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Curriculum CINEMA
PROGRAMMI
SEMINARI
- SEMINARIO LAVANGUARDIA
DADA E SURREALISTA
Filmografia
e bibliografia
Filmografia:
Entracte (R.
Clair, 1924)
- Vormittagspück
(H. Richter, 1926)
- Anémic
cinéma (M. Duchamp, 1926)
- Retour
à la raison (Man Ray,
1923)
- Emak
Bakia (Man Ray, 1926)
- L'étoile
de mer (Man Ray, 1928)
- Le
mystère du château du dè
(Man Ray, 1929)
- La
coquille et le clergyman
(G. Dulac, 1926)
- Un
chien andalou (L. Buñuel,
1928)
- L'Age
d'or (L. Buñuel, 1930)
- Le
Sang d'un poète (J.
Cocteau, 1930)
- L'Atalante
(J. Vigo, 1934)
- Dreams
that money can buy (H.
Richter, 1947)
- Orphée
(J. Cocteau, 1950)
- Le
Testament d'Orphée (J.
Cocteau, 1960)
- Les
Enfants du paradis (M.
Carné, 1945)
Per lesame si richiede
la visione di LAge dor
e di altri due film a scelta.
Bibliografia:
Testi obbligatori:
- A. Farassino, Tutto il
cinema di Luis Buñuel,
Milano, Baldini &
Castoldi, 2000 (fino a pag.
139);
- L. Buñuel, Dei miei
sospiri estremi, Milano,
Rizzoli, 1983.
Testi
facoltativi:
- Per conoscere Breton e
il surrealismo (a cura di
I. Margoni), Milano,
Mondadori, 1976
- A. Breton, Storia del
surrealismo, Milano,
Schwarz, 1960 (solo il vol.I)
- L'occhio tagliato.
Documenti del cinema dadaista
e surrealista (a cura di
G. Rondolino), Torino,
Martano, 1973
- A. Kyrou, Le surréalisme
au cinéma, Paris,
Ramsay, 1985
- J. Cocteau, Dialoghi sul
cinematografo, Milano,
Ubulibri, 1985
- M. Aub, Buñuel: il
romanzo, Palermo,
Sellerio, 1992
- Man Ray, Tutti gli
scritti, Milano,
Feltrinelli, 1981.
SEMINARIO Lesperienza
della caduta (nel cinema muto
italiano). La femme fatale tra corpo
grave e grazia
Il seminario vuole
approfondire determinati aspetti
teorici e iconografici della
questione, attraverso lanalisi
di alcuni film. Verranno dunque
esaminate in questo senso
alcune "figure" e
alcuni motivi tematici ricorrenti allinterno
del cosiddetto "Diva film".
Il seminario si svolge parallelamente
al corso di Filmologia e dà luogo a
due crediti formativi; è rivolto
agli studenti del Curriculum Cinema.
Gli studenti interessati hanno lobbligo
di frequenza.
Testi di riferimento:
J.-M. Charcot, P. Richer, Le
indemoniate nellarte, Milano,
Spirali, 1980.
G. Scaraffia. La donna fatale,
Palermo, Sellerio, 1987.
Altri testi saranno favoriti nel
corso degli incontri e, su richiesta,
ai ricevimenti.
Gli elaborati scritti ("tesine")
su puntuali argomenti (da concordare)
sono ben accetti, ma non obbligatori.
SEMINARIO LAUREANDI
SCRIVERE LA
TESI DI LAUREA: DAL PROGETTO ALLA
REDAZIONE
Il seminario laureandi
si propone come momento dincontro
tra laureandi, in modo da stimolare
confronti e scambi tra le ricerche in
corso e dare la possibilità di
condividere conoscenze, testi e
risorse di importanza fondamentale e
comune.
In sintesi, il programma si
strutturerà intorno a tre nodi:
1. Discussione e approfondimento
degli aspetti di progettazione della
ricerca, documentazione
bibliografica, strutturazione e
redazione della tesi di laurea (scaletta
di lavoro, ricerca bibliografica/filmografica
e compilazione di una bibliografia/filmografia,
utilizzo e redazione di note e
citazioni, strutturazione in
capitoli, ecc.).
2. Discussione e approfondimento
degli aspetti metodologici e di testi
teorici, storiografici e di analisi
fondamentali.
3. Incontri con neolaureati che
esporranno e discuteranno il loro
lavoro di tesi.
Il seminario si svolgerà sempre di
lunedì, da novembre 2003 a maggio
2004, per un totale di 12 incontri,
secondo il calendario che segue:
10, 24 novembre · 1, 15 dicembre ·
12, 26 gennaio · 9, 23 febbraio · 8
marzo · 5, 19 aprile · 3 maggio
Tutti gli incontri si terranno dalle
ore 15 alle 17 in aula 5, via
Mascarella 86, Bologna.
N.B.: Il seminario è rivolto
a studenti di lauree quadriennali e
triennali. Per questi ultimi, il
seminario dà diritto a 3 cfu. Per la
verbalizzazione dei crediti è
necessario:
- Frequentare almeno 18 ore di
lezione (pari a 9 incontri).
- Essere iscritti al III anno di
corso.
-
Frequentare, nello stesso anno
accademico, un altro seminario che
dia diritto ad almeno 2 crediti (che
andranno sommati ai 3 già assegnati).
La
partecipazione al seminario è
indispensabile per laurearsi con il
prof. Leonardo Quaresima.
SEMINARIO DI WEB CONTENT
Il seminario sarà
incentrato sulle attività
redazionali e progettuali inerenti il
mantenimento di un sito web che si
aggiorna periodicamente e che origina
un forte afflusso di visitatori
italiani ed esteri. Il sito in
questione sarà Noema, http://www.noemalab.com/ .
Particolare rilevanza sarà data al
lavoro pratico di redazione e alle
dinamiche del lavoro di gruppo.
SEMINARIO PRASSI DI
SEGMENTAZIONE DEL FILM (2 cfu)
(Filmologia I)
Il seminario si incentra sulla
segmentazione di copie di film in 35
mm in moviola (oppure di copie in VHS).
Si tratta di scomporre l'unità della
narrazione filmica, a partire dai
livelli del racconto e
dell'espressione, per venire
all'individuazione basilare del
montaggio e della messa in quadro. Le
indicazioni bibliografiche e la
filmografia verranno date nel
contesto del primo incontro.
SEMINARIO ANALISI DELLA
DRAMMATIZZAZIONE DEL FILM (3
cfu)
(Filmologia II)
Il seminario si incentra
sull'analisi dei repertori dei vari
generi narrativi filmici con le loro
varianti; per esempio: la
recitazione, la scenografia, la location
(l'analisi dei film si svolgerà in
moviola oppure con un
videoregistratore). Le indicazioni
bibliografiche e la filmografia
verranno date nel contesto del primo
incontro.
- SEMINARIO LA
SECONDA GUERRA MONDIALE NEL
CINEMA AMERICANO
Il seminario
ripercorre levoluzione
della rappresentazione
cinematografica della seconda
querra mondiale dagli anni
del conflitto ai giorni notri.
Si analizzano sia i tratti
specifici di un genere, il
"combat", sia le
metamorfosi del tema bellico
nelle diverse epoche storiche
(i film sulla seconda guerra
mondiale vengono confrontati
con film di altri conflitti
americani) e culturali (per
osservare la relazione tra liconografia
bellica e la storia delle
idee). Laccento è
posto sul ruolo culturale e
politico di Hollywood nella
creazione e divulgazione di
unimmaginario militare,
di una retorica della guerra
e di una prospettiva sulla
storia.
Bibliografia di
riferimento:
Alonge A.G., Menarini R.,
Moretti M., Il cinema di
guerra americano, 1968-1999,
Recco, Le mani, 1999
Basinger, J., The World
War II combat film: Anatomy
of a Genre, Middletown,
Wesleyan University Press,
2003 (prima edizione, New
York, Columbia University
Press, 1986).
Culbert D. e Whiteclay J. (eds),
World War II, film and
History, New York, Oxford
University Press, 1996.
Dick, B.F., The Star-Spangled
Screen: the American World
War II film, Lexington (Ky),
University Press of Kentucky,
1985.
Doherty, T. P., Projections
of War: Hollywood, American
Culture, and World War II,
New York, Columbia University
Press, 1999.
Koppes, C.R.., Black G.D., Hollywood
goes to War, How
Politics, Profits and
Propaganda Shaped World War
II Movies, Berkeley, Los
Angeles, University of
California Press, 1987. (Trad
It, La guerra di Hollywood
: politica, interessi e
pubblicità nei film della
seconda guerra mondiale, Milano,
Il mandarino, 1988)
Suid, Lawrence H., Guts
and Glory. The Making of the
American Military Image in
Film, Lexington (Ky),
University Press of Kentucky,
2002
Filmografia:
Foreign Correspondent (Il
prigioniero di Amsterdam)
(1940) Hitchcock
- The
Great Dictator (Il Grande
dittatore) (1940) C.Chaplin
- Air
Force (Arcipelago in fiamme) (1943)
H.Hawks
- Objective
Bruma (Obiettivo Bruma)
(1944) R. Walsh
- The
Stranger (Lo straniero) (1946)
Orson Welles
- From
Here to Eternity (Da qui alleternità)
(1953) F. Zinnemann
- Judgment
at Nuremberg (Vincitori
e Vinti) (1961) S.Kramer
- The
Longest Day (Il giorno più
lungo) (1962) K.Annakin,
A.Marton, B.Wicki
- The
Dirty Dozen (Quella sporca
Dozzina) (1967) R.Aldrich
- Where
Eagles dare (Dove osano le
aquile)(1969) B.G.Hutton
- Castel
Keep (Ardenne 44, un
inferno) (1969) S.Pollack
- Patton
(Patton generale dacciaio)
(1970) F.J.Schaffner
- Cross
of Iron (Croce di ferro)
(1977) S.Peckimpah
- The
Big Red One (Il grande Uno
Rosso) (1981) S. Fuller
- Shindlers
List (1993) Stephen
Spielberg
- The
English Patient (Il
Paziente inglese) (1996)
Anthony Minghella
- Saving
Private Ryan (Salvate
il soldato Ryan) (1998)
Stephen Spielberg
- The
Thin Red Line (La
sottile linea rossa) (1998)
Terrence Malick
- The
Pianist (Il Pianista)
(2002) Roman Polansky
SEMINARIO CINEMA,
STORIA, MEMORIA
Il seminario, rivolto
in particolare agli studenti delle
lauree triennali in Dams e in Storia,
verterà sull'analisi del
documentario Giorni di gloria
(1945), prima opera-documento sulla
Resistenza e risultato del lavoro di
personalità di grande significato
nella storia del cinema italiano:
Giuseppe De Santis, Marcello
Pagliero, Mario Serandrei, Umberto
Barbaro, Luchino Visconti.
Il seminario è svolto in
collaborazione con il Dipartimento di
Discipline Storiche (Facoltà di
Lettere e Filosofia), il Dipartimento
di Storia (Facoltà di Scienze della
Formazione), l'Istituto "Ferruccio
Parri", la Videoteca della
Regione Emilia-Romagna, la Cineteca
del Comune di Bologna; è promosso
dal Consiglio Regionale dellEmilia-Romagna.
Le indicazioni bibliografiche saranno
segnalate durante il seminario.
Tuttavia, si tenga conto del seguente
testo di riferimento: L. Gaiardoni, a
cura di, Giorni di gloria. Gli
scritti. Un film, Milano, Il
Castoro, 1998.
Il calendario sarà strutturato come
segue. Ma 24 febbraio h. 9.30-13: Proiezione
del film Giorni di gloria in
pellicola (copia restaurata della
Cineteca nazionale) presso Sala Cervi
(Via Riva di Reno 72. Contattare
eventualmente uno dei coordinatori o
dei partners per conferma del luogo)
e apertura ufficiale dei lavori in
presenza dei rappresentanti delle
istituzioni coinvolte e dei
coordinatori del seminario. / Ve
27 febbraio h. 15-19: Primo
incontro con i coordinatori e
formazione dei gruppi di lavoro che
dovranno sviluppare alcune linee di
ricerca proposte nellambito del
seminario. / Ma 30 marzo h. 9-13
e Ma 6 aprile h. 9-13: Incontri
con i coordinatori per discutere e
sviluppare ulteriormente le ricerche
svolte dagli studenti e per farne un
bilancio / Ve 23 aprile h. 15-19
(data da confermare): Chiusura
ufficiale dei lavori con i
rappresentanti delle istituzioni
coinvolte e gli interventi degli
studenti sul lavoro svolto (presentazione
dei risultati delle ricerche).
Per informazioni e iscrizioni
contattare la dott. Laura Vichi (laura_vichi@yahoo.it).
SEMINARIO
BREVE CORSO
DI INTRODUZIONE ALLA TECNICA E ALLA
TEORIA DELLA PROIEZIONE
CINEMATOGRAFICA
PRIMO INCONTRO (2 ore)
- 27 gennaio - Andrea Morini: La
"buona" proiezione:
standard di nicchia a standard
attuale del mercato.
SECONDO, TERZO, QUARTO, QUINTO E
SESTO INCONTRO (2 ore ciascuno) - 3,
10,17, 24 febbraio; 2 marzo - Andrea
Tinuper: I luoghi della proiezione.
La cabina. Proiezioni itineranti. Il
proiettore: nozioni elementari di
ottica ed elettrotecnica. Il suono.
Diffusione. Tipi di colonne sonore.
SETTIMO INCONTRO (4 ore in due
incontri: 9 marzo - Sala Cervi / 10
marzo- Archivio della Cineteca di
Bologna) - Claudia Giordani: Il film
in cabina. Riparazioni, mascherini e
formati
OTTAVO INCONTRO (4 ore, divisione in
due gruppi) - 16, 17 marzo - Genesio
Baiocchino: Il proiettore. Meccanica,
scorrimento, lenti.
NONO INCONTRO (2 ore) - 23 marzo -
Genesio Baiocchino: Norme di
sicurezza.
DECIMO INCONTRO (2 ore) - 30 marzo -
Carta bianca a Carlo Montanaro: La
proiezione del Napoléon. Proiezione
ai festival. Proiettori antichi.
Precinema. (Incontro aperto al
pubblico)
UNDICESIMO INCONTRO - 6 aprile -
Proiezione dei documentari Pazzi
di Cinema I e II di Alfredo Cau,
presenta l'autore.
SEMINARIO
ECONOMIA DEL
CINEMA?
Il seminario propone
una analisi, a livello storico e
metodologico, dei contributi e delle
riflessioni che analizzano ed hanno
analizzato il cinema dal punto di
vista economico. Che cosa si intende
con "economia del cinema"?
È possibile stabilire le
caratteristiche di una tale
disciplina?
In
Italia si è sempre mostrata unattenzione
relativa verso i meccanismi economici
che sottostanno, ad esempio, alla
produzione di un film, alla sua
distribuzione, o alla sua
circolazione nelle sale. I contributi
in questo senso sono sempre stati, e
sono tuttora, limitati a periodi
molto ristretti della storia del
cinema, oppure a singole case di
produzione o a singoli film. Si
tenterà anche di analizzare la
situazione attuale, cercando di
capire se per lItalia si può
veramente parlare di "industria
cinematografica". In effetti, lunico
caso in cui il cinema ha assunto ed
assume le caratteristiche di una
industria, con strategie di
sopravvivenza e sviluppo aziendali,
è rappresentato dagli Stati Uniti.
Da qui proviene infatti la maggior
parte degli studi di stampo
economico, sia a livello storico che
di descrizione delle strutture e dei
meccanismi che sottostanno alla messa
sul mercato dei film. Tuttavia, anche
in questo caso, si noterà come le
analisi della situazione
statunitense, per quanto più mirate
ed approfondite, non chiariscano a
fondo le dinamiche di unindustria
particolare come quella del cinema.
La peculiarità
dellindustria cinematografica
risiede nelloffrire un prodotto
sì di consumo, ma di consumo
culturale, che obbedisce a leggi
molto diverse rispetto ad altri
prodotti. Questa considerazione fa sì
che la definizione di "economia
del cinema" vada rivista anche
alla luce di altre discipline, quali
lantropologia, la sociologia e
la storia sociale.
Fra i
temi specifici trattati, si segnalano:
Il panorama economico del cinema
italiano in funzione dello scenario
internazionale: industria o
artigianato? - Metodi di analisi per
lindagine sul mercato
cinematografico. - La produzione
assistita: normativa e finalità. -
Per una storia economia del cinema. -
La "vendita al dettaglio":
promozione, distribuzione, esercizio.
Il ruolo dellAgis e altre
associazioni di categoria.
SEMINARIO IL
FANTASTICO NEL CINEMA AMERICANO
Il seminario passa in
rassegna alcuni dei "miti"
fatti rivivere dal fantastico
hollywoodiano nel XX secolo, alla
luce sia delle loro ascendenze
culturali, sia dei modi in cui la
storia degli USA e del mondo
occidentale in genere li fa rivivere.
Particolare rilievo viene dato alle
figure del dottor Jekyll e di
Frankenstein, cuore di un lungo
dibattito su scienza ed etica, che
arriva ad investire persino i viaggi
spaziali; oppure a quelle di Dracula
e le sue varianti più o meno
esotiche, che non sono solo occasione
di una riflessione sul conflitto Bene-Male,
ma anche il riflesso di una
repressione che negli anni '40
caratterizza il maccartismo. I generi
fantastici analizzati attraverso il
maggior numero di esempi sono
essenzialmente l'horror e la
fantascienza: l'indagine è condotta
tenendo conto in primo luogo delle
differenze fra l'immaginario del
passato e quello odierno - cioè
tenendo conto, per quanto
rapidamente, della storia di una
cultura.
Per informazioni contattare il Prof.
Giorgio Cremonini.
SEMINARIO INTRODUZIONE
ALLA SEMIOTICA CINEMATOGRAFICA
Il seminario ha come
obiettivo lintroduzione alla
semiotica cinematografica e in un
primo tempo sarà incentrato sui
concetti chiave del lessico specifico
della semiologia del cinema, quali: diegesi,
denotazione/connotazione,
significante-significato-segno,
paradigma/sintagma, linguaggio/lingua,
codice, senso e significazione,
ecc. Una volta appronfonditi questi
termini "tecnici",
procederemo allo studio, attraverso i
loro testi fondamentali, dei principi
basilari delle teorie del fondatore
della semiologia cinematografica,
Christian Metz (Il cinema, lingua
o linguaggio?; La grande
sintagmatica; Il dire e il
detto nel cinema), e di due altri
importanti studiosi della scienza dei
segni nel cinema: Roland Barthes (Il
problema della significazione nel
cinema e le "Unità
traumatiche") e Pier Paolo
Pasolini (Il "cinema di poesia"
e i "cinèmi"). Proveremo
infine ad applicare le teorie
analitiche di Christian Metz, sempre
con la sua "Grande Sintagmatica",
e di Francesco Casetti (Analisi
del film) su sequenze filmiche
scelte dagli studenti.
Bibliografia di riferimento:
Christian Metz, Essais sur la
signification au cinéma, tomi I
e II, Paris, Klincksiek, 2003.
Roland Barthes, I segni e gli
affetti nel film, Firenze,
Vallecchi, 1995.
Pier Paolo Pasolini, Empirismo
eretico, Milano, Garzanti, 2000.
Francesco Casetti, Analisi del
film, Milano, Bompiani, 1992.
Per informazioni ed iscrizioni
contattare Christel Henry: christelhenry@libero.it
SEMINARIO INTRODUZIONE
ALLA TEORIA DEI GENERI
CINEMATOGRAFICI
Il seminario si
propone di fornire le basi teoriche e
di metodo per affrontare la
produzione cinematografica più
legata ai generi. Il percorso sarà
duplice. In un primo momento saranno
delineate le consuete teorie del
genere, dal più classico modello
tassonomico fino ai recenti approcci
semantico-sintattici. La seconda, e
più lunga, parte del seminario sarà
invece dedicata all'illustrazione di
alcuni capitoli de L'immagine-movimento
di Gilles Deleuze, in particolare
quelli dedicati all'immagine-azione e
alle sue forme. Il fine, oltre a
quello di mettere in contatto gli
studenti interessati con un testo di
importanza primaria per la teoria del
cinema, è quello di capire in che
modo l'idea deleuziana di azione,
sempre connessa ad un soggetto e ad
un ambiente determinati, possa
fornire coordinate utili per
analizzare quei prodotti di genere (italiani,
in particolare) che male possono
essere compresi ricorrendo a modelli
più strutturati.
Per ulteriori informazioni contattare
Paolo Noto: paolonoto@hotmail.com
SEMINARIO MODELLI
DIVISTICI FEMMINILI IN ITALIA: GLI
ANNI '70
L'intento del
seminario è quello di fare luce su
uno dei più evidenti periodi di
crisi (in senso sia industriale che
artistico) del cinema italiano
attraverso l'analisi di una
componente particolare. Il divismo
femminile, infatti, seguendo
dinamiche in qualche modo già
tracciate nel decennio precedente,
negli anni '70 cessa di esistere in
senso ampio e di esercitare influenze
al di fuori del campo cinematografico
o dei confini italiani. Si trasforma
piuttosto in un fenomeno settoriale,
il più delle volte legato alla vita
effimera di generi e filoni. Il
seminario sarà articolato in due
parti. In seguito ad un excursus
sulle analisi (storiche, socio-semiotiche)
che il divismo ha suscitato, verranno
analizzati i casi più interessanti
di dive del cinema italiano del
periodo, con particolare attenzione a
quelli emersi nelle pratiche seriali
e di genere.
Per ulteriori informazioni contattare
Paolo Noto: paolonoto@hotmail.com
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