Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna
Facolta' di
Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline dell'Arte, della Musica e dello
Spettacolo / Indirizzo Cinema
a.a. 2001/2002
STORIA E CRITICA DEL CINEMA (M-Z)
Franco La
Polla
Corso semestrale intensivo. II
semestre.
Argomenti del corso
Modulo I
Parte istituzionale:
Il cinema americano fino agli anni 40.
Parte monografica:
Il nuovo cinema hollywoodiano: 1967-1975.
Modulo II (a cura del dott. Michele Fadda)
Parte istituzionale:
Il cinema europeo fino agli anni 40.
Parte monografica:
Cinema e letteratura.
Testi per lesame
Modulo I
Parte istituzionale:
- F. La Polla, Sogno e realtà americana nel cinema di Hollywood, Bari, Laterza, 1987 (solo i primi tre capitoli).
Parte monografica:
- F. La Polla, Il nuovo cinema americano: 1967-1975, Torino, Lindau, 1996.
Altri testi critici sullargomento:
- J. Monaco, American Film Now, New York, Signet (ledizione più recente).
- J. Toeplitz, Hollywood and After, Chicago, Regnery, 1974.
- T. Louis e Jean Pigeon, Le cinéma américain daujourdhui, Paris, Seghers, 1975.
- Madsen, The New Hollywood, New York, Crowell, 1975.
- D. Jacobs, Hollywood Renaissance, South Brunswick, Barnes & Co., 1977.
- Cosulich, Il nuovo cinema hollywoodiano, Firenze, Vallecchi, 1978.
- AA.VV., Hollywood 1969-1979: cinema, cultura, società, Venezia, Marsilio, 1979.
- AA.VV., Hollywood 1969-1979: immagini, piacere, dominio, Venezia, Marsilio, 1979.
- R. P. Kolker, A Cinema of Loneliness, New York, Oxford UP, 1980 (oppure ledizione del 1988 che al cap. su Coppola sostuisce un cap. su Spielberg).
- T. Schatz, Old Hollywood/New Hollywood. Ritual, Art, and Industry, Ann Arbor, UMI, 1983.
- R. Wood, Hollywood from Vietnam to Reagan, New York, Columbia UP, 1986.
- J. Bernardoni, The New Hollywood, Jefferson-London, McFarland, 1991.
- G. Man, Radical Visions. American Film Renaissance, 1967-1976, Westport-London, Greenwood, 1994.
Modulo II
Parte istituzionale:
Parte monografica:
Un testo a scelta dal seguente gruppo:
GRUPPO A
Antonio Costa, Immagine di unimmagine. Cinema e
letteratura, Torino, Utet, 1993; André Gaudreault, Dal
letterario al filmico, Torino, Lindau, 2000; Seymour Chatman,
Storia e discorso, Parma, Pratiche, 1981; Jeanne Marie
Clerc, Littérature et cinéma, Paris, Nathan, 1993; Keith
Cohen, Cinema e narrativa. Le dinamiche dello scambio,
Torino, Eri, 1982.
Più uno a scelta tra:
GRUPPO B
Gian Piero Brunetta (a cura di), Letteratura e cinema,
Bologna, Zanichelli, 1976; Angelo Moscariello, Cinema e/o
Letteratura, Bologna, Pitagora, 1981; Timothy Corrigan, Film
and Literature; Prentice Hall, 1999 (di questantologia
si può concordare una scelta di testi col docente)
Oppure, in alternativa al gruppo, b) tre saggi a scelta dal gruppo c) e due saggi dal gruppo d):
GRUPPO C
Viktor Sklovskij, La poesia e la prosa nel cinema, in
Giorgio Kraiski, I formalisti russi al cinema, Milano,
Garzanti, 1971; Boris Ejchenbaum, I problemi dello stile
cinematografico, in Giorgio Kraiski, op. cit.; Béla Balázs,
La sceneggiatura, in Il film. Evoluzione ed essenza di
unarte nuova, Torino, Einaudi, 1987; Sergej
Ejzentejn, Dickens, Griffith e noi, in Forma e
tecnica del film e lezioni di regia, Torino, Einaudi, 1964;
Roman Jacobson, Decadenza del cinema, in "Cinema e
film", n. 2, primavera 1967; Walter Benjamin,
Lopera darte nellepoca della tecnica, in
Walter Benjamin, Lopera darte nellepoca
della sua riproducibilità tecnica, Torino, Einaudi, 1991;
Walter Benjamin, Di alcuni motivi in Baudelaire, in Angelus
Novus, Torino, Einaudi, 1995; Alexandre Astruc, Naissance
dune nouvelle avant-garde, la camera stylo; André
Bazin, Per un cinema impuro, in André Bazin, Che cosa
è il cinema?, Milano, Garzanti, 1986; Jean Mitry, Littérature
et cinema, in Jean Mitry, Esthétique et psycologie du
cinéma I, Paris, 1963-4 (parziale trad. in Moscariello, op.
cit); Mario Alicata e Giuseppe De Santis, Verità e poesia:
Verga e il cinema italiano, in "Cinema", n. 127, 10
ottobre 1941; Cesare Zavattini, Alcune idee sul cinema, in
"La rivista del cinematografo", dicembre 1952; Alain
Robbe-Grillet, Una via per il romanzo futuro, in Una
via per il romanzo futuro, Milano, 1961; Alain Robbe-Grillet,
Tempo e descrizione nel racconto odierno, in Alain
Robbe-Grillet, Il noveau roman, Milano, 1965; Siegfried
Kracauer, Intermezzo: il cinema e il romanzo, in Siegfried
Kracauer, Teoria del film, Milano, Il Saggiatore, 1995;
Pier Paolo Pasolini, Il cinema di poesia, in Empirismo
eretico, Milano, Garzanti, 1991; Pier Paolo Pasolini, La
sceneggiatura come "struttura che vuol essere unaltra
struttura", in ibid.; Christian Metz, Il cinema:
lingua o linguaggio, in Semiologia del cinema, Milano,
Garzanti, 1980.
GRUPPO D
Sara Cortellazzo e Dario Tomasi, Letteratura e cinema,
Bari, Laterza, 1998; Giorgio Tinazzi, Cinema: riproduzione e
posssibilità, in La copia originale, Venezia,
Marsilio, 1983; Guido Fink Cielo! Questa è la mia mano,
in Leonardo Quaresima (a cura di), Il cinema e le altre arti, Venezia,
Marsilio, 1995; Dudley Andrew, Adaptation in Concepts
in Film Theory, Oxford UP, 1984 (ora anche in James
Naremore[ed by], Film Adaptation, Rutger UP, 2001); M.
Brusatin, A. Costa, Visione, in Enciclopedia, vol.
XIV, Torino, Einaudi, 1981; AA. VV., La parola scritta nel
cinema, "Bianco e nero", gennaio-aprile 2000;
Giorgio Tinazzi, Un rapporto complesso, in Giorgio Tinazzi
e Marina Zancan (a cura di) Cinema e letteratura del
neorealismo, Venezia, Marsilio, 1983; Alberto Asor Rosa, Il
neorealismo o il trionfo del narrativo, in ibid; Renato
Barilli, Antonioni e la ricerca letteraria negli anni
Cinquanta-Sessanta in Giorgio Tinazzi (a cura di), Michelangelo
Antonioni, Identificazione di un autore, Parma,
Pratiche, 1985; Giacomo Debenedetti, Commemorazione
provvisoria del personaggio uomo, "Paragone",
dicembre 1965 (ora in Giacomo Debenedetti, Saggi, Milano,
Mondadori, 1999); Giorgio Tinazzi, Eric Rohmer: architettura
del racconto impuro, in La copia originale, cit;
Giorgio Tinazzi, François Truffaut: Il senso e la
rappresentazione, in ibid.
Si segnalano inoltre: AA. VV., Film et roman: problèmes du récit, speciale in "Cahiers du Cinéma", dicembre 1966; Jost F., Loeil-camera. Entre film et roman, Lyon, Presses Universitaires de Lyon, 1987; Marie-Claire Ropars-Wuilleumier, Du littérature au cinéma, Paris, A. Colin, 1970; Roland Barthes, Sul cinema, Il melangolo, 1994; Pietro Montani, Limmaginazione narrativa. Il racconto del cinema oltre i confini dello spazio letterario, Roma, Guerini, 1999; Sandro Bernardi (a cura di), Storie dislocate, ETS, 1999; AA.VV., Cinema e visibilità, "La valle delleden", gennaio-aprile 2000.
Altri testi saranno segnalati durante il corso.
Proiezioni
Fanno parte integrante del corso le proiezioni, organizzate secondo un calendario che verrà comunicato allinizio del corso. È richiesta la conoscenza di almeno 15-20 film. Questa la filmografia, indicativa, della parte istituzionale. Per la parte monografica la filmografia sarà comunicata durante il corso (in generale, si rimanda, ai principali film discussi nei testi indicati in bibliografia):
Lesame
Tutti gli studenti che intendono sostenere lesame sono tenuti a presentare un elaborato scritto (orientativamente: 10 cartelle standard dattiloscritte) su un argomento concordato col singolo docente. Nellelaborato dovrà figurare, in modo ampio e convincente, lutilizzazione del testo (o dei testi) di riferimento e di almeno altri due fra i testi critici ulteriormente indicati, od altri, sempre concordati col docente, in relazione allargomento scelto dallo studente.
Tale elaborato dovrà tassativamente essere consegnato almeno 15 giorni prima dellappello nel quale si intende sostenere lesame.
Lesame relativo alle parti istituzionali sarà in forma scritta. Lo studente dovrà rispondere a una serie di domande e le sue risposte verranno in seguito valutate e classificate con un voto che farà media con quello del paper relativo al corso monografico.