Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna ORDINAMENTO DELLA FACOLTÀ
FACOLTÀ Dl CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI
SEDE Dl RAVENNA
 

Presidenza di Facoltà: Palazzo Corradini, via Mariani 5.
Segreteria di Facoltà: Palazzo Corradini, via Mariani 5, tel. 0544/213548
Segreteria studenti: Via Longhi 1, tel. 0544/48251

Aule di lezione:
Palazzo Corradini, via Mariani 5, tel. 0544/213548
Palazzo del Seminario, Piazza Duomo 4, tel. 0544/218440
Dipartimento di Archeologia, Casa Traversari, via S. Vitale 28, tel. 0544/218540
Centro di Gestione della Spesa: Piazza J.F. Kennedy 12 (Palazzo Rasponi dalle Teste)

 
 
ORDINAMENTO DELLA FACOLTÀ
DI CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI (con sede a Ravenna)
 
Art. 338-ter

La Facoltà di Conservazione dei beni culturali (con sede a Ravenna) conferisce la Laurea in Conservazione dei Beni Culturali dopo un corso di studi della durata di quattro anni e il diploma di Operatore dei Beni Culturali dopo un corso di studi della durata di tre anni.
Il titolo di ammissione: quello previsto dalle vigenti disposizioni di legge.
 

a) Laurea in Conservazione dei beni culturali
 
Art. 338-ter. 1

Il corso di laurea in Conservazione dei Beni Culturali ha la durata di quattro anni.
I titoli di ammissione sono quelli prescritti dalle vigenti disposizioni.
Il corso di laurea in Conservazione dei Beni Culturali si articola in quattro indirizzi:

  1. archivistici o librari
  2. architettonici, archeologici e dell'ambiente (archeologici);
  3. mobili o artistici (storici, artistici, architettonici);
  4. musicali.
L'attivazione del corso di laurea non comporta necessariamente quella di tutti gli indirizzi previsti: essa può avvenire per ciascuno degli indirizzi stessi quando sia assicurata, al momento della proposta dell'inserimento del relativo indirizzo nello statuto dell'Ateneo, la disponibilità di idonee strutture ed attrezzature e del necessario personale docente e non docente, tenuto conto della specificità dell'indirizzo.

Da tale norma si deroga per le Università di nuova istituzione.

Lo studente per essere ammesso all'esame di laurea dovrà frequentare insegnamenti e superare gli esami per un totale di 24 annualità così suddivise:

Talune discipline (indicate con "s") prevedono uno svolgimento semestrale; due di esse costituiscono una annualità.
Coerentemente con il taglio specifico del piano di studi, 2 insegnamenti possono essere scelti nell'ambito delle aree proprie ad altri indirizzi dello stesso corso di laurea o in quello di corsi di laurea o indirizzi di altre facoltà previsti nel piano per la formazione degli operatori del patrimonio culturale ed ambientale, purché attivati nella stessa sede.
La tesi di laurea dovrà essere scelta nell'ambito delle discipline annuali proprie dell'area la cui tematica è prevalente nel piano degli studi prescelto.

Discipline caratterizzanti il corso di laurea (4 annualità):

  1. Letteratura italiana;
  2. Letteratura latina;
  3. Linguistica generale (in prima applicazione sostituibile con Glottologia o Filologia romanza);
  4. Geografia.
IV. Indirizzo dei beni musicali

Discipline caratterizzanti l'indirizzo (4 annualità):

  1. Storia medievale;
  2. Storia moderna;
  3. Storia contemporanea;
  4. Elementi di teoria musicale.
Area delle discipline di interesse generale:
  1. Antropologia culturale;
  2. Biblioteconomia e archivistica musicale;
  3. Critica musicale;
  4. Didattica musicale;
  5. Drammaturgia musicale;
  6. Elementi di armonia e contrappunto;
  7. Estetica musicale;
  8. Esegesi delle fonti d'archivio per la storia della musica;
  9. Etnomusicologia italiana;
  10. Filologia musicale;
  11. Filosofia della musica;
  12. Iconografia musicale;
  13. Metodologia d'analisi critica musicale;
  14. Musicologia e conservazione degli strumenti musicali;
  15. Paleografia e diplomatica;
  16. Psicologia della musica;
  17. Sociologia della musica;
  18. Semiologia della musica;
  19. Storia degli strumenti a fiato e loro letteratura
  20. Storia dei manufatti architettonici musicali;
  21. Storia del clavicembalo e della sua letteratura;
  22. Storia del cristianesimo;
  23. Storia della critica e della ricezione musicale:
  24. Storia della danza e della musica di danza;
  25. Storia della filosofia;
  26. Storia della liturgia cattolica e problemi di musica liturgica;
  27. Storia della liuteria e della sua letteratura;
  28. Storia della musica delle aree extraeuropee;
  29. Storia della poesia per musica;
  30. Storia della prassi esecutiva;
  31. Storia della stampa e dell'editoria musicale;
  32. Storia della vocalità;
  33. Storia dell'interpretazione musicale;
  34. Storia dell'organo e della sua letteratura;
  35. Storia del pianoforte e della sua letteratura;
  36. Storia del restauro;
  37. Storia del teatro;
  38. Storia e critica del testo musicale;
  39. Teoria e forme del canto cristiano.
AREA STORICA

a) Età classica:

  1. Storia della musica dell'età classica;
  2. Storia greca;
  3. Storia romana;
  4. Letteratura greca;
  5. Filologia classica: filologia greca o filologia latina;
  6. Archeologia e storia dell'arte greca e romana;
  7. Paleografia greca;
  8. Papirologia;
  9. Storia della teoria musicale greca e romana;
  10. Storia del teatro antico
  11. Strutture architettoniche musicali antiche
  12. Storia degli strumenti musicali antichi e loro conservazione
  13. Storia della musica bizantina.
b) Età medievale:
  1. Storia della musica medievale;
  2. Euristica e istituzioni medievali
  3. Filologia latina medievale e umanistica
  4. Letteratura italiana medievale e moderna;
  5. Archeologia medievale;
  6. Storia dell'arte medievale;
  7. Storia della poesia per musica nel Medioevo
  8. Teoria e storia della notazione musicale nel Medioevo
  9. Storia del teatro medievale;
  10. Storia della miniatura.
c) Età moderna:
  1. Storia della musica dell'età moderna;
  2. Storia dell'età della riforma e della controriforma;
  3. Storia dell'arte moderna
  4. Storia della musica rinascimentale
  5. Teoria e storia della notazione musicale nel Rinascimento;
  6. Storia della musica barocca
  7. Storia della teoria musicale moderna.
d) Età contemporanea:
  1. Storia della musica contemporanea;
  2. Storia dell'arte contemporanea:
  3. Storia del cinema;
  4. Storia della musica per film
  5. Storia del jazz;
  6. Storia delle musiche alternative (canzone, cabaret, pop music, rock, ecc.)
  7. Storia della musica riprodotta
  8. Storia dell'allestimento scenico musicale.
AREA TECNICA
  1. Acustica musicale
  2. Elementi di informatica e scienze della notalogazione dei beni musicali
  3. Storia del sistema produttivo musicale
  4. Storia delle tecniche orchestrali;
  5. Fonetica sperimentale
  6. Museografia e museotecnica musicale;
  7. Metodologia e tecniche del restauro dei beni musicali;
  8. Storia delle arti grafiche d'interesse musicale;
  9. Teorie e tecniche del restauro dei beni architettonici di interesse musicale;
  10. Impianti di riproduzione del suono;
  11. Acustica applicata;
  12. Elementi di elettroacustica.
Lo studente dovrà seguire quindici annualità secondo un piano coerente fondato sulla tematica di una delle età del Medioevo, dell'età moderna o dell'età contemporanea.
Il piano di studio dovrà includere almeno la disciplina indicata per prima in ciascuna delle tre età suddette, quattro discipline dell'area di interesse generale e quattro discipline dell'area delle tecniche.

AREA GIURIDICA:

  1. Legislazione dei beni culturali e ambientali (s);
  2. Legislazione dei centri storici (s);
  3. Legislazione internazionale e comparata dei beni culturali e ambientali (s);
  4. Legislazione regionale dei beni culturali e ambientali (s).
Lo studente è tenuto altresì a sottoporsi all'accertamento della conoscenza di almeno due lingue straniere mediante colloquio e traduzione di testi scientifici da effettuarsi, prima dell'assegnazione della tesi di laurea, con docenti di discipline attinenti alla tesi stessa.


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