Facoltà di Scienze della Formazione
a.a. 1999/2000
Musica ed espressività corporea
Prof.
Mario Baroni - Prof. Eugenia Casini Ropa
Corso intensivo:II
semestre.
Modulo di metodologia dell'educazione musicale (Prof. Mario Baroni)
Il corso di musica sarà dedicato soprattutto alla didattica dell'ascolto. Argomenti principali:
- Il suono e le sue caratteristiche fisiche e psicoacustiche. Aspetti generali del linguaggio musicale con precisazioni sulla terminologia.
- I metodi educativi: breve panoramica su alcuni metodi classici del Novecento (Orff, Kodàly, Dalcroze) e su esperienze di più recente pratica scolastica, particolarmente presenti nelle scuole materne e elementari
- Studio dei rapporti della musica con gesti e movimenti, con aspetti visuali, luministici, spaziali e tattili; risposte emozionali all'ascolto musicale e rapporti musica-parola.
- Alcuni esempi di repertori in chiave sociologica e antropologica: musiche rituali extraeuropee; repertorio europeo classico e contemporaneo; jazz e repertori di massa. Il commento e la registrazione degli esempi verranno distribuiti agli studenti Essi saranno anche invitati a effettuare piccole ricerche bibliografiche tendenti ad ampliare la conoscenza dei repertori presentati durante le lezioni.
Nel corso delle lezioni verranno proposti esercizi e test d'ascolto tendenti a verificare l'assimilazione degli argomenti illustrati. Agli studenti che saranno stati presenti per almeno 25 ore su 30 verranno forniti i materiali ritenuti necessari per la preparazione dell'esame finale.
Per tutti gli altri studenti la preparazione all'esame comporterà lo studio dei seguenti testi:
1. AA.VV., Scoprire la musica. Proposte per l'autoaggiornamento (testo con cassetta), Ricordi, Milano 1991
2. J. Tafuri, L'educazione musicale. Teorie metodi pratiche, EDT, Torino 1995
Modulo di espressività corporea (Prof. Eugenia Casini Ropa)
Titolo del corso: Teorie e pratiche educative fra movimento, musica e danza.
Il corso si propone di offrire un sintetico approccio storico, teorico e metodologico alle principali esperienze contemporanee di formazione al e nel movimento corporeo, privilegiando, a partire da una visione unitaria della persona e delle sue facoltà psicofisiche, quel filone che non disgiunge l'educazione corporea da quella artistica etico-estetica.
- Cenni di storia delle discipline del corpo e della danza nell'educazione dal Rinascimento all'Ottocento. Ginnastiche e calistenica in ambito educativo.
- Scienze umane e nuova visione dell'uomo: la riscoperta del corpo. L'espressione nel movimento: il delsartismo e la cultura del corpo. Ritmo, musica, ginnastica e danza nella fondazione della pedagogia novecentesca.
- Nuove visioni e discipline formative tra funzionalità e arte. Dall'utopia duncaniana all'affermazione dei metodi ritmici: Emile Jaques-Dalcroze, Rudolf Bode, Karl Orff.
- Rudolf Laban e l'educational dance : fondamenti teorici e tecnici. Gli sviluppi anglo-americani.
- Visioni formative del secondo Novecento. Il corpo/mente fra educazione ed espressione motoria. Problemi e sperimentazioni. La danza-movimento terapia.
- L'era del fitness e del ballo di massa. Integrazione e devianza. Espressione corporea e socializzazione. Problematiche educative e aspettative sociali
- La danza educativa: una forma espressiva in movimento. Espressione corporea, mimo, teatro, psicomotricità, danza: quali ruoli nei contesti educativi (in collaborazione con la dott.ssa Franca Zagatti, operatrice del settore).
- Quale curricolo per la danza educativa? Arts education: una sfida per la scuola di domani. Tre modelli curricolari a confronto: la danza nei sistemi scolastici di Francia, Spagna e Inghilterra (in collaborazione con la dott.ssa Franca Zagatti).
Testo:
Teorie e pratiche educative fra movimento, musica e danza, dispensa a cura di E. Casini Ropa e F. Zagatti.
Seminario di approfondimento:
Motricità di azione, motricità di espressione e attività musicale nello sviluppo psicologico del bambino (Prof. Michel Imberty)
Argomento:
- Sviluppo della motricità di azione e dell'intelligenza sensorio-motoria nella prima infanzia; modalità di accesso al controllo degli atteggiamenti e al coordinamento dei movimenti.
- Sviluppo della motricità durante il periodo scolare: lo schema corporale e la coscienza del corpo; lo sviluppo motorio e i suoi disturbi; l'esame psico-motorio di un bambino.
- La motricità di espressione a partire dalla relazione madre-bambino nella prima infanzia; emozione, affettività e socializzazione; ritmo, ripetizione e variazione nei comportamenti del bambino; sviluppo della simbolizzazione e dell'esperienza temporale.
- Motricità e attività musicale; la motricità "di effettuazione" nel coordinamento fra movimento e produzione del suono, fra schema corporale e schema vocale. La motricità "di espressione": la gestualità e la musica; la musica come simbolica di movimenti espressivi.
Testo:
Motricità di azione, motricità di espressione e attività musicale nello sviluppo psicologico del bambino, dispensa a cura di M.Imberty