Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna Programma del corso di Analisi musicale

Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo
Curriculum / Indirizzo Musica

a.a. 2002-2003

Analisi musicale

Prof. Loris Azzaroni


Corso annuale (mutuato da "Teoria della musica II")


Il corso di "Analisi musicale", mutuato da quello di "Teoria della musica II", si articola in un ciclo annuale di lezioni tenute dal docente titolare e in un corso integrativo tenuto dalla Prof. Cristina Landuzzi. Le due parti del corso sono strettamente connesse fra loro, si svolgono nel medesimo arco di tempo e concorrono congiuntamente allo svolgimento del programma. Inoltre, il corso mutuante di "Teoria della musica II" è intrinsecamente correlato con quello di "Teoria della musica I/Storia delle teorie musicali": si consigliano gli studenti che non siano già in possesso delle conoscenze di base di teoria della musica di seguire le lezioni di entrambi i corsi.

Anche nel corrente anno accademico il corso di "Teoria della musica II" interagisce con il "Laboratorio di acustica musicale" organizzato dal CIMES. La frequenza attiva e comprovata al seminario condotto dal Sig. Fabio Regazzi nell'ambito delle attività del Laboratorio, insieme al superamento del test di verifica finale, renderanno lecito l'esonero dallo studio del Cap.1 del volume Canone infinito (cfr. Bibliografia generale).

Nel corrente anno accademico verranno attivati seminari di alfabetizzazione musicale di diversi livelli di difficoltà, seminari di ear training e seminari su programmi informatici di scrittura musicale e di linguaggio html. Informazioni più dettagliate verranno fornite all'inizio delle lezioni.

Si fa presente che l'esame di "Analisi musicale" deve considerarsi un approfondimento di quelli di "Teoria della musica II / Elementi di armonia e contrappunto" e di "Teoria della musica I / Storia delle teorie musicali"; si richiede pertanto che gli studenti che intendono affrontarlo siano in possesso delle conoscenze relative ai due esami suddetti, siano in grado di riferire ampiamente e approfonditamente su tutti i testi indicati nella Bibliografia specifica (oltre che su quelli indicati nella Bibliografia generale), dimostrino di saper applicare alla composizione scelta per la parte orale di analisi i principi generali delle metodologie analitiche descritte nei testi segnalati nella Bibliografia specifica.

Ciclo annuale: lo stesso di "Teoria della musica II".

Corso integrativo (Prof. Cristina Landuzzi): lo stesso di "Teoria della musica II".

Bibliografia generale (obbligatoria) e Orientamenti bibliografici (facoltativi) per la parte monografica: gli stessi di "Teoria della musica II".

Bibliografia specifica per l'esame di "Analisi musicale" (obbligatoria):

1. I. Bent-W. Drabkin, Analisi musicale, tr. it., Torino, EDT, 1990 - oppure N. Cook, Guida all’analisi musicale, tr. it., Milano, Guerini e associati, 1991

2. M. De Natale, Analisi musicale, Milano, Ricordi, 1991 - oppure M. De Natale, Analisi musicale in itinere, Milano, Ricordi, 1996 - oppure I. Stoïanova, Manuel d’analyse musicale, vol.I: Les formes classiques simples et complexes, oppure vol.II: Les formes symphoniques, Paris, Minerve, risp. 1996 e 2000

3. D. Epstein, Al di là di Orfeo, tr. it., Milano, Ricordi, 1998

Modalità e argomenti dell’esame

1. Prima di affrontare la prova orale lo studente dovrà sostenere una prova scritta, che verrà valutata con un unico voto insieme con la prova orale. La prova scritta consiste nell’analisi armonica (teoria funzionale) e formale di una composizione dei secc. XVIII-XIX scelta dalla Commissione (durata della prova: 30 minuti). La prova orale consiste nella discussione di tutti i testi indicati nella Bibliografia generale, di tutti i testi indicati nella Bibliografia specifica, e nell’analisi di una Sinfonia di Brahms, scelta dallo studente.

2. Lo scritto - una volta che sia stato proposto dallo studente per la correzione e che sia stato approvato dalla Commissione - viene ritenuto valido per altri due appelli consecutivi (non due sessioni!), oltre l’appello in cui è stato sostenuto.

3. È consentito presentare o il programma dell’a.a. 2002-2003 o quello relativo all’a.a. nel quale la disciplina risulta iscritta sul libretto. Non sono ammesse eccezioni.

Avvertenze generali

1. Gli studenti che hanno sostenuto sia l’esame di "Teoria della musica II / Elementi di armonia e contrappunto" che quello di "Analisi musicale" non possono in alcun caso biennalizzare nessuno di tali insegnamenti.

2. Gli studenti che hanno biennalizzato "Elementi di armonia e contrappunto" [o "Analisi musicale"] non possono in alcun caso inserire nel piano di studi individuale anche "Analisi musicale" [o "Elementi di armonia e contrappunto"].

3. Gli studenti che intendono sostenere sia l’esame di "Teoria della musica II / Elementi di armonia e contrappunto", sia quello di "Analisi musicale", sono invitati ad affrontare l’esame di "Analisi musicale" solo dopo aver superato quello di "Teoria della musica II / Elementi di armonia e contrappunto" e a concordarne con il docente un programma specifico.

4. Per biennalizzare l'esame di "Elementi di armonia e contrappunto" o di "Analisi musicale" (attenzione: secondo quanto deliberato dal Senato accademico, dall'a.a. 1999-2000 non sono consentite biennalizzazioni; verranno accettate solo quelle già approvate nei piani di studio individuali presentati in anni accademici precedenti e riferite ad anni accademici fino al 1998-99 compreso), così come per sostenere l'esame di "Analisi musicale" [o di "Teoria della musica II / Elementi di armonia e contrappunto"] dopo aver già sostenuto l'esame di "Teoria della musica II / Elementi di armonia e contrappunto" [o di "Analisi musicale"] è necessario concordare con il docente un programma specifico.

5. Gli studenti che intendono affrontare l'esame di Teoria della musica II / Elementi di armonia e contrappunto o di Analisi musicale e/o il secondo esame di Storia della musica devono aver già sostenuto sia l'esame di Teoria della musica I che il primo esame di Storia della musica.

Tesi di laurea

Lo studente che si propone di svolgere la tesi di laurea in "Teoria della musica II / Elementi di armonia e contrappunto" o in "Analisi musicale" dovrà innanzi tutto concordare con il docente l'argomento della ricerca. Successivamente preparerà un'ampia presentazione del progetto di tesi (quattro-cinque cartelle dattiloscritte), integrata da una bibliografia significativa, e la proporrà al relatore e al secondo relatore. Dopo che il progetto sarà stato approvato dal relatore e dal secondo relatore, il laureando inizierà il lavoro e riferirà periodicamente sullo stato della ricerca. Il relatore, nel caso non abbia notizie sull'andamento della tesi per un periodo di oltre quattro mesi, si riterrà libero di riassegnare ad altri lo stesso argomento.

La versione finale e completa della tesi deve pervenire al relatore e al secondo relatore almeno un mese prima della data di consegna in segreteria.


Sezione MUSICA · Insegnamenti a.a. 2002-2003

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