Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna
METODOLOGIA E CRITICA DELLO SPETTACOLO
Facolta' di
Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline dell'Arte, della Musica e dello
Spettacolo / Indirizzo Teatro
a.a.
2001/2002
Metodologia
della critica dello spettacolo
Prof.
Luigi Gozzi
II semestre
Gli studenti del corso di
laurea quadriennale, e quelli del corso triennale che vorranno
acquisire 10 crediti, seguiranno il programma A.
Gli studenti del corso triennale che vorranno acquisire solo 5
crediti, seguiranno il programma B.
Argomento del corso:
Sistemi dialogici e
relazionali nella drammaturgia del 900 italiano:
inganni, ingannati e ingannatori.
Programma A (60 ore)
Testi drammaturgici
in lettura (obbligatori)
- L. Pirandello, Enrico IV,
qualsiasi edizione
- E. De Filippo, Le bugie
con le gambe corte, Einaudi
- S. Scimone, La festa,
Ubulibri oppure O.S.S., Udine
- D. Camerini, Limpero
dei sensi di colpa, CLUEB ed.
Testi obbligatori
- K. Elam, Semiotica del
teatro, il Mulino, 1988
- P. Puppa, Teatro e
spettacolo nel secondo Novecento, Laterza, 1990
E, a scelta, uno dei
seguenti volumi:
- E.T. Hall, La dimensione
nascosta, Bompiani, 1989
- M. Sbisą (a cura di), Gli
atti linguistici, Feltrinelli, 1978
- B. Mortara Garavelli, La
parola daltri, Sellerio. 1985
- E.Goffman, Forme del
parlare, il Mulino, 1987
- F. Orietti (a cura di), Fra
conversazione e discorso, Nuova Italia Scientifica,
1994
- M. Mizzau, Storie come
vere, Feltrinelli, 1998
- C. Castelfranchi, I. Poggi, Bugie,
finzioni e sotterfugi, Caracci, 1998
Per sostenere lesame il
candidato dovrą consegnare, 15 giorni prima, una tesina scritta
di almeno 12 cartelle con lanalisi di una delle 4 opere in
lettura e specificamente di una scena o gruppo di scene di cui lo
studente cercherą di mettere in evidenza:
- il carattere ostensivo,
lorganizzazione dello spazio scenico, la prossemica
e la cinesica;
- le funzioni indicali: deissi
e marcatori pronominali;
- lo statuto e le funzioni
delle dramatis personae; la strategia dellintreccio
e i tempi del dramma:
- le implicature del dialogo.
Lanafora retrospettiva e i riferimenti
extratestuali; le forme metalinguistiche;
- il dialogo come azione
drammatica; consistenza degli atti linguistici (autoritą
e felicitą, la menzogna); i turni di battuta e la
cooperazione nel dialogo.
Programma B (30 ore)
Testo drammaturgico
in lettura
- L. Pirandello, Enrico IV,
qualsiasi edizione
Testo obbligatorio
- K. Elam, Semiotica del
teatro, il Mulino, 1988
E, a scelta, uno dei
seguenti volumi:
- E.Goffman, Forme del
parlare, il Mulino, 1987
- F. Orietti (a cura di), Fra
conversazione e discorso, Nuova Italia Scientifica,
1994
- M. Mizzau, Storie come
vere, Feltrinelli, 1998
- C. Castelfranchi, I. Poggi, Bugie,
finzioni e sotterfugi, Caracci, 1998
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