Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna Facolta' di Lettere e Filosofia

Facolta' di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline dell'Arte, della Musica e dello Spettacolo /
Indirizzo Musica

a.a. 1998/99

Elementi di armonia e contrappunto

Prof. Loris Azzaroni
Corso intensivo: I semestre.


Il corso si articola in un ciclo intensivo di lezioni tenute dal docente titolare, in un corso integrativo tenuto dal Prof. Leonardo Taschera e in un seminario tenuto dal Dott. Mauro Mastropasqua. Le tre parti del corso sono strettamente connesse fra loro, si svolgono nel medesimo arco di tempo e concorrono congiuntamente allo svolgimento del programma.

 

Argomento del ciclo intensivo:

Parte generale:
 
a. Fondamenti di teoria della musica.
b. Metodologie dell'analisi musicale.
Parte monografica:
 
I Concerti per pianoforte e orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart.

 

Bibliografia generale (obbligatoria):

L. Azzaroni, Canone infinito. Lineamenti di teoria della musica, Bologna, CLUEB, 1997;

D. de la Motte, Manuale di armonia, tr. it., Firenze, La Nuova Italia, 1988;

L. Azzaroni (a cura di), La teoria funzionale dell'armonia, Bologna, CLUEB, 1991;

D. de la Motte, Il contrappunto, tr. it., Milano, Ricordi, 1991 (solo Capp. VII-VIII);

N. Cook, Guida all'analisi musicale, tr. it., Milano, Guerini e associati, 1991;

M. Mastropasqua, Introduzione all'analisi della musica post-tonale, Bologna, CLUEB, 1995.

 

Orientamenti bibliografici (facoltativi) per la parte monografica:

W.E. Caplin, Classical form. A Theory of formal functions for instrumental music of Haydn, Mozart, and Beethoven, Oxford, Oxford U.P., 1998;

Ph.G. Downs, Classical music. The era of Haydn, Mozart, and Beethoven, New York, Norton & C., 1992;

S. Durante (a c. di), Mozart, Bologna, il Mulino, 1991;

D. Heartz, Haydn, Mozart and the Viennese School, 1740-1780, New York-London, Norton & C., 1995;

A. Hutchings, A Companion to Mozart's Piano Concertos, Oxford, Oxford U.P., 19897;

G.P. Minardi, I concerti per pianoforte e orchestra di Mozart, Pordenone, Studio Tesi, 1990;

Ch. Rosen, Lo stile classico. Haydn, Mozart, Beethoven, tr. it., Milano, Feltrinelli, 1979;

Ch. Rosen, Le forme-sonata, tr. it., Milano, Feltrinelli, 1986;

H. Tischler, A structural Analysis of Mozart's Piano Concertos ... , New York, Institut of mediaeval music, 1966;

N. Zaslaw (a c. di), Mozart's Piano Concertos. Text, Context, Interpretation, Ann Arbor (Mi), Michigan U.P., 1994.

 

Corso integrativo (Prof. Leonardo Taschera): L'idea musicale e la dimensione orchestrale.

Eventuali indicazioni bibliografiche verranno fornite dal docente durante lo svolgimento delle lezioni.

 

Seminario (Dott. Mauro Mastropasqua): discussione di argomenti relativi alla Parte generale del ciclo intensivo (sezione a.) ed esempi di analisi di composizioni post-tonali.

 

Modalita' e argomenti dell'esame.

1. Prima di affrontare la prova orale lo studente dovra' sostenere una prova scritta, che verra' valutata con un unico voto insieme con la prova orale. La prova scritta consiste nell'analisi armonica (teoria funzionale) e formale di una composizione dei secc. XVIII-XIX scelta dalla Commissione. La prova orale consiste nella discussione dei testi indicati nella Bibliografia generale, degli argomenti trattati nel Corso integrativo e nel Seminario, e nell'analisi di un Concerto per pianoforte e orchestra di Mozart scelto dallo studente tra quelli catalogati dal n.11 al n.27 (ovvero da KV 413 (ossia 387a) a KV 595), ad esclusione dei Concerti esaminati durante lo svolgimento del corso.

2. Lo scritto - una volta che sia stato proposto dallo studente per la correzione e che sia stato approvato dalla Commissione - viene ritenuto valido per tre appelli consecutivi (non tre sessioni!), incluso l'appello in cui è stato sostenuto.

3. È consentito presentare o il programma dell'a.a.1998-99 o quello relativo all'a.a. nel quale la disciplina risulta iscritta sul libretto.

 

Avvertenze generali.

1. Gli studenti che hanno sostenuto sia l'esame di "Elementi di armonia e contrappunto" che quello di "Analisi musicale" non possono in alcun caso biennalizzare nessuno di tali insegnamenti.

2. Gli studenti che hanno biennalizzato "Elementi di armonia e contrappunto" [o "Analisi musicale"] non possono in alcun caso inserire nel piano di studi individuale anche "Analisi musicale" [o "Elementi di armonia e contrappunto"].

3. Per l'eventuale biennalizzazione di "Elementi di armonia e contrappunto" o di "Analisi musicale" è necessario concordare con il docente un programma specifico.

4. Gli studenti che intendono sostenere sia l'esame di "Elementi di armonia e contrappunto", sia quello di "Analisi musicale", sono invitati ad affrontare l'esame di "Analisi musicale" solo dopo aver superato quello di "Elementi di armonia e contrappunto".

 

Tesi di laurea.

Lo studente che si propone di svolgere la tesi di laurea in "Elementi di armonia e contrappunto" o in "Analisi musicale" dovra' innanzi tutto concordare con il docente l'argomento della ricerca. Successivamente preparera' un'ampia presentazione del progetto di tesi (quattro-cinque cartelle dattiloscritte), integrata da una bibliografia significativa, e la proporra' al relatore e al secondo relatore. Dopo che il progetto sara' stato approvato dal relatore e dal secondo relatore, il laureando iniziera' il lavoro e riferira' periodicamente sullo stato della ricerca. Il relatore, nel caso non abbia notizie sull'andamento della tesi per un periodo di oltre quattro mesi, si riterra' libero di riassegnare ad altri lo stesso argomento.

La versione finale e completa della tesi deve pervenire al relatore e al secondo relatore almeno un mese prima della data di consegna in segreteria.


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