Prof. Lorenzo Bianconi
[per mutuazione: Forme della poesia per musica]

Corso monografico:

Giuseppe Verdi, Simon Boccanegra (1857-1881)

Seminario (riservato ai soli partecipanti attivi):

Lettura analitica della Gazza ladra di Gioachino Rossini

 

Seminario (Forme della poesia per musica; in collaborazione col dott. Cesarino Ruini):

Metrica italiana applicata alla poesia per musica

Bibliografia specifica (corso monografico):

indispensabile:
G. VERDI, Simon Boccanegra (seconda versione) partitura, Milano, Ricordi, rist.1993 (P.R.152);
Tutti i libretti di Verdi a cura di L. BALDACCI, Milano, Garzanti, 1975;
J. BUDDEN, Le opere di Verdi, 3 voll., Torino, EDT,1985- 1988 (i seguenti capitoli: vol. I, i-ii; vol. II, i-ii, vi; vol. III, iii);
H. S. POWERS, "La solita forma" and "The Uses of Convention" "Acta Musicologica", LIX, 1987, pp. 65-90; anche in Nuove prospettive della ricerca verdiana, Parma-Milano, Istituto di Studi Verdiani-Ricordi, 1987, pp.74-109;
F. D'AMICO, Note sulla drammaturgia verdiana, in F. D'AMICO, Un ragazzino all’Augusteo, Torino, Einaudi, 1991, pp. 41-58.
consigliati:
F. DELLA SETA, Italia e Francia nell’Ottocento, Torino, EDT, 1993 ("Storia della musica", 9);
G. DE VAN, Verdi: un teatro in musica, Firenze, La Nuova Italia, 1994.

Bibliografia per il seminario:

indispensabile:
G. ROSSINI, La gazza ladra, riduzione per canto e pianoforte, Milano, Ricordi, 1989 (Ricordi 132722);
Tutti i libretti di Rossini a cura di M. BEGHELLI e N. GALLINO, Milano, Garzanti, 1991;
La gazza ladra a cura di E. SALA, Pesaro, Fondazione Rossini, 1995 (distr. LIM).

Bibliografia istituzionale (Drammaturgia musicale):

La drammaturgia musicale a cura di L. Bianconi, Bologna, il Mulino, 1986, 1994;
L. BIANCONI, Il teatro d'opera in Italia, Bologna, il Mulino, 1993;

consigliati:

Storia dell'opera italiana, VI, a cura di L. BIANCONI e G. PESTELLI, Torino, EDT,1988, pp.3-233 (capitoli di R. Di Benedetto, C. Dahlhaus, P. Fabbri);
F. D'AMICO, "voce" Canto nell'Enciclopedia dello Spettacolo, II, coll. 1667-1699; rist. in F. D'AMICO, Il teatro di Rossini, Bologna, il Mulino, 1992, pp. 217-276.

Bibliografia istituzionale (Forme della poesia per musica):

P.G. BELTRAMI, La metrica italiana, Bologna, il Mulino, 1991;
Poesia italiana in musica dal XIV al XX secolo, antologia di saggi e musiche a cura di A. Pompilio (dispensa in distribuzione presso la Libreria delle Moline, via Moline 6/B, Bologna);
Parole e musica, in Letteratura italiana, VI, a cura di A. ASOR ROSA: Teatro, musica, tradizione dei classici, Torino, Einaudi, 1986, pp. 229-457;

consigliato:

A. ROCCATAGLIATI, Felice Romani librettista, Lucca, LIM, 1996 (parte II).

Per sostenere l'esame di Drammaturgia musicale (stesso programma per studenti frequentanti e non frequentanti!) si richiede:

1. la conoscenza dell'argomento del corso (e della bibliografia specifica indicata), ed in particolare la conoscenza approfondita del Simon Boccanegra, basata sull'ascolto e sulla lettura analitica del libretto e della partitura del 1881 (non lo spartito!);
2. la conoscenza approfondita, basata sull'ascolto e sulla lettura analitica del libretto e della partitura o spartito, di un'altra opera di qualsiasi epoca e genere, a intera scelta del candidato, che si procurerà da sé (senza farne richiesta al docente) la bibliografia specifica (N.B.: per i partecipanti al seminario, tale seconda opera potrà essere La gazza ladra di Rossini; la relazione svolta nel seminario verrà valutata ai fini dell'esame);
3. la conoscenza generale dei fondamenti della drammaturgia musicale (attraverso la lettura di tutti i saggi contenuti nell'antologia critica La drammaturgia musicale cit.) e della storia dell'opera italiana.

Sia per Drammaturgia musicale sia per Forme della poesia per musica, è indispensabile che gli studenti DAMS/Musica posseggano buone nozioni storico-musicali e tecnico-musicali (esami di Storia della musica I e II nonché di Elementi di armonia e contrappunto e/o Teoria musicale e/ o Analisi musicale già sostenuti).

Si presuppone altresì (per gli studenti di qualsiasi indirizzo o corso di laurea o di diploma, e per ciascuna delle due discipline) la conoscenza dei rudimenti della metrica italiana. In particolare, l'esame di Forme della poesia per musica comporterà l'accertamento della conoscenza delle forme metriche fondamentali della poesia italiana (canzone, sonetto, ballata, madrigale, terza rima, ottava rima ecc.).