Insegnamenti di Musica · a.a. 2003/2004

 

Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo (DAMS)

ANTROPOLOGIA MUSICALE

Tullia Magrini

 

Corso annuale (10 crediti) · mutuato da Etnomusicologia I

A. Gli studenti che hanno sostenuto l'esame di Etnomusicologia con un programma precedente a quello dell'a.a. 2000-01 mutuano il programma dal corso di Etnomusicologia I dell'a.a. 2003-04.

B. Gli studenti che hanno sostenuto l'esame di Etnomusicologia con il programma dell’a.a. 2000-01 o successivo porteranno il programma seguente:

Corso monografico: Musica e genere nel Mediterraneo

Bibliografia

a. T. Magrini, ed., Music and Gender: Perspectives from the Mediterranean, Chicago, University of Chicago Press 2003.

b. Music & Anthropology. Rivista web consultabile all’URL www.muspe.unibo.it/period/MA. Tutti gli articoli dei numeri (issues) 3-4 (disponibili in lingua italiana).

c. T. Magrini, "Manhood and Music in Western Crete: Contemplating Death", Ethnomusicology 44(3): 429-459.

d. T. Magrini, "Ballad and Gender: Reconsidering Narrative Singing in Northern Italy", Ethnomusicology Online, n. 1. http://research.umbc.edu/eol/
Una versione parziale in italiano dell'articolo, priva degli elementi multimediali, è pubblicata come "Il canto della ballata come pratica vocale femminile". In Tutti i lunedì di primavera, a cura di Rossana Dalmonte e Ignazio Macchiarella, pp. 59-76, Trento, Università degli studi di Trento.

NORME PER LA RICHIESTA DI TESI DI LAUREA (studenti del quadriennio)

1. Possono chiedere la tesi gli studenti che abbiano sostenuto due esami di carattere etnomusicologico/antropologico con la docente, oltre all'esame di Antropologia Culturale.
2. Si richiede una buona conoscenza della lingua inglese ed elementi della lingua del luogo in cui si svolgerà la ricerca sul campo.
3. Il candidato, dopo avere concordato l'argomento della tesi con la docente, preparerà un'ampia presentazione del progetto di tesi (circa 1000 parole) unito ad A) una bibliografia dei testi teorico-metodologici di riferimento; B) una bibliografia specifica sul tema della tesi; proporrà quindi il progetto al relatore e al correlatore.
4. Il tesista relazionerà periodicamente sullo stato della ricerca. Nel caso la docente non abbia notizie sull'andamento della tesi per un periodo di oltre tre mesi, si riterrà libera di riassegnare ad altri lo stesso argomento.
5. Il tesista sottoporrà di volta in volta un capitolo della tesi alla docente (potrà inviarlo anche per posta alla docente presso il Dipartimento) e si presenterà per discuterlo con lei dopo che saranno trascorse almeno due settimane dal ricevimento del materiale da parte del docente. Quando tutti i capitoli saranno stati letti e commentati dal docente il tesista potrà procedere alla stesura finale della tesi.
6. In nessun caso la docente accetterà di leggere tesi complete, elaborate dallo studente in assenza di discussioni periodiche con la docente sui singoli capitoli.
7. La versione finale e completa della tesi deve pervenire al relatore almeno un mese prima della data di consegna in segreteria.

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