Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna
Facoltà di
Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline dell'Arte, della Musica e dello
Spettacolo / Indirizzo Musica
a.a. 2000/2001
Storia della musica I
Prof.
Giuseppina La Face Bianconi
Corso annuale
Corso istituzionale:
(a) Lanelito allinfinito e labbattimento dei limiti: la musica dellOtto e del Novecento
(b) Guida allascolto: esempi dellOtto e Novecento
Le lezioni, con le relative esercitazioni, saranno tenute dal docente ufficiale in collaborazione con i dott. Gianmario Merizzi, Raffaele Pozzi, Gabriella Sartini, Paolo Somigli, Cesarino Ruini.
La conoscenza della Storia della musica si articola su tre livelli:
(1) lascolto;
(2) la lettura della partitura;
(3) la collocazione dellopera musicale nel contesto storico-estetico.
Il corso propone unofferta didattica combinata e differenziata, a seconda della competenza degli studenti. Per semplicità, si distinguono:
(A) studenti dellanno di didattica integrata (ADI);
(B) studenti del I° anno DAMS/Musica;
(C) studenti del II° anno DAMS/Musica.
Agli studenti ADI saranno richiesti i livelli 1 e 3; agli studenti DAMS/Musica saranno richiesti i livelli 1, 2 e 3. Gli studenti ADI che volessero poi proseguire gli studi nellindirizzo DAMS/Musica dovranno impadronirsi anche del livello 2 e sostenere una prova aggiuntiva vòlta a verificare la capacità di leggere la partitura. Gli studenti DAMS degli altri indirizzi sono equiparati in toto agli studenti ADI.
Largomento del corso concerne la musica dellOtto e del Novecento: sulla base dellascolto e dellesame di partiture selezionate, si metterà in luce come la musica di questi due secoli abbia incessantemente tentato di varcare i confini dun linguaggio già formalizzato, per poi pervenire, nel Novecento, ad uno sperimentalismo talvolta estremo. Per la musica vocale, la via daccesso privilegiata alla comprensione sarà offerta innanzitutto dallesame del testo verbale, nei suoi aspetti metrici, formali, semantici.
Particolare attenzione verrà rivolta allascolto musicale. Oggi più che mai, in una società rumorosa, invasa e sommersa da musiche spesso di bassa lega, occorre impadronirsi delle tecniche di un ascolto consapevole. Bisogna imparare a distinguere fra le varie musiche, a comprenderne il valore estetico, a seguirne i percorsi compositivi. (cè un corollario importante: occorre apprezzare il silenzio). La guida allascolto, come guida al piacere della musica (e del silenzio), ha un notevole valore formativo: lascolto consapevole attiva i processi percettivi, acuisce lattenzione e la sensibilità, e nel contempo induce ad "udire" il silenzio come momento di riflessione, come tempo privilegiato del contatto con linteriorità. In questa prospettiva, la storia della musica è materia fondante per leducazione stessa del cittadino, ed è bagaglio culturale indispensabile per gli studenti dellarea umanistica.
Numerose attività didattiche collaterali conferenze, concerti, giornate di studio, seminari avanzati arricchiscono lofferta del corso. Fra esse, gli studenti potranno liberamente scegliere le più consone ai loro interessi e al loro livello culturale. Per gli studenti che non conoscano i rudimenti del linguaggio musicale, sono attivati corsi di alfabetizzazione musicale. Sono altresì attivati incontri serali dascolto. A tutti gli studenti è caldamente consigliata la frequenza dei concerti e labitudine allascolto della musica darte.
Le lezioni saranno tenute dal docente ufficiale; le esercitazioni sono affidate a ricercatori del Dipartimento di Musica e Spettacolo. Fungeranno da tutors anche laureati DAMS/Musica e dottorandi di ricerca in Musicologia, che assisteranno gli studenti nella preparazione allesame (gli orari di ricevimento sono disponibili nella bidelleria del Dipartimento, e nel sito www). Gli studenti troveranno notizie particolareggiate sul corso, con i relativi programmi, e gli orari di ricevimento nel Bollettino del Dipartimento di Musica e Spettacolo, nonché nel sito www dello stesso Dipartimento (http://www.muspe.unibo.it).
Poiché per una stortura dei programmi scolastici la Storia della musica è assente dal curriculum della scuola secondaria superiore, agli studenti ADI privi delle nozioni basilari si consiglia vivamente di seguire almeno le lezioni del docente ufficiale nonché i concerti del Centro Dipartimentale "La Soffitta". Fra le altre attività consigliate: le preparazioni guidate alle conferenze-lezioni promosse dal Centro La Soffitta in collaborazione con "Il Saggiatore musicale", e gli incontri serali dascolto.
In ossequio allantica tradizione propria dellUniversità, il docente ufficiale e i collaboratori del corso di Storia della musica promuovono il confronto dialettico fra discenti e docenti. Attendono pertanto di ricevere suggerimenti (e critiche) vòlti a migliorare il livello della didattica e della ricerca. I suggerimenti vanno formulati per iscritto e firmati (indirizzare alla prof. Giuseppina La Face, c/o Dipartimento di Musica e Spettacolo, via Barberia 4; fax: 051 2092001). Non si terrà conto degli anonimi, né di formulazioni scortesi. Dei suggerimenti, la prof. La Face discuterà periodicamente con gli studenti in riunioni collettive.
Il corso 2000-2001 sarà così articolato:
Corso ufficiale
Prof. Giuseppina La Face
Bianconi
- Problemi di storiografia relativi allOttocento e al Novecento (studenti: A, B, C)
- Guida allascolto di musiche dellOtto e Novecento (studenti: A, B, C)
- Approfondimenti e analisi di partiture (studenti: B, C)
Le lezioni verteranno su alcune delle principali figure della musica dellOtto e del Novecento: ad es. Beethoven, Schubert, Schumann, Chopin, Wagner, Brahms, Verdi, Schönberg, Stravinskij, Bartók, Messiaen, Webern, Stockhausen, Cage, Berio. Le lezioni relative al Novecento saranno svolte in collaborazione con il dott. Raffaele Pozzi.
Studenti DAMS/Musica
Ai fini dellesame, opteranno tra lOtto e il Novecento, e prepareranno in più cinque argomenti relativi al secolo non prescelto (da selezionare nellelenco pubblicato in fondo al presente programma). Testi consigliati sono i volumi 7-12 della Storia della musica EDT. La preparazione di base può essere affrontata su Surian, Manuale di Storia della musica, III-IV, e Carrozzo-Cimagalli, Storia della musica occidentale, II-III.
È richiesta la conoscenza dellAntologia Norton relativa al secolo prescelto. Per il secolo non prescelto gli studenti prepareranno otto brani attinti dallAntologia Norton o da altre fonti, che riguarderanno uno, o più di uno, o anche la totalità dei cinque argomenti selezionati (è ammessa la possibilità che gli otto brani riguardino anche un singolo compositore).
Studenti ADI
Ai fini dellesame, prepareranno i lineamenti generali di Otto e Novecento, e studieranno due argomenti a piacere in maniera più particolareggiata: il testo consigliato per lOtto e il Novecento è Carrozzo-Cimagalli, Storia della musica occidentale, II-III (esclusi gli "approfondimenti"); i due argomenti a scelta saranno ampliati sulla Storia della musica EDT, 7-12, o in Surian, Manuale di Storia della musica, III-IV. Ai candidati non verranno richiesti elementi tecnici.
esercitazioni:
- Dott. Gabriella Sartini
- - Avviamento allantologia relativa allOttocento (studenti B, C)
- Dott. Paolo Somigli
- - Avviamento allantologia relativa al Novecento (studenti B, C)
- Dott. Cesare Ruini
- - Elementi di Filologia musicale (studenti B, C)
- Dott. Gianmario Merizzi
- - Esercitazioni di Bibliografia musicale (studenti B)
Bibliografia
Storia della musica, Torino, EDT, 1990-93, voll. 7-12 (nel vol. 7 il solo capitolo IV), con tutte le "letture" in appendice [studenti B, C];
E. Surian, Manuale di Storia della musica, Milano, Rugginenti, ed. 1999, voll. III-IV [studenti B, C];
M. Carrozzo - C. Cimagalli, Storia della musica occidentale, Roma, Armando, 1998-99, voll. II (cap. 31) e III [studenti A, B, C];
C. V. Palisca, Norton Anthology of Western Music, vol. II, New York - London, W. W. Norton 1996 (3a ediz.), per lOttocento i nn. 104-128 (esclusi i nn. 105, 118, 119, 126 e 127), e per il Novecento dal n. 126 in avanti (esclusi i nn. 128, 146, 150 e 152) [studenti B, C];
G. Merizzi, La ricerca bibliografica nellindagine storico-musicologica, Bologna, CLUEB, 1996 [studenti B, C];
P. G. Beltrami, La metrica italiana, Bologna, Il Mulino, 1991, nuova ed. 1994, i capp. I e III per intiero, e i capp. II, §§ 3-4, e IV, §§ 7-9 (pp. 306-336); per gli studenti che sostengono lesame sulla musica del Medioevo e Rinascimento, oltre i capp. I e III, anche i capp. II, § 1, e IV, §§ 1-6; per gli studenti che sostengono lesame sulla musica del Sei-Settecento, oltre i capp. I e III, anche il cap. II, §§ 2, e IV, §§ 7-9 [studenti B, C];
G. Feder, Filologia musicale, Bologna, Il Mulino, 1992, cap. III (pp. 41-48), IV (pp. 49-80), VII (pp. 149-171) [studenti B, C].
Esami
Lesame di profitto consta di un accertamento scritto (in forma di test) e di un colloquio. Laccertamento scritto è valido per una sola sessione e presuppone la conoscenza approfondita della Storia della musica. Per gli studenti A il test ha il solo scopo di accertare il livello di base, e non è valutato ai fini degli esami.
Studenti A:
Nella prima parte del colloquio viene discusso il risultato dellaccertamento scritto.
Nella seconda parte del colloquio i candidati dovranno:
- dimostrare la conoscenza della materia trattata in Carrozzo-Cimagalli;
- riferire su cinque brani musicali se ne consiglia almeno uno operistico , scelti liberamente (inquadramento storico, analisi basata essenzialmente sullascolto: cfr. "Suggerimenti per lascolto della musica" in distribuzione presso la Libreria delle Moline e disponibili anche sul sito www del Dipartimento);
- riferire su almeno tre concerti o spettacoli di musica darte cui abbiano assistito di recente (sommario inquadramento storico dei brani ascoltati, valutazione dellesecuzione, ecc.): i candidati si presentino con i programmi relativi;
- riferire su almeno due iniziative musicologiche (conferenze, giornate di studio, convegni) cui abbiano assistito di recente: i candidati si presentino con i programmi relativi.
Studenti B e C:
Nella prima parte del colloquio* viene discusso il risultato dellaccertamento scritto.
Nella seconda parte del colloquio i candidati dovranno:
- dimostrare la conoscenza della materia trattata nei manuali della Storia della musica EDT;
- dimostrare la conoscenza dei brani relativi al secolo prescelto contenuti nellAntologia Norton: cfr. "Suggerimenti per lanalisi della partitura" in distribuzione presso la Libreria delle Moline e disponibili sul sito www del Dipartimento;
- dimostrare la conoscenza degli otto brani relativi al secolo non prescelto: i candidati si presentino muniti delle partiture;
- riferire su almeno tre concerti o spettacoli di musica darte cui abbiano assistito di recente: i candidati si presentino con i programmi relativi;
- riferire su almeno due iniziative musicologiche (conferenze, giornate di studio, convegni) cui abbiano assistito di recente: i candidati si presentino con i programmi relativi;
- riferire su due libri di musicologia a scelta apparsi negli ultimi dieci anni (studenti B) o su due articoli di musicologia a scelta di cui almeno uno in lingua straniera (francese, inglese, tedesco, spagnolo) apparsi in riviste scientifiche negli ultimi dieci anni (studenti C).
* Per accedere al colloquio, gli studenti B devono aver svolto per iscritto una ricerca bibliografica col dott. Merizzi e aver ottenuto parere favorevole: non viene più richiesta la ricerca bibliografica agli studenti C (anche per gli studenti degli anni passati). Largomento della ricerca bibliografica va concordato direttamente col dott. Merizzi, va richiesto almeno due mesi prima dellesame; largomento assegnato resta valido per un anno solare. La ricerca va consegnata di persona al dott. Merizzi: la valutazione avviene esclusivamente in sede di ricevimento
N.B. I: Per il colloquio, gli studenti A che volessero optare per lindirizzo DAMS/Musica devono integrare le parti mancanti del I° anno: antologia Norton relativa al secolo prescelto; esame della partitura di otto brani relativi al secolo non prescelto; ricerca bibliografica. La conoscenza di tali parti verrà accertata in via preliminare in occasione dellesame di IIo anno (la ricerca bibliografica andrà presentata al dott. Merizzi prima del colloquio).
N.B. II: Per gli studenti iscritti negli anni scorsi e in debito desame, il test verterà sulla musica del Medioevo-Rinascimento (Storia della musica EDT, voll. 2-4), o del Sei-Settecento (Storia della musica EDT, 5-7), a seconda del programma presentato: anche a loro sarà concesso di concentrare la preparazione su uno solo dei due periodi (Medioevo o Rinascimento) o dei due secoli (Sei o Settecento), aggiungendovi la conoscenza di almeno cinque argomenti e almeno otto brani dellaltro periodo o dellaltro secolo.
N.B. III: Per gli studenti in debito desame, sono ammessi soltanto i programmi svolti dalla Prof. La Face.
Attività didattiche collaterali
Nellanno accademico 2000/01 si terranno le seguenti attività didattiche collaterali, organizzate in collaborazione con il Centro dipartimentale "La Soffitta" e con lAssociazione "Il Saggiatore musicale":
- Conferenze-lezioni affidate ai proff. M. Beghelli, F. Della Seta, M. Girardi, L. Zoppelli, G. Pestelli;
- Concerti in Aula Absidale di S. Lucia;
- Incontri serali dascolto;
- Giornate di studio;
- Seminari (vedi di seguito).
Seminari (valutabili ai fini degli esami)
Proseguimento del seminario avanzato su "Repertorio e incipitario della polifonia vocale italiana del Trecento", coordinato dal dott. Giuliano Di Bacco (agli studenti ADI interessati sarà proposto un percorso specifico che tenga conto delle loro competenze).
Proseguimento del seminario avanzato su "Le antologie di madrigali e canzonette in lingua italiana pubblicate tra il 1550 e il 1630", coordinato dai dott. Paolo Cecchi e Concetta Assenza (agli studenti ADI interessati sarà proposto un percorso specifico che tenga conto delle loro competenze).
Un seminario di editing (redazione di testi scientifici) affidato alla dott.ssa Elisabetta Pasquini: il seminario viene incontro allesigenza manifestata dagli studenti in seno alla commissione didattica della Facoltà di Lettere e Filosofia. La frequenza del seminario è necessaria per gli studenti che desiderano prendere la tesi con la prof. La Face.
Un seminario su "La mitologia e la letteratura greca e latina come fonti di opere musicali", tenuto dalla prof. Ilde Illuminati: traendo spunto da opere musicali, il seminario ne tratterà i precedenti letterari, con particolare riguardo alla letteratura greca e latina e al mito. In particolare, prenderà in considerazione:
- Per Oedipus rex di Stravinskij: il mito di Edipo nella letteratura; Edipo re di Sofocle; il teatro greco (origine, drammaturgia);
- Per Orfeo ed Euridice di Gluck: il mito di Orfeo nella letteratura; le Georgiche di Virgilio; le Metamorfosi di Ovidio;
- Per Medea di Cherubini: il mito di Medea nella letteratura; Medea di Euripide; Euripide, il coro tragico e la monodia; le Argonautiche di Apollonio Rodio.
Nellanno accademico 2000-2001 particolare attenzione sarà riservata alla musica del Novecento. Sono pertanto programmati tre seminari che verteranno sulla musica darte, la musica di consumo, labuso di musica.
Proseguimento del Seminario avanzato quinquennale su "Problemi e aspetti della musica del Novecento", coordinato dal dott. Raffaele Pozzi. Gli studenti potranno tra laltro collaborare alla stesura di lemmi per il progetto Banca Dati - Dizionario della musica italiana del Novecento promosso dallIstituto di Studi Musicali "Goffredo Petrassi" di Latina e curato dal dott. Pozzi (agli studenti ADI interessati sarà proposto un percorso specifico che tenga conto delle loro competenze).
Seminario quadriennale su "La musica di consumo in Italia: economia, sociologia, stile", coordinato dal dott. Paolo Somigli. È previsto lintervento di storici della cultura e delleconomia, filosofi, sociologi, massmediologi. Il seminario mira a formare una coscienza critica su produzione, caratteri, funzioni e implicazioni socioeconomiche della musica di consumo nella società di massa. Al seminario saranno ammessi non più di 25 studenti, dotati di buona competenza musicale e cultura generale, accertate mediante un test (allapertura del corso sarà resa nota la giornata della prova). Saranno altresì ammessi, anche se privi di conoscenze musicali, cinque studenti del Corso di laurea in Scienze della comunicazione, e cinque di altri corsi di laurea, previo colloquio con la prof. La Face (le richieste di colloquio dovranno essere inoltrate entro il 20 novembre alla prof. Giuseppina La Face, c/o Dipartimento di Musica e Spettacolo, via Barberia 4; fax: 051 2092001): la data del colloquio verrà resa nota in bidelleria. Gli studenti che non avranno affrontato o superato il test dammissione sono ammessi soltanto come uditori.
Elenco degli ammessi al seminarioSeminario quadriennale su "Musica come disperazione: il problema dellinquinamento musicale", coordinato dalla dott. Carla Cuomo. Il seminario sviluppa i temi trattati nellomonima giornata di studio, svolta nel marzo 1998 nel Dipartimento di Musica e Spettacolo (cfr. "Il Saggiatore musicale", IV, 1997, pp. 491-499), e affronterà il delicato problema dellabuso di musica e delle sue implicazioni fisiologiche, nervose, psicologiche, giuridiche e sociali. È previsto lintervento di studiosi di antropologia, psicologia, psichiatria, diritto, comunicazioni di massa, fisica, ingegneria, ed è aperto anche agli studenti di queste discipline.
Per la preparazione guidata alle
conferenze-lezioni saranno a disposizione come tutors i
dott. Angelo Pinto, Aldo Salvagno, Chiara Sintoni.
Per la preparazione guidata ai libri di musicologia e agli
articoli in lingua straniera sarà a disposizione come tutor
il dottor Cesarino Ruini.
Per gli studenti che non conoscessero i fondamenti del linguaggio
musicale, saranno tenuti corsi di alfabetizzazione dai dott.
Angelo Pinto e Aldo Salvagno.
schema riepilogativo della preparazione degli esami
Studenti A
Accertamento scritto
Colloquio: discussione dello scritto, lineamenti di storia della musica, brani ascoltati, concerti, iniziative musicologicheSi consiglia di partecipare a:
alfabetizzazione musicale (per chi desidera apprendere i rudimenti tecnici del linguaggio musicale)Per le attività didattiche collaterali si consiglia di seguire: concerti, incontri serali dascolto, conferenze-lezioni con rispettive preparazioni, presenza ad un seminario (per la valutazione ai fini dellesame si concordi col coordinatore un percorso apposito)
NB: se gli Studenti A desiderano passare a B, devono completare lesame del Io anno:
Accertamento scritto
Ricerca bibliografica
Colloquio: Antologia Norton relativa al secolo prescelto, analisi sulla partitura degli otto brani relativi al secolo non prescelto, libri di musicologia
Studenti B
Accertamento scritto
Ricerca bibliografica
Colloquio: discussione dello scritto, storia della musica, Antologia Norton relativa al secolo prescelto, analisi sulla partitura degli otto brani relativi al secolo non prescelto, concerti, iniziative musicologiche, libri di musicologiaPer le esercitazioni si consigliano:
alfabetizzazione musicale (se occorre), elementi di filologia, guida allantologiaPer le attività didattiche collaterali si consigliano:
concerti, incontri serali dascolto, conferenze-lezioni con rispettive preparazioni, giornate di studio, presenza ad un seminario
Studenti C
Accertamento scritto
Colloquio: storia della musica, antologia Norton relativa al secolo prescelto, analisi sulla partitura degli otto brani relativi al secolo non prescelto, concerti, iniziative musicologiche, articoli musicologiciPer le esercitazioni si consigliano:
guida allantologia, elementi di filologiaPer le attività didattiche collaterali si consigliano:
concerti, incontri serali dascolto, conferenze-lezioni con rispettive preparazioni, giornate di studio, partecipazione attiva a un seminario
Corso di Storia della Musica - A.A. 2000-2001
Argomenti relativi al
secolo XX per gli studenti che optano per lOttocento
Cinque argomenti a scelta dello studente, comprensivi di almeno otto brani (tratti dallAntologia o da altre fonti).
I riferimenti sono ai capitoli della Storia della musica, Torino, EDT, 1990-1993
Argomenti relativi al secolo XIX per gli studenti che optano per il Novecento
Cinque argomenti a scelta dello studente, ricavati da almeno quattro dei seguenti gruppi e comprensivi di almeno otto brani (tratti dallAntologia o da altre fonti).
I riferimenti sono ai capitoli della Storia della musica, Torino, EDT, 1990-1993
Gruppo 1.
- Volume 7: G. Pestelli, Letà di Mozart e Beethoven: capitoli 27-31 e 33 (pp. 181-232 e 269-275).
- Volume 8: R. Di Benedetto, Romanticismo e scuole nazionali nellOttocento: capitoli 1-4 (pp. 3-43); letture 1 e 2 (pp. 203-215).
- Volume 9: F. Della Seta, Italia e Francia nellOttocento: capitoli 1-3 (pp. 3-55); lettura 6 (pp. 332-337).
Gruppo 2.
- Volume 7: G. Pestelli, Letà di Mozart e Beethoven: Ludwig van Beethoven, capitolo 32 (pp. 231-269); letture 12 e 13 (pp. 311-324).
Northon Anthology: nn. 104, 106 e 107.- Volume 8: R. Di Benedetto, Romanticismo e scuole nazionali nellOttocento: Franz Schubert, capitoli 5-8 (pp. 47-74); lettura 3 (pp. 215-221).
Northon Anthology: nn. 115 e 116.- Volume 8: R. Di Benedetto, Romanticismo e scuole nazionali nellOttocento: Carl Maria von Weber, capitoli 5-7 e 9 (pp. 47-61 e 74-82).
Northon Anthology: n. 123.- Volume 8: R. Di Benedetto, Romanticismo e scuole nazionali nellOttocento: Felix Mendelssohn-Bartholdy, capitoli 11-12 (pp. 91-108); lettura 4 (pp. 222-224).
Northon Anthology: n. 109.- Volume 8: R. Di Benedetto, Romanticismo e scuole nazionali nellOttocento: Robert Schumann, capitoli 11 e 13 (pp. 91-97 e 108-126); lettura 5 (pp. 224-227).
Northon Anthology: nn. 110 e 117.
Gruppo 3.
- Volume 8: R. Di Benedetto, Romanticismo e scuole nazionali nellOttocento: Fryderyk Chopin, capitoli 11 e 14 (pp. 91-97 e 126-135); lettura 6 (pp. 227-229).
Northon Anthology: n. 112.- Volume 8: R. Di Benedetto, Romanticismo e scuole nazionali nellOttocento: Franz Liszt capitoli 11 e 15-17 (pp. 91-97 e 135-154); lettura 7 (pp. 230-240).
Northon Anthology: n. 113.- Volume 8: R. Di Benedetto, Romanticismo e scuole nazionali nellOttocento: Richard Wagner, capitoli 16 e 18 (pp. 145-147 e 154-170); letture 8 e 9 (pp. 240-266).
Northon Anthology: n. 124.- Volume 8: R. Di Benedetto, Romanticismo e scuole nazionali nellOttocento: Johannes Brahms, capitoli 16 e 19 (pp. 145-147 e 171-180).
Northon Anthology: nn. 114 e 125 (H. Wolf).- Volume 8: R. Di Benedetto, Romanticismo e scuole nazionali nellOttocento: Le scuole nazionali, capitoli 20-21 (pp. 183-200); lettura 10 (pp. 266-283).
Northon Anthology: n. 128.
Gruppo 4.
- Volume 9: F. Della Seta, Italia e Francia nellOttocento: Gioachino Rossini, capitoli 4-5 (pp. 59-88); lettura 1 (pp. 301-307).
Northon Anthology: n. 120.- Volume 9: F. Della Seta, Italia e Francia nellOttocento: Vincenzo Bellini, capitoli 4 e 9-10 (pp. 59-75 e 165-195).
Northon Anthology: n. 121.- Volume 9: F. Della Seta, Italia e Francia nellOttocento: Gaetano Donizetti, capitoli 4, 9 e 11 (pp. 59-75, 165-182 e 195-208).
- Volume 9: F. Della Seta, Italia e Francia nellOttocento: Giuseppe Verdi, capitoli 4, 9, 12-13 e 15-16 (pp. 59-75, 165-182, 208-248 e 277-298); letture 8, 10 e 12 (pp. 344-349, 352-362 e 370-374).
Northon Anthology: n. 122.
Gruppo 5.
- Volume 9: F. Della Seta, Italia e Francia nellOttocento: Giacomo Meyerbeer, capitoli 6-7 (pp. 91-137); letture 2-4 (pp. 307-326).
- Volume 9: F. Della Seta, Italia e Francia nellOttocento: Hector Berlioz, capitoli 6 e 8 (pp. 91-120 e 137-161); letture 2 e 5 (pp. 307-311 e 326-332).
Northon Anthology: n. 108.- Volume 9: F. Della Seta, Italia e Francia nellOttocento: Lopera in Francia durante il Secondo Impero, capitoli 13-14 (pp. 239-277); letture 9 e 11 (pp. 349-352 e 362-369).