Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna
Facolta' di
Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline dell'Arte, della Musica e dello
Spettacolo / Indirizzo Musica
a.a. 1999/2000
Elementi di armonia e contrappunto
Prof.
Loris Azzaroni
Corso annuale
Il corso si articola in un ciclo annuale di lezioni tenute dal docente titolare e in un corso integrativo tenuto dal Prof. Leonardo Taschera. Le due parti del corso sono strettamente connesse fra loro, si svolgono nel medesimo arco di tempo e concorrono congiuntamente allo svolgimento del programma. Inoltre, il corso di "Elementi di armonia e contrappunto" è intrinsecamente correlato a quello di "Storia delle teorie musicali", in particolare alla sua Parte istituzionale ("Teoria e prassi nella musica dellOccidente"). Si consigliano gli studenti che non siano già in possesso delle conoscenze di base di teoria della musica di seguire le lezioni di entrambi i corsi.
Nel corrente anno accademico il
corso di "Elementi di armonia e contrappunto"
interagisce con il laboratorio di informatica musicale e nuove
tecnologie "Ascoltare, registrare, comporre"
organizzato dal CIMES. La frequenza attiva e comprovata al
laboratorio teorico guidato dal Prof. Gianni Zanarini o al
laboratorio pratico condotto dal Sig. Fabio Regazzi costituisce
un "credito" per l'esame di "Elementi di armonia e
contrappunto" (cfr. però le Avvertenze generali);
gli studenti che acquisiranno tale "credito" saranno
esonerati dallo studio del Cap.1 del volume Canone infinito (cfr.
la Bibliografia generale).
Per acquisire il credito è dunque necessario
frequentare almeno uno dei seguenti laboratori:
Gli studenti che intendono acquisire il credito dovranno iscriversi a una di queste attività dal 29 novembre al 3 dicembre presso la segreteria del Cimes (dalle ore 10 alle ore 14).
Il laboratorio di analisi ed elaborazione del suono è a numero chiuso: massimo 15 persone.
Ciclo annuale
Parte generale:
a. Fondamenti di teoria della musica.
b. Metodologie dell'analisi musicale.
Parte monografica: Le Sinfonie di Franz Joseph Haydn.
Corso integrativo (Prof. Leonardo Taschera): La composizione orchestrale tra forma e gesto.
Bibliografia generale (obbligatoria)
L. Azzaroni, Canone infinito. Lineamenti di teoria della musica, Bologna, CLUEB, 1997 (solo i capp.1, 5, 7, 8; i capp.2, 3, 4, 6 saranno argomento del corso di "Storia delle teorie musicali")
D. de la Motte, Manuale di armonia, tr. it., Firenze, La nuova Italia, 1988
L. Azzaroni (a cura di), La teoria funzionale dell'armonia, Bologna, CLUEB, 1991
D. de la Motte, Il contrappunto, tr. it., Milano, Ricordi, 1991 (solo Capp. 7-8)
N. Cook, Guida allanalisi musicale, tr. it., Milano, Guerini e associati, 1991
L. Taschera, Forma musicale e "gesto" orchestrale, Bologna, CLUEB, 2000
Orientamenti bibliografici (facoltativi) per la parte monografica
W.E. Caplin, Classical form. A Theory of formal functions for instrumental music of Haydn, Mozart, and Beethoven, Oxford, Oxford University Press, 1998
Ph.G. Downs, Classical music. The era of Haydn, Mozart, and Beethoven, New York, Norton & C., 1992
E. Haimo, Haydn's symphonic forms. Essays in compositional logic, Oxford, Clarendon Press, 1995
B. Harrison, Haydn: the "Paris" symphonies, 1998 ????? Cambridge , Cambridge University Press, 1998
D. Heartz, Haydn, Mozart and the Viennese School, 1740-1780, New York-London, Norton & C., 1995
H.C. Robbins Landon, Haydn. Chronicle and works, 5 voll., London, Thames and Hudson, 1976-80 (rist. 1994)
H.C. Robbins Landon, The symphonies of Joseph Haydn, London, Universal & Rockliff, 1955
H.C. Robbins Landon, Supplement to: The symphonies of Joseph Haydn, London, Barrie and Rockliff, 1961
Ch. Rosen, Lo stile classico. Haydn, Mozart, Beethoven, tr. it., Milano, Feltrinelli, 1979
Ch. Rosen, Le forme-sonata, tr. it., Milano, Feltrinelli, 1986
D.P. Schroeder, Haydn and the Enlightenment. The late symphonies and their audience, Oxford, Clarendon Press, 1990
J. Webster, Haydn's "Farewell" symphony and the idea of classical style. Through-composition and cyclic integration in his instrumental music, Cambridge, Cambridge University Press, 1991
Modalità e argomenti dellesame
1. Prima di affrontare la prova orale lo studente dovrà sostenere una prova scritta, che verrà valutata con un unico voto insieme con la prova orale. La prova scritta consiste nellanalisi armonica (teoria funzionale) e formale di una composizione dei secc. XVIII-XIX scelta dalla Commissione. La prova orale consiste nella discussione di tutti i testi indicati nella Bibliografia generale, degli argomenti trattati nel Corso integrativo, e nellanalisi di una Sinfonia di Haydn scelta dallo studente tra quelle catalogate dalla n.82 in poi, ad esclusione delle Sinfonie esaminate durante lo svolgimento del corso.
2. Lo scritto - una volta che sia stato proposto dallo studente per la correzione e che sia stato approvato dalla Commissione - viene ritenuto valido per tre appelli consecutivi (non tre sessioni!), incluso lappello in cui è stato sostenuto.
3. E consentito presentare o il programma della.a.1999-2000 o quello relativo alla.a. nel quale la disciplina risulta iscritta sul libretto.
Avvertenze generali
1. Gli studenti che hanno sostenuto sia lesame di "Elementi di armonia e contrappunto" che quello di "Analisi musicale" non possono in alcun caso biennalizzare nessuno di tali insegnamenti.
2. Gli studenti che hanno biennalizzato "Elementi di armonia e contrappunto" [o "Analisi musicale"] non possono in alcun caso inserire nel piano di studi individuale anche "Analisi musicale" [o "Elementi di armonia e contrappunto"].
3. Gli studenti che intendono sostenere sia lesame di "Elementi di armonia e contrappunto", sia quello di "Analisi musicale", sono invitati ad affrontare lesame di "Analisi musicale" solo dopo aver superato quello di "Elementi di armonia e contrappunto" e a concordarne con il docente un programma specifico.
4. Per biennalizzare l'esame di "Elementi di armonia e contrappunto" o di "Analisi musicale" (attenzione: secondo quanto deliberato dal Senato accademico, nell'a.a. 1999-2000 non sono consentite biennalizzazioni; verranno accettate solo quelle già approvate nei piani di studio individuali presentati in anni accademici precedenti e riferite ad anni accademici fino al 1998-99 compreso), così come per sostenere l'esame di "Analisi musicale" [o di "Elementi di armonia e contrappunto"] dopo aver già sostenuto l'esame di "Elementi di armonia e contrappunto" [o di "Analisi musicale"] è necessario concordare con il docente un programma specifico.
Tesi di laurea
Lo studente che si propone di svolgere la tesi di laurea in "Elementi di armonia e contrappunto" o in "Analisi musicale" dovrà innanzi tutto concordare con il docente l'argomento della ricerca. Successivamente preparerà un'ampia presentazione del progetto di tesi (quattro-cinque cartelle dattiloscritte), integrata da una bibliografia significativa, e la proporrà al relatore e al secondo relatore. Dopo che il progetto sarà stato approvato dal relatore e dal secondo relatore, il laureando inizierà il lavoro e riferirà periodicamente sullo stato della ricerca. Il relatore, nel caso non abbia notizie sull'andamento della tesi per un periodo di oltre quattro mesi, si riterrà libero di riassegnare ad altri lo stesso argomento.
La versione finale e completa della tesi deve pervenire al relatore e al secondo relatore almeno un mese prima della data di consegna in segreteria.