Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna
Facoltà di
Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline dell'Arte, della Musica e dello
Spettacolo / Indirizzo Cinema
a.a. 1999/2000
Filmologia
dott. Michele
Canosa
Corso
semestrale. II semestre
Il corso è rivolto, in particolare, agli studenti del III e del IV anno.
Argomento del corso:
Problemi di conservazione e restauro cinematografico.
Largomento sarà così articolato:
I. Breve storia della distruzione delle immagini in movimento.
I.1. Ragioni storiche (le grandi tappe), ragioni materiali (fisico-chimiche).
I.2. Elementi di patologia dei film.
II. Una controstoria: tutela delle immagini in movimento.
II.1. Dalle prime collezioni, alla nascita delle cineteche, fino agli archivi cinematografici.
II.2. Elementi di conservazione dei film.
III. Elementi di teoria del restauro cinematografico.
III.1. Breve storia del restauro dei film: dai pionieri al "restauro scientifico".
IV. Restauro delle opere darte, critica dei testi: raffronti con le procedure di risarcimento testuale del film.
V. Per una critica (filologica) dei film: tipologia degli errori e delle varianti.
V.1. Esempi di restauro cinematografico.
V.2. La documentazione dei restauri.
Testi per lesame
Per la preparazione dellesame è richiesta la conoscenza di tutti i seguenti testi:
Sulle questioni di teoria generale:
1) M. Canosa, Immagini e materia. Per una filologia del cinema, CLUEB, Bologna 2000 (testo in corso di pubblicazione). Oppure, in subordine, il numero della rivista "Cinema & Cinema" (Bologna), n. 63, gennaio/aprile 1992.
2) AAVV, Il cinema ritrovato. Teoria e metodologia del restauro cinematografico, a cura di G.L. Farinelli, N. Mazzanti, Grafis, Bologna [1994].
Dato che il corso si appunterà sul cinema muto e, in particolare, sui film muti italiani, i testi adottati sono i seguenti:
Con riferimento alla critica (filologica) dei film, e per esempi puntuali:
3) A nuova luce. Cinema muto italiano, a cura di M. Canosa, A. Costa, numero della rivista "Fotogenia" (Bologna), nn. 4/5, 1999.
4) AAVV, Sperduto nel buio. Il cinema muto italiano e il suo tempo (1905-1930), a cura di Renzo Renzi et alii, Cappelli, Bologna 1991. Oppure: G.P. Brunetta, Centanni di cinema italiano, Laterza, Roma-Bari 1991.
5) Una dispensa e materiali di studio vari che saranno approntati e messi a disposizione degli studenti.
Lesame
Per la preparazione dellesame, oltre ai testi sopra elencati, si richiede la conoscenza di almeno una decina di film di riferimento.
Precisazione: la conoscenza dei film è ritenuta, in sede di esame, non meno importante di quella dei libri.
La filmografia di riferimento sarà comunicata a tempo debito.
N.B. Una ulteriore filmografia e bibliografia (per approfondimenti, facoltativi) sarà fornita nel corso delle lezioni e, su richiesta, ai ricevimenti.
Per loccasione dellesame, gli elaborati scritti (= "tesine") su puntuali argomenti (da concordare) sono ben accetti ma non obbligatori. Lesame avrà luogo nella tradizionale forma orale.