Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello
Spettacolo (D.A.M.S.)/Indirizzo musica
Analisi
musicale
Prof. Loris Azzaroni
Corso semestralizzato (novembre 1993-Febbraio 1994)
Programma del corso
Parte generale:
a) Fondamenti di teoria della musica
b) Metodologie dell'analisi musicale.
Parte monografica:
Le Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven
Programma d'esame
- a) Prova scritta : Analisi armonica e formale di passi tratti da composizioni pianistiche dell'800, assegnati dalla Commissione al momento dell'esame.
- b) Prova orale: Discussione relativa alla Parte generale e alla Parte monografica del corso.
NB. Prima di sostenere la Prova orale lo studente dovrà sostenere la Prova scritta, che verrà valutata con un unico voto insieme con la Prova orale.
Bibliografia generale
Bibliografia specifica
Un testo a scelta fra i
seguenti:
Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante lo svolgimento delle lezioni.
Orario lezioni:
Ricevimento studenti: mercoledì 17 (Teatro La Soffitta)
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello
Spettacolo (D.A.M.S.)/Indirizzo musica
Antropologia
della musica
Prof. Tullia Magrini
Corso semestralizzato (novembre 1993-Febbraio 1994)
Corso monografico
La ricerca antropologica sulle culture musicali del Mediterraneo.
Seminario (Dott. Nico Staiti)
Iconografia di trance e musica
Bibliografia generale
Bibliografia specifica
La bibliografia relativa al seminario verrà fornita durante lo svolgimento delle lezioni.
Orario lezioni:
Ricevimento studenti: mercoledì 17 (Teatro La Soffitta)
NB. Il programma per la eventuale biennalizzazione del corso andrà concordato con il docente prima della relativa richiesta in segreteria. Per le richieste di tesi si prega di consultare preventivamente l'avvertenza esposta in bacheca.
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello
Spettacolo (D.A.M.S.)/Indirizzo musica
Civiltà
musicale afro americana
Prof. Giampiero Cane
Corso semestralizzato (novembre 1993-febbraio 1994)
Parte istituzionale:
La musica nera delle Americhe, forme e contenuti della comunicazione.
La storia del jazz.
Interscambi tra la musica nero americana e quella di derivazione accademico occidentale.
Corso annuale:
Il jazz nel cinematografo.
Fermo restando che materia d'esame sarà il contenuto delle lezioni, quali sussidi all'apprendimento vengono indicate, per il corso istituzionale, le seguenti opere:
Per il corso annuale le indicazioni relative alle saggistica pertinente verranno date durante il corso. Questo viene tenuto in collaborazione col prof. Roberto Leydi, alle cui lezioni gli studenti di questa disciplina sono invitati ad assistere.
Per una preparazione sufficiente, gli studenti che non abbiano frequentato potranno prepararsi all'esame studiando criticamente le 3 voci enciclopediche, il volume Facciamo che eravamo negri, saggi concordati col docente sul tema del musical e, a loro scelta,
Gli studenti si prepareranno inoltre su un'antologia sonora, i cui contenuti dovranno essere riconosciuti al primo ascolto. Una guida analitica delle pagine musicali di detta antologia è in corso di pubblicazione presso la casa editrice Clueb di Bologna.
Orario lezioni:
Ricevimento studenti: giovedì 15.30 (Dipartimento di Musica e Spettacolo)
ADDENDA
Parte istituzionale:
La musica nera delle Americhe, forme e contenuti della comunicazione.
La storia del jazz.
Interscambi tra la musica nero americana e quella di derivazione accademico occidentale.
Corso annuale:
Il jazz nel cinematografo.
Fermo restando che materia d'esame sarà il contenuto delle lezioni, quali sussidi all'apprendimento vengono indicate, per il corso istituzionale, le seguenti opere:
Per il corso annuale le indicazioni relative alla saggistica pertinente verranno date durante il corso. Questo viene tenuto in collaborazione col prof. Roberto Leydi alle cui lezioni gli studenti di questa disciplina sono invitati ad assistere.
Per una Preparazione sufficiente, gli studenti che non abbiano frequentato potranno prepararsi all'esame studiando criticamente le 3 voci enciclopediche, il volume Facciamo che eravamo negri, saggi concordati col docente sul tema del musical e, a loro scelta,
Gli studenti si prepareranno inoltre su un'antologia sonora, i cui contenuti dovranno essere riconosciuti al primo ascolto. Una guida analitica delle pagine musicali di detta antologia è in corso di pubblicazione presso la casa editrice Clueb di Bologna
Film che gli studenti guarderanno criticamente:
Storie d'ambiente nero
Storie riguardanti la storia del jazz
Biografie di musicisti -
Documentari sul jazz
Fiction con colonna sonora jazzistica
Letture suggerite relativamente al corso monografico:
Schede sufficientemente dettagliate trovansi in J.-R. Hippenmeyer, Jazz sur films, Editions de la Thièle, Yverdon, 1973
Questi scritti sono tutti disponibili presso la biblioteca del Dipartimento.
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello
Spettacolo (D.A.M.S.)/Indirizzo musica
Drammaturgia
musicale
Prof. Lorenzo Bianconi
Corso semestralizzato (febbraio-maggio 1994)
Corso monografico:
Giuseppe Verdi, Un ballo in maschera
Seminario (riservato ai soli partecipanti attivi):
Lettura analitica della partitura di Così fan tutte di Mozart
Bibliografia specifica (corso):
- - G. Verdi, Un ballo in maschera, partitura d'orchestra (P.R. 159), Milano, Ricordi, 1914, rist. 1992;
- - Tutti i libretti di Verdi, a cura di G. Baldacci, Milano, Garzanti 1975;
- - J. Budden, Le opere di Verdi, II, Torino, EDT 1986, capitoli I-II-VIII;
- - F. Lippmann, Versificazione italiana e ritmo musicale: i rapporti tra verso e musica nell'opera italiana dell'Ottocento, Napoli, Liguori 1986;
Si consigliano inoltre:
- - F. d'Amico, Note sulla drammaturgia verdiana, "Analecta Musicologica", XI, 1972, pp. 272-287; anche in F. d'Amico, Un ragazzino all'Augusteo, Torino, Einaudi 1991, pp. 41-58;
- - F. Della Seta, Italia e Francia nell'Ottocento = Storia della musica, IX, Torino, EDT 1993, capitolo IV (§§ 9-12) e Letture 7-8;
- - H.S. Powers, "La solita forma" and "The Uses of Convention", "Acta Musicologica", LIX, 1987, pp. 65-90; anche in Nuove prospettive della ricerca verdiana, Parma-Milano, Istituto di studi verdiani - Ricordi 1987, pp. 74-109.
Bibliografia per il seminario:
- - W.A. Mozart, Così fa tutte, partitura tascabile Edition Eulenburg 920, 1962;
- - L. da Ponte, Tre libretti per Mozart, Milano, Rizzoli 1990 = BUR L765.
Si consigliano inoltre:
- - S. Kunze, Il teatro di Mozart, Venezia, Marsilio 1990, pp. 528-639;
- - F. Noske, Dentro l'opera, Venezia, Marsilio 1993, pp. 113-152.
Bibliografia istituzionale:
- - La drammaturgia musicale, a cura di L. Bianconi, Bologna, Il Mulino 1986;
- - L. Bianconi, Il teatro d'opera in Italia, Bologna, Il Mulino 1993;
- - Storia dell'opera italiana, VI, a cura di L. Bianconi e G. Pestelli, Torino, EDT 1988, pp. 3-233 (capitoli di R. Di Benedetto, C. Dahlhaus, P. Fabbri);
- - F. d'Amico, "voce" Canto, nell'Enciclopedia dello Spettacolo, II, Roma, Le Maschere 1954, col. 1667-1699, rist. col titolo Breve storia del canto operistico in F. d'Amico, Il teatro di Rossini, Bologna, Il Mulino 1992, pp. 217-276.
Per l'esame (stesso programma per studenti frequentanti e non frequentanti!) si richiede:
1. la conoscenza dell'argomento del corso (e della bibliografia specifica suindicata);
2. la conoscenza approfondita (basata sull'ascolto e sulla lettura analitica del libretto e della partitura) di Un ballo in maschera di Verdi;
3. la conoscenza approfondita (basata sull'ascolto e sulla lettura analitica del libretto e della partitura o dello spartito) di un'opera di diversa epoca, a intera scelta del candidato, che si procurerà da sé(senza farne richiesta al docente) la bibliografia specifica su di essa. (NB: per i partecipanti al seminario, tale seconda opera potrà essere Così fa tutte di Mozart; la relazione svolta in sede seminariale verrà valutata ai fini dell'esame);
4. la conoscenza generale dei fondamenti della drammaturgia musicale (attraverso la lettura di tutti i saggi contenuti nell'antologia critica La drammaturgia musicale cit.) e della storia dell'opera italiana (cfr. la Bibliografia istituzionale).
È indispensabile che gli studenti DAMS/Musica iscritti al corso posseggano buone nozioni storico-musicali e tecnico-musicali (esami fondamentali di Storia della musica I e II, Teoria musicale e/o Elementi di armonia e contrappunto e/o Analisi musicale già sostenuti). Tutti gli studenti, di qualsiasi corso di laurea ed indirizzo, debbono possedere i rudimenti della metrica italiana (W. Th. Elwert, Versificazione italiana dalle origini ai giorni nostri, Firenze, Le Monnier 1973, oppure M. Ramous, La metrica, Milano, Garzanti 1984, oppure P.G. Beltrami, La metrica italiana, Bologna, Il Mulino1991).
Orario lezioni:
- lunedì 15-17 (Teatro La Soffitta - Aula 37)
- martedì 17-19 (Teatro La Soffitta - Aula 37)
- mercoledì 9-11 (Teatro La Soffitta - Aula 37)
Ricevimento studenti (durante il semestre):
- lunedì 17-18 (Teatro La Soffitta)
- mercoledì 11-12 (Dipartimento di Musica e Spettacolo)
Negli altri periodi: vedi apposito calendario.
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello
Spettacolo (D.A.M.S.)/Indirizzo musica
Etnomusicologia
Prof. Roberto Leydi
1. Programma generale
Problemi della comunicazione musicale di tradizione orale
Problemi dei rapporti fra musica colta e musica popolare
Lineamenti di storia dell'etnomusicologia
Lineamenti di musica popolare italiana
Testi
Libri:
- R. LEYDI (a cura di), Le tradizioni popolari in Italia. Canti e musiche popolari, Milano, Electa
- R. LEYDI, I canti popolari italiani, Milano, Mondadori
- R. LEYDI, L'altra musica, Milano, Ricordi-Giunti
Doc. sonori Italia 1 / Italia 2 / Italia 3 [i dischi - Albatros VPA 8082/8088 e 8126 - non sono più disponibili. Le cassette - con fotocopia dei booklets allegati ai dischi - sono disponibili presso Allimite, via Ca' Selvatica 6]
2. PROGRAMMA MONOGRAFICO
Il ciclo dell'anno: canti e
musiche popolari
I materiali (comprese le cassette con i documenti sonori
presentati a lezione) saranno disponibili nel corso dell'anno
presso Allimite, via Ca' Selvatica 6.
I due corsi (Generale e Monografico) non sono alternativi, ma
debbono esser seguiti entrambi.
Si suggerisce di affrontare l'esame di Etnomusicologia dopo aver
sostenuto almeno l'esame di Teoria musicale.
La richiesta di tesi deve essere presentata entro il terzo anno
di corso ed è indispensabile aver seguito regolarmente almeno un
anno di corso e preferibilmente aver biennalizzato l'esame di
Etnomusicologia.
Orario lezioni:
Ricevimento studenti:
giovedì 16-18 (Dipartimento di Musica e Spettacolo, via Galliera 3)
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello
Spettacolo (D.A.M.S.)/Indirizzo musica
Filosofia della
musica
Dott. Paolo Gozza
Corso semestralizzato (febbraio-maggio 1994)
Argomento:
Teorie della consonanza da Zarlino a Rameau.
Prima Parte: Zarlino, Descartes, Kepler, Galileo.*
Bibliografia
* Al termine del semestre lo studente potrà disporre di una dispensa con i testi degli autori letti nel corso delle lezioni.
** La traduzione italiana di parte del libro di Cohen sarà disponibile al termine del semestre.
Orario lezioni:
Orario di ricevimento attuale:
Orario di ricevimento nel periodo delle lezioni:
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello
Spettacolo (D.A.M.S.)/Indirizzo musica
Metodologia
dell'educazione musicale
Prof. Gino Stefani
I. Programma del corso:
"Progetto Uomo-musica: percorsi didattici"(*)
Nell'ottica del 'Progetto Uomo-musica', si tratta di individuare nei testi di Educazione Musicale e nella letteratura didattica e pedagogica musicale, proposte, percorsi, materiali particolarmente orientati od orientabili a quel progetto.
(*) Il corso si svolgerà in collaborazione con i corsi di Didattica della musica di alcuni Conservatori.
Sono previsti interventi di F. Ferrari, M. Piatti, M. Spaccazocchi, M. Vitali e altri.
II. Programma d'esame :
indipendentemente dalla frequenza o meno al corso, l'esame consiste nel riferire (per iscritto, in relazione a una serie di domande-temi) sui seguenti testi:(*)
(*) Chi ha indicato nel piano di studi un programma precedente può seguire quello. Chi bien-nalizza, si atterrà comunque al programma di quest'anno.
III. Tesi di laurea:
Chi intende proporre una tesi di laurea si presenti, anche in un primo approccio preliminare, con una relazione scritta, la più ampia possibile, contenente: un curricolo personale, l'argomento proposto e le motivazioni, esperienze, competenze, conoscenze anche bibliografiche relative all'argomento.
Orario lezioni:
Ricevimento studenti:
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello
Spettacolo (D.A.M.S.)/Indirizzo musica
Semiotica della
musica
Prof. Gino Stefani
I. Programma del corso:
"Progetto Uomo-musica: percorsi didattici"(*)
Nell'ottica del 'Progetto Uomo-musica', si tratta di individuare nei testi di Educazione Musicale e nella letteratura didattica e pedagogica musicale, proposte, percorsi, materiali particolarmente orientati od orientabili a quel progetto.
(*) Il corso si svolgerà in collaborazione con i corsi di Didattica della musica di alcuni Conservatori.
Sono previsti interventi di F. Ferrari, M. Piatti, M. Spaccazocchi, M. Vitali e altri.
II. Programma d'esame :
indipendentemente dalla frequenza o meno al corso, l'esame consiste nel riferire (per iscritto, in relazione a una serie di domande-temi) sui seguenti testi:(*)
(*) Chi ha indicato nel piano di studi un programma precedente, può seguire quello. Chi biennalizza, si atterrà comunque al programma di quest'anno.
III. Tesi di laurea:
Chi intende proporre una tesi di laurea si presenti, anche in un primo approccio preliminare, con una relazione scritta, la più ampia possibile, contenente: un curricolo personale, l'argomento proposto e le motivazioni, esperienze, competenze, conoscenze anche bibliografiche relative all'argomento.
Orario lezioni:
Ricevimento studenti:
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello
Spettacolo (D.A.M.S.)/Indirizzo musica
Storia della
musica I
Prof. Renato Di Benedetto
I. Programma:
1. Parte istituzionale:
Storia della musica dal medioevo al primo Settecento.
2. Parte monografica:
a) J.S. Bach, Il clavicembalo ben temperato.
b) Il dramma per musica nel primo Settecento
3. Seminari ed esercitazioni:
a) Grammatica della musica (dott. Domenico Staiti)
b) Antologia storica della musica (dott.ssa Gabriella Sartini);
c) Strumenti bibliografici (dott. Gianmario Merizzi).
II. Bibliografia.
1. Parte istituzionale: Storia della musica, a cura della Società Italiana di Musicologia, 2a edizione, Torino, EdT 1991, voll. II-VI (G. Cattin, La monodia nel Medioevo; F.A. Gallo, La polifonia nel Medioevo; C. Gallico, L'età dell'Umanesimo e del Rinascimento; L. Bianconi, Il Seicento; A. Basso, L'età di Bach e di Haendel). Per un primo approccio alla materia, è utile E. Surian, Manuale di Storia della Musica, voll. I e II, Milano, Rugginenti 1991 e 1992.
2. Parte monografica:
a) H. Keller, Il clavicembalo ben temperato, Milano, Ricordi 1991.
b) R. Strohm, L'opera italiana nel Settecento, Venezia, Marsilio 1991.
Per questa parte sono necessarie elementari, ma sicure nozioni di metrica italiana; chi ne fosse sprovvisto dovrà ricorrere a un apposito manuale (es.: T. Elwert, Metrica italiana dalle origini, Firenze, Le Monnier 1973).
3. Seminari.
a) Dispense del dott. Staiti.
b) Antologia musicale, a cura di G. Sartini: dispense e cassette.
c) G. Merizzi, La ricerca bibliografica nellindagine storico-musicologica, Bologna, Clueb.
III. Svolgimento del corso e modalità dell'esame.
La parte istituzionale verrà svolta per esempi, attraverso la lettura e l'ascolto guidati dei brani dell'Antologia musicale. Lo studente dovrà integrare le lezioni del docente con lo studio dei citati volumi della Storia della musica.
La parte monografica verrà svolta in due fasi. Il primo trimestre (da novembre a febbraio) sarà dedicato al Clavicembalo ben temperato; il secondo (da marzo a maggio) al dramma per musica. Questa seconda parte sarà svolta in forma di seminario, con partecipazione attiva degli studenti; le modalità della partecipazione saranno illustrate durante le lezioni.
Il seminario di grammatica non è mirato all'alfabetizzazione musicale degli studenti, che si presuppone da loro già acquisita, ma intende introdurli alla lettura del testo musicale.
Il seminario di bibliografia consterà di due lezioni introduttive, di carattere metodologico, che si terranno alla Soffitta i giorni 13 e 15 dicembre 1993. In seguito, esercitazioni pratiche guidate dal docente si svolgeranno secondo modalità che verranno comunicate nel corso delle lezioni suddette.
All'esame, gli studenti del corso di laurea DAMS dovranno:
1) per la parte istituzionale, dimostrare la conoscenza dei citati volumi della Storia della Musica (incluse le letture) e di tutti i brani dell'Antologia musicale (si richiede, di questi, una precisa descrizione dei lineamenti formali e stilistici, e una chiara consapevolezza del loro contesto storico);
2) per la parte monografica, la conoscenza di sei preludi e di sei fughe, a scelta, dal Clavicembalo ben temperato. Per quanto riguarda il dramma per musica, gli studenti che avranno preso parte attiva al seminario saranno dispensati dal rispondere su questo argomento; gli altri dovranno dimostrare la conoscenza di un dramma per musica di Pietro Metastasio, a scelta, e di almeno una scena (completa di recitativo e aria) tratta da un'intonazione musicale del dramma da loro scelto;
3) per il seminario di bibliografia, gli studenti che non hanno svolto l'esercitazione pratica sotto la guida del docente, dovranno concordare col docente stesso (dott. Merizzi) un argomento d'esercitazione individuale da presentare all'esame orale. Per questo, essi dovranno prendere contatto con il dott. Merizzi almeno due mesi prima dell'appello d'esame cui intendono partecipare.
Gli studenti dei corsi di laurea in Lettere, Filosofia, Lingue e Letterature straniere moderne dovranno dimostrare di conoscere i lineamenti generali del periodo storico trattato (per la preparazione, si consiglia il citato E. Surian, Manuale di Storia della Musica), di un volume a scelta della citata Storia della Musica, EdT, e di uno dei due argomenti della parte monografica.
Orario lezioni:
Ricevimento studenti:
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello
Spettacolo (D.A.M.S.)/Indirizzo musica
Storia della
musica medievale e rinascimentale
Prof. Alberto F. Gallo
Corso semestralizzato (novembre 1993-febbraio 1994)
Argomento:
Il Remède de Fortune di Guillaume de Machaut
Bibliografia:
Orario lezioni:
Ricevimento studenti:
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello
Spettacolo (D.A.M.S.)/Indirizzo musica
Storia della
musica moderna e contemporanea
[vale anche per Forme
della poesia per musica (per mutuazione)]
Prof. Giuseppina La Face Bianconi
Corso intensivo (febbraio-maggio 1994)
Corso monografico; Schumann, Dichterliebe op. 48
Seminario: Letture scelte sull'estetica musicale romantica
Seminario (per Forme della poesia per musica): Esempi di poesia italiana in musica dal XIV al XX secolo.
Bibliografia specifica (corso monografico):
Bibliografia consigliata:
Bibliografia istituzionale (corso e seminario):
Bibliografia istituzionale per Forme della poesia per musica:
Per l'esame di Storia della musica moderna e contemporanea (stesso programma per gli studenti frequentati e in non frequentanti!) si richiede:
a) la conoscenza dell'argomento del corso monografico (l'intero ciclo della Dichterlieb, e l'intera serie delle "poesie d'amore" nel Lyrisches Intermezzo di Heine!) e della bibliografia specifica suindicata;
b) la conoscenza generale della storia della musica dell'Ottocento (Di Benedetto; Dahlhaus) e dell'estetica musicale romantica (Guanti).
Per l'esame di Forme della poesia per la musica (stesso programma per gli studenti frequentanti e non frequentanti!) si richiede:
a) la conoscenza dell'argomento del corso monografico (come sopra);
b) la conoscenza generale dei rapporti tra poesia italiana e musica italiana (versificazione; Lett. it. Einaudi);
c) la conoscenza dei saggi contenuti nell'antologia Poesia italiana in musica... (cfr. sopra).
N.B.: È indispensabile che gli studenti DAMS/musica che intendono frequentare il corso e sostenere l'esame posseggano buone nozioni storico-musicali e tecnico-musicali (p. es.: esami di Storia della musica I&II e di Teoria musicale e/o Elementi di armonia e contrappunto e/o Analisi musicale già sostenuti).
Orario:
Ricevimento studenti (dall'8 novembre):
Facoltà di Magistero
Storia della
musica
Prof. Mario Baroni
Preparazione di base
Conoscenza della storia della musica dell'Otto e del Novecento
Corso monografico
"Claude Debussy e la cultura francese del secondo Ottocento"
Per gli studenti frequentanti
le lezioni avranno carattere seminariale: coloro che intendono frequentare il corso saranno avviati allo svolgimento di alcune esercitazioni personali; precisazioni sul metodo di lavoro verranno date a inizio d'anno.
Gli studenti non frequentanti
si prepareranno all'esame ascoltando l'opera Pelléas et Mélisande di C. Debussy su testo di M. Maeterlinck. La musica registrata, le parole di Maeterlinck e la loro traduzione in italiano, nonché il fascicoletto di guida all'ascolto e di consigli sulla preparazione dell'esame saranno disponibili dall'inizio dell'anno presso la Biblioteca del Dipartimento di Musica e Spettacolo, via Galliera 3.
Il corso è pensato per studenti non esperti di musica.
Per informazioni ulteriori rivolgersi al CIMES, via Guerrazzi 20, tel. 225820.
Avvertenza
Studenti del DAMS Indirizzo Musica, che vogliano sostenere questo esame, sono ammessi a farlo solo se non abbiano superato in precedenza altri esami di natura storica nel loro corso di laurea.
Orario lezioni:
Ricevimento studenti:
Facoltà di Magistero
Storia
del melodramma
Dott. Maria Grazia Accorsi
Titolo del corso:
Strutture formali del testo letterario del melodramma italiano dal Seicento alla fine dell'Ottocento.
Durante il corso si esamineranno, in prospettiva storica, le strutture formali del testo letterario del melodramma italiano dal Seicento alla fine dell'Ottocento, unitamente alle strutture organizzate e spettacolari dell'allestimento. I testi musicali saranno oggetto complementare della trattazione. All'interno di questo programma si esaminerà più approfonditamente il melodramma del Seicento. Saranno letti e commentati i seguenti testi che gli studenti dovranno conoscere per intero, integrati dalla conoscenza dei testi musicali:
Ad eccezione della Finta Pazza questi libretti esistono in edizione moderna, in commercio presso negozi di dischi (come, a Bologna, Bongiovanni, via Rizzoli, Ricordi, via U. Bassi). L'Euridice si trova in A. SOLERTI, Gli albori del melodramma, Milano, Palermo, Sandron, s.d e in A. Della Corte, Dramma per musica dal Rinuccini allo Zeno, Torino, UTET, 1958, De L'incoronatione di Poppea esiste il libretto seicentesco presso il Civico Museo Bibliografico Musicale (al Conservatorio di Musica, piazza Rossini); La clemenza di Tito si trova in P. Metastasio, Tutte le opere, a c. di B. Brunelli, vol. I, Milano, Mondadori, 19532 (presso Biblioteca Dip. Italianistica); Il Rigoletto in Tutti i libretti di Verdi, a c. di L. Baldacci, Milano, Garzanti, 1975 (presso Biblioteca Dip. di Italianistica). Le registrazioni dei testi musicali si trovano presso la Biblioteca del Conservatorio, piazza Rossini o del Dipartimento di Musica e Spettacolo, via Galliera. Tutto il materiale relativo a questi testi, libretto e registrazioni musicali, sarà comunque a disposizione degli studenti presso la Biblioteca del Dip. di Italianistica o presso di me.
Per la preparazione dell'esame è richiesta la conoscenza di:
Altre letture inerenti gli argomenti che saranno trattati specificamente verranno indicati durante le lezioni. Chi non potesse frequentare è invitato a presentarsi con largo anticipo per un colloquio.