Insegnamenti
di Cinema · a.a. 2003/2004
-
- Facoltà di
Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline
delle Arti della Musica e dello
Spettacolo (DAMS)
- ANALISI
DEL FILM
- Francesco
Pitassio
-
- III
ciclo
Il corso
intende fornire agli studenti la
possibilità di affrontare un
testo filmico ed esaminarlo
attraverso metodologie distinte e
complementari, sulla base di
diversi modelli di analisi. In
maniera particolare, attraverso
esempi peculiari, il corso si
propone di descrivere i
principali snodi della
significazione filmica (tempo,
spazio, punto di vista,
rappresentazione); inoltre,
particolare attenzione viene
riservata a problematiche
connesse al testo filmico, ma
pertinenti alla sua diffusione,
lettura e interpretazione, in unottica
di storia della cultura.
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PARTE
ISTITUZIONALE
Un
manuale a scelta tra i seguenti:
- F.
CASETTI-F. DI CHIO, Lanalisi
del film (Milano: Bompiani,
1991)
- D.
BORDWELL-K. THOMPSON, Cinema
come arte (Milano: Il
Castoro, 2003)
- AA.VV.,
Estetica del film (Torino:
Lindau, 1999)
- F.
VANOYE-A. GOLIOT-LÉTÉ, Introduzione
allanalisi del film (Torino:
Lindau, 1997)
PARTE
MONOGRAFICA
La parte
monografica si articola in due sezioni:
Parte
prima
Testo e paratesto filmico.
V.
INNOCENTI-V. RE (a cura di), Limina. I
limiti del film (Udine: Forum, 2004)
(obbligatori i testi in italiano,
facoltativi i testi in lingua straniera)
Parte
seconda
La seconda parte prevede lapprofondimento
di un argomento tra i seguenti: Divismo e
attorialità, Spettatorialità, Realtà e
finzione, Sonoro.
Un testo
a scelta tra i seguenti:
- M.
CHION, Laudiovisione.
Suono e immagine nel cinema (Torino:
Lindau, 1999)
- M.
FANCHI, Spettatore (Milano:
Il Castoro, 2004)
- F.
JOST, Realtà/Finzione (Milano:
Il Castoro, 2003)
- F.
PITASSIO, Attore/Divo (Milano:
Il Castoro, 2003)
La
produzione a cura dello studente di un
testo scritto di applicazione di uno dei
modelli analitici discussi è
FACOLTATIVA; lo studente intenzionato ad
approfondire in questo modo il programma
desame è pregato concordare con il
docente largomento dello scritto.
Lesame
è ORALE. Durante la prova, verrà
richiesta allo studente lapplicazione
delle metodologie di analisi discusse a
lezione e apprese dalla lettura dei testi
desame a un ESEMPIO, scelto dallo
studente stesso, e preventivamente
approfondito.
PROIEZIONI
Parte
integrante del programma desame
sono le proiezioni. La loro visione è
OBBLIGATORIA. I testi filmici del ciclo
di proiezioni sono i seguenti:
- Quarto
potere (O. Welles, 1941)
- M
Il mostro di Düsseldorf
(F. Lang, 1932-33)
- Incantesimo
(G. Cukor, 1938)
- La
corazzata Potemkin (S. Ejzentejn,
1925)
- Paura
in palcoscenico (A.
Hitchcock, 1948)
- Riso
amaro (G. De Santis, 1949)
- La
Ronde Il piacere e lamore
(M. Ophuls, 1950)
- Il
grande caldo (F. Lang, 1953)
- La
donna è donna (J.-L. Godard,
1962)
- Zelig
(W. Allen, 1986)
-
STUDENTI
NON FREQUENTANTI
Gli
studenti non frequentanti sono tenuti a
studiare OBBLIGATORIAMENTE il seguente
programma desame, e a visionare
TUTTI i film inclusi in filmografia:
- D.
BORDWELL-K. THOMPSON, Cinema
come arte (Milano: Il
Castoro, 2003)
AA.VV., Estetica del cinema
(Torino: Lindau, 1999)
V. INNOCENTI-V. RE (a cura di), Limina.
I limiti del film (Udine:
Forum, 2004)
(obbligatori i testi in italiano,
facoltativi i testi in lingua
straniera)
M. CHION, Laudiovisione.
Suono e immagine nel cinema (Torino:
Lindau, 1999)
Un testo a scelta tra:
F. JOST, Realtà/Finzione
(Milano: Il Castoro, 2003)
F. PITASSIO, Attore/Divo (Milano:
Il Castoro, 2003)
-
CALENDARIO
DELLE PROIEZIONI
- Martedì
17 febbraio, h. 13-15: Quarto
potere (O. Welles, 1941)
- Mercoledì
18 febbraio, h. 13-15: M
Il mostro di Düsseldorf
(F. Lang, 1931)
- Martedì
24 febbraio, h. 13-15: Incantesimo
(G. Cukor, 1937)
- Mercoledì
25 febbraio, h. 13-15: La
corazzata Potemkin (S. Ejzentejn,
1925)
- Martedì
2 marzo, h. 13-15: Riso amaro
(G. De Santis, 1949)
- Mercoledì
3 marzo, h. 13-15: Il grande
caldo (F. Lang, 1953)
- Martedì
9 marzo, h. 13-15: Paura in
palcoscenico (A. Hitchcock,
1948)
- Mercoledì
10 marzo, h. 13-15: La Ronde
Il piacere e lamore
(M. Ophuls, 1950)
- Martedì
16 marzo, h. 13-15: La donna
è donna (J.-L. Godard, 1962)
- Mercoledì
17 marzo, h. 13-15: Zelig
(W. Allen, 1986)
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