani musicali scelti liberamente (inquadramento storico, analisi basata essenzialmente sull’ascolto: cfr. "Suggerimenti per l’ascolto della musica" in distribuzione presso la Libreria delle Moline e disponibili sul sito web del Dipartimento;

- riferire su almeno tre concerti o spettacoli di musica d’arte cui abbiano assistito di recente: i candidati si presentino con i programmi relativi;

- riferire su almeno due iniziative musicologiche (conferenze, giornate di studio, convegni) cui abbiano assistito di recente: i candidati si presentino con i programmi relativi.

 

Studenti B e C:

Nella prima parte del colloquio* viene discusso il risultato dell’accertamento scritto.
Nella seconda parte del colloquio i candidati dovranno:

- dimostrare la conoscenza della materia trattata nei manuali di Storia della musica EDT (e in Surian);

- dimostrare la conoscenza dei brani contenuti nell’antologia Norton (e Dispensa supplementare): cfr. "Suggerimenti per l’analisi della partitura" in distribuzione presso la Libreria delle Moline e disponibili sul sito web del Dipartimento;

- dimostrare la conoscenza di almeno cinque brani musicali extra rispetto all’antologia Norton (e alla Dispensa supplementare) scelti liberamente: i candidati si presentino muniti delle rispettive partiture;

- riferire su almeno tre concerti o spettacoli di musica d’arte cui abbiano assistito di recente: i candidati si presentino con i programmi relativi;

- riferire su almeno due iniziative musicologiche (conferenze, giornate di studio, convegni) cui abbiano assistito di recente: i candidati si presentino con i programmi relativi;

- riferire su due libri di musicologia a scelta apparsi negli ultimi dieci anni (Studenti B) o su due articoli di musicologia a scelta – di cui almeno uno in lingua straniera (francese, inglese, tedesco, spagnolo) – apparsi in riviste scientifiche negli ultimi dieci anni (Studenti C).

 

* Per accedere al colloquio, gli studenti B e C devono aver svolto la ricerca bibliografica col dott. Merizzi e aver ottenuto parere favorevole. L’argomento della ricerca bibliografica scritta va concordato direttamente col dott. Merizzi, va richiesto almeno due mesi prima dell’esame (un mese per chi abbia già sostenuto un primo esame di Storia della musica), e resta valido per un anno solare esatto. La ricerca conclusa va consegnata di persona al dott. Merizzi: la valutazione avviene esclusivamente in sede di ricevimento.

 

N.B. Per il colloquio, gli studenti A che volessero optare per l’indirizzo DAMS/Musica devono integrare le parti mancanti del I° anno: antologia Norton e Dispensa supplementare; esame della partitura dei cinque brani già presentati all’esame del primo anno; ricerca bibliografica. La conoscenza di tali parti sarà accertata in via preliminare in occasione dell’esame di IIo anno (la ricerca bibliografica andrà presentata al dott. Merizzi prima del colloquio).

N.B. Per gli studenti iscritti negli anni scorsi e in debito d’esame, il test verterà sulla musica del Medioevo-Rinascimento (Storia della musica EDT, voll. 2, 3, 4), o dell’Otto-Novecento (Storia della musica EDT, voll. 7 [cap. IV] e 8-12), a seconda del programma presentato.

N.B. Il programma 1995-96 relativo alla musica del Medioevo e del Rinascimento è sostituito dal programma 1998-99. Il programma 1996-97 relativo alla musica del Sei-Settecento è sostituito dal programma 1999-2000.

Nell’anno accademico 1999/2000 si terranno le seguenti attività didattiche collaterali:

 

Per la preparazione guidata alle conferenze-lezioni saranno a disposizione come tutors i dott. Carla Cuomo, Paolo Somigli, Elisabetta Pasquini.

Per la preparazione guidata ai libri di musicologia e agli articoli in lingua straniera saranno a disposizione come tutors i dottori Carla Cuomo e Cristiano Vavalà.

Per gli studenti A e B che non conoscessero i fondamenti del linguaggio musicale, saranno tenuti corsi di grammatica musicale dai dottori Angelo Pinto e Aldo Salvagno.

 

SCHEMA

Studenti A 

Accertamento scritto 

Colloquio:
- discussione dello scritto,
- storia della musica, 
- brani ascoltati, 
- concerti, 
- iniziative musicologiche
 
Per le Esercitazioni si consigliano:
- guida all'ascolto
- grammatica della musica
- elementi di metrica
 
Per le Attività didattiche collaterali si consigliano:
- conferenze-lezioni con rispettive preparazioni
- giornate di studio

NB: se gli Studenti A desiderano passare a B, devono completare l'esame del I anno: 

- Accertamento scritto (se non già superato) 

- Ricerca bibliografica  

Colloquio:
- antologia Norton con dispensa
- analisi sulla partitura dei brani ascoltati (gli stessi già portati precedentemente)
Studenti B  

Accertamento scritto 

Ricerca bibliografica  

Colloquio:
- discussione dello scritto,
- storia della musica, 
- antologia Norton con dispensa, 
- analisi sulla partitura dei cinque brani extra, 
- concerti, 
- iniziative musicologiche,
- libri
 
Per le Esercitazioni si consigliano:
- guida all'ascolto
- grammatica della musica, se occorre
- bibliografia
- elementi di metrica
- codicologia liturgica
- elementi di filologia
- guida all'antologia
- preparazione guidata ai libri di musicologia
 
Per le Attività didattiche collaterali si consigliano:
- conferenze-lezioni con rispettive preparazioni
- giornate di studio
- presenza ad un seminario
Studenti C  

Accertamento scritto 

Ricerca bibliografica 

Colloquio: 
storia della musica, 
- antologia Norton con dispensa, 
- analisi sulla partitura dei cinque brani extra, 
- concerti, 
- iniziative musicologiche,
- articoli musicologici
 
Per le Esercitazioni si consigliano:
- guida all'ascolto
- guida all'antologia
- bibliografia
- elementi di metrica
- codicologia liturgica
- elementi di filologia
- preparazione guidata agli articoli di musicologia
 
Per le Attività didattiche collaterali si consigliano:
- conferenze-lezioni con rispettive preparazioni
- giornate di studio
- partecipazione attiva a un seminario

 


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