Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna DIDATTICA

 


DIDATTICA
 

   

Insegnamenti di Musica · a.a. 2003/2004

 
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo (DAMS)
TEORIA DELLA MUSICA I
Mauro Mastropasqua
 
Corso intensivo: II semestre (10 crediti)
N.B. per la preparazione dell'esame si veda anche l'aggiornamento in calce

Archetipi armonici e melodici della tonalità

Il corso è dedicato all’apprendimento e ad un primo approfondimento dei fondamenti dell’armonia tonale, orientati soprattutto nel senso dello sviluppo di una competenza analitica applicata al testo musicale. A questo scopo, e per cogliere il duplice aspetto della tonalità – da un lato, sistema di evidenze intuitive essenziali, stabili sull’arco di circa 350 anni, dall’altro, serie di concrete incarnazioni linguistiche soggette a storicità –, il corso s’incentra sul concetto di ‘archetipo’, ossia su quanto può essere considerato come classe cognitiva comune cui riferire oggetti musicali differenti, magari molto distanti tra loro quanto ad espressione, stile, contesto. è privilegiato in particolare lo studio del carattere stereotipo delle strutture melodiche tonali, secondo una metodologia mutuata dagli studi di Leonard B. Meyer, che costituirà la base di esercitazioni di analisi vòlte ad affinare l’esperienza d’ascolto e la comprensione delle strutture tonali.

Bibliografia

(1) L. Azzaroni, Canone infinito. Lineamenti di teoria della musica, Bologna, Clueb, 20012: capitoli 2, 3, 4, 6;
(2) M. Mastropasqua, Fenomenologia dell’ermeneutica analitica. Il caso degli ‘schemi archetipi’ nelle melodie tonali, "Rivista di Analisi e Teoria Musicale", VIII/1, 2002, pp. 61-74;
(3) M. Mastropasqua, Esercizio 2b e Sunto di The Rhythmic Structure of Music, in Guida all’esame di "Storia delle Teorie musicali", pagina web cui si accede dall’indirizzo:
http://www.muspe.unibo.it/corso/corsi/stm/analisi%20ritmica.htm (o dal collegamento Supporti alla didattica).
(4) L. B. Meyer, Exploiting Limits: Creation, Archetypes and Style Change, "Daedalus", CIX/2, 1980, pp. 189-225;
(5) A. Schönberg, Manuale di armonia, Milano, Il Saggiatore, 1963.

N.B.: Ulteriori indicazioni bibliografiche, comprendenti una dispensa integrativa al testo indicato al precedente punto 3 (o in sostituzione di questo), nonché informazioni sul reperimento del testo al punto 4 saranno fornite durante il corso, e indicate in un successivo Aggiornamento (via web) a questo programma.

Ausili e integrazioni

I testi elencati di seguito non sono parte integrante della bibliografia d’esame, ma solo indicazioni per corroborare la propria preparazione all’esame.
(1) Gli studenti che ritengano di non possedere i rudimenti conoscitivi sufficienti alla lettura di una partitura, possono procurarsene i rudimenti mediante la lettura del breve compendio Grammatica della musica, contenuta nell’Enciclopedia della musica Garzanti (1996, pp. 1083-1095).
(2) Approfondimenti sulla storia dell’armonia si leggono in G. Turchi, "Armonia", in Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti (Il lessico, I), Torino, UTET, 1983.
(3) Su alcuni aspetti della storia della teoria musicale (relativamente ai concetti di tonalità, modalità, sistema sonoro) si diffondono i saggi contenuti nella Dispensa a questo corso per il precedente anno accademico (2002/03: informazioni nella portineria del Dipartimento di Musica e Spettacolo). Si tratta in prevalenza di traduzioni di saggi contenuti in T. Christensen (a cura di), The Cambridge History of Western Music Theory, Cambridge University Press, 2002.

Norme per sostenere l'esame e avvertenze generali

Informazioni sulla versione cartacea dei testi informatici contenuto in bibliografia si acquisiscono presso la portineria del Dipartimento di Musica e Spettacolo. Si consiglia agli studenti non frequentanti di consultare periodicamente questo programma nella sua versione in rete per venire a conoscenza di eventuali integrazioni e aggiornamenti al programma o alle modalità di svolgimento dell’esame.

L’esame consta di due parti, una scritta ed una orale.

Parte scritta

È la realizzazione di un elaborato grafico, secondo i criteri di analisi e di redazione indicati nei testi al punto 3 della bibliografia e/o nella dispensa integrativa di cui sopra (vedi il N.B. in Bibliografia). Questo elaborato viene realizzato dagli studenti e consegnato con anticipo (vedi oltre) rispetto allo svolgimento della parte orale dell’esame.

Modalità:

(1) Per le ragioni che appariranno chiare alla fine della lettura di queste Norme, l’iscrizione all’esame deve essere fatta almeno trenta giorni prima del suo svolgimento (cioè contando trenta giorni a ritroso a partire dal giorno in cui è fissata la più vicina prova orale in calendario). In altri termini, la prova scritta costituisce una sorta di pre-appello con una data ultima, inderogabile, d’iscrizione ed una di consegna (altrettanto tassativa).
(2) All’atto dell’iscrizione all’esame, presso la portineria del dipartimento (anche telefonicamente, indicando i dati al successivo punto 3a) si riceve la propria consegna (cioè l’indicazione del breve segmento di brano da analizzare per realizzarne la riduzione grafica). Da quel momento, cioè dalla data d’iscrizione (regolarmente registrata dal personale del dipartimento) e di ricevimento del compito da svolgere, si hanno al massimo otto giorni di tempo per eseguirlo e per consegnarlo. (L’ottavo giorno si conta a partire da quello d’iscrizione all’esame).
(3) L’elaborato può essere sia realizzato sia consegnato (a) in versione cartacea oppure (b) in versione informatica.

(3a) Se realizzato in versione cartacea, l’elaborato va consegnato esclusivamente in portineria, nella sede del Dipartimento, chiuso in una busta recante la seguente indicazione: Teoria della Musica I: Esame a.a. 2003/04 – Appello del [data della prova orale scelta] e in calce il proprio nome, cognome e numero di matricola; la data di consegna verrà registrata dal personale di Dipartimento.
(3b) Se realizzato in versione informatica (preferita), l’elaborato va spedito, come allegato grafico, esclusivamente al seguente indirizzo e-mail:
mastropasqua@muspe.unibo.it.
In questo caso, l’invio deve recare i soli dati di cui sopra (nome, cognome e numero di matricola) - senza alcuna ulteriore specificazione, comunicazione, richiesta - indicando in oggetto la dicitura "Teoria della Musica I: Esame a.a. 2003/04 - Appello del [data della prova orale scelta]".
Il file grafico DEVE essere inviato secondo un formato jpg (o GIF), controllando, prima dell’invio, la sua leggibilità e che la sua estensione in Kilobyte sia quanto più possibile parca (file superiori ai 700 Kb vengono immediatamente cestinati).

(4) L’esito della prova scritta viene comunicato agli interessati esclusivamente di persona e solo il giorno stesso della prova orale, congiuntamente alla quale l’elaborato viene valutato.
(5) N.B. L’iscrizione all’esame può avvenire anche con largo anticipo rispetto al termine ultimo di trenta giorni fissato per l’iscrizione all’esame, una volta che la data dell’appello sia stata resa pubblica (resta in ogni caso fermo il termine di consegna dello scritto entro l’ottavo giorno dall’iscrizione). Questo significa che, non appena conoscano la data di un appello, gli studenti possono in qualsiasi momento scegliere il periodo di otto giorni in cui svolgerne la parte scritta dell’esame, semplicemente iscrivendovisi.
(6) Questo vale anche se si sceglie di sostenere l’esame in un appello successivo a quello più prossimo nel calendario degli esami. Ci si può quindi iscrivere e svolgere la prova scritta nel periodo corrispondente ad un certo appello, ma sostenere l’esame orale in un appello successivo (purché ne sia stata resa nota la data). In questo caso, all’atto dell’iscrizione occorre fare attenzione che sulla busta che racchiude l’elaborato (ovvero nell’e-mail che lo accompagna) compaia con assoluta chiarezza, pena l’esclusione dall’esame, la data dell’appello in cui si intende sostenere la prova orale. L’esito della prova scritta sarà comunicato il giorno della propria prova orale.
(7) Correzione dello scritto. Qualora sia stata di esito negativo, si può chiedere di avere ragguagli sulla propria prova scritta. La correzione avviene SOLO durante i ricevimenti del docente, e SOLO previo appuntamento, fissato con il personale del dipartimento almeno due settimane prima del ricevimento.
(8) In caso di superamento della prova scritta, ma non di quella orale, la prima s’intende valevole per altri tre appelli oltre a quello in cui si è sostenuto per la prima volta l’orale.
(9) In definitiva, si deve porre attenzione a due date (oltre a quella della propria prova orale, in cui ci si deve presentare anche solo per conoscere l’esito dello scritto):

(a) trentesimo giorno prima di quello dalla prova orale più prossima: termine ultimo di iscrizione al prossimo appello;
(b) ottavo giorno dopo quello dell’iscrizione: termine ultimo per la consegna dell’elaborato.

(10) Elaborati redatti in modo difforme da quanto previsto nei testi in bibliografia (punto 3 e sua integrazione) o in qualsivoglia modo incompleti (p. es., privi di numeri di battute), oppure accompagnati da invii o consegne lacunosi delle notizie richieste (mancanza del numero di matricola, della data scelta per l’appello orale, e così via) vengono cestinati.
Per completezza d’informazione, si tenga inoltre conto che non è possibile:

I. chiedere di sostenere la prova scritta senza decidere anche quando sostenere quella orale e dichiararlo sulla busta o nell’e-mail di accompagnamento (questo equivarrebbe a volersi iscriversi ad un appello di cui non si conosca la data);
II.
iscriversi a più di un appello, ossia chiedere più di un compito da svolgere (una volta avuta una consegna da svolgere, si risulta essere iscritti ad un appello);
III. procedere a più invii dello stesso elaborato; successivi invii dello stesso (dovuti ad eventuali ripensamenti, correzioni, ecc.) anche entro il termine utile di consegna, vengono cestinati;
IV. una volta ricevuto il compito da svolgere, chiedere spiegazioni, conferme, rassicurazioni al docente o al personale di Dipartimento circa l’avvenuta iscrizione, le modalità di redazione o di riconsegna o qualsiasi altro aspetto concernente la prova scritta, né prima della sua riconsegna, né in attesa del suo esito, né nell’eventuale tempo restante che intercorre prima della prova orale;
V. iscriversi all’appello immediatamente successivo a quello la cui prova scritta abbia avuto esito negativo. N.B.: eventuali mancate consegne o mancati invii dell’elaborato entro i termini prescritti, oppure recapiti del medesimo oltre i termini, sono equiparati, ai fini di un’eventuale nuova iscrizione all’esame, agli elaborati di esito negativo (non ci si può cioè iscrivere all’appello immediatamente successivo).

Prova orale

Vi si è ammessi se si è superata la prova scritta (se di buon esito, essa è valutata unitamente alla parte orale dell’esame). La prova orale consiste in:

(1) commento alle decisioni analitiche prese nella realizzazione dell’elaborato grafico della prova scritta;
(2) analisi armonica ex tempore di un passo pianistico o cameristico o liederistico o corale del repertorio tonale scelto dalla commissione il giorno stesso della prova;
(3) verifica della conoscenza del contenuto dei testi in bibliografia. è da notare che nel caso del volume di Schönberg (punto 5 in bibliografia) ciò significa anche saper comprendere il senso dei decorsi armonici degli esempi in esso contenuti, ossia cifrarli correttamente con i simboli della teoria dei gradi oggetto di trattazione. Ciò vale in particolare per gli esempi del cap. XIX del Manuale (Aggiunte e schemi che integrano il sistema).


27/05/2004: AGGIORNAMENTO per la preparazione dell'esame

Dal 27/05/04 è reperibile la dispensa contenente i materiali didattici NECESSARI per lo preparazione e lo svolgimento della prova scritta dell'esame (vedi sopra le informazioni sulle modalità di ricevimento del compito da svolgere (e, congiuntamente, di iscrizione all'esame) e di consegna dell'elaborato scritto.
La dispensa si trova presso la copisteria HARPO, Via Barberia 9, Bologna

 

 

 

 
 

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