Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna
Facolta' di
Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline dell'Arte, della Musica e dello
Spettacolo / Indirizzo Musica
a.a. 2000/2001
Elementi di armonia e contrappunto
Prof.
Loris Azzaroni
Corso annuale
Il corso si articola in un ciclo annuale di lezioni tenute dal docente titolare e in un corso integrativo tenuto dal Prof. Leonardo Taschera. Le due parti del corso sono strettamente connesse fra loro, si svolgono nel medesimo arco di tempo e concorrono congiuntamente allo svolgimento del programma. Inoltre, il corso di "Elementi di armonia e contrappunto" è intrinsecamente correlato a quello di "Storia delle teorie musicali", in particolare alla sua Parte istituzionale ("Teoria e prassi nella musica dell'Occidente"). Si consigliano gli studenti che non siano già in possesso delle conoscenze di base di teoria della musica di seguire le lezioni di entrambi i corsi.
Nel corrente anno accademico il corso di "Elementi di armonia e contrappunto" interagisce con il "Laboratorio sulle nuove tecnologie" organizzato dal CIMES. La frequenza attiva e comprovata al seminario condotto dal Sig. Fabio Regazzi nell'ambito delle attività del Laboratorio costituisce un "credito" per l'esame di "Elementi di armonia e contrappunto" (cfr. però le Avvertenze generali); gli studenti che acquisiranno tale "credito" saranno esonerati dallo studio del Cap.1 del volume Canone infinito (cfr. Bibliografia generale).
Ciclo annuale
Parte generale:
a. Fondamenti di teoria della musica.
b. Metodologie dell'analisi musicale.
Parte monografica:
Le Sinfonie di Mendelssohn e Schumann.
Corso integrativo (Prof. Leonardo Taschera):
La composizione orchestrale tra forma e gesto.
Bibliografia generale (obbligatoria)
L. Azzaroni, Canone infinito. Lineamenti di teoria della musica, Bologna, CLUEB, 1997 (*)
D. de la Motte, Manuale di armonia, tr. it., Firenze, La nuova Italia, 1988
L. Azzaroni (a cura di), La teoria funzionale dell'armonia, Bologna, CLUEB, 1991
D. de la Motte, Il contrappunto, tr. it., Milano, Ricordi, 1991 (solo Capp. 7-8)
N. Cook, Guida allanalisi musicale, tr. it., Milano, Guerini e associati, 1991
L. Taschera, Forma musicale e "gesto" orchestrale, Bologna, CLUEB, 2000
(*) ATTENZIONE
Statuto 1240, statuto 1224 e statuto 1208. Gli studenti che hanno già sostenuto l'esame di "Storia delle teorie musicali" con il Dott. Mastropasqua sono esonerati dallo studio dei capp.2, 3, 4, 6 e sono tenuti pertanto a riferire solo sui capp.1, 5, 7, 8. Gli studenti che hanno sostenuto l'esame di "Storia delle teorie musicali" in anni accademici precedenti al 1999-2000 o che, pur non avendolo sostenuto, lo hanno inserito nel piano di studi in anni accademici precedenti al 1999-2000, sono tenuti a riferire su tutti i capitoli del volume.
Statuto 1224 e statuto 1208. Gli studenti che non hanno inserito o non prevedono di inserire nel piano di studi l'esame di "Storia delle teorie musicali" sono tenuti a riferire su tutti i capitoli del volume. Gli studenti che prevedono di inserire nel piano di studi l'esame di "Storia delle teorie musicali" saranno esonerati dallo studio dei capp. 2, 3, 4, 6 solo se sosterranno l'esame di "Elementi di armonia e contrappunto" dopo quello di "Storia delle teorie musicali".
In sostanza (e per tutti gli statuti): il volume Canone infinito va studiato per intero, con due diverse possibilità: o tutto per "Elementi di armonia e contrappunto", oppure metà prima per "Storia delle teorie musicali" (capp. 2, 3, 4, 6, con il Dott. Mastropasqua) e metà dopo per "Elementi di armonia e contrappunto" (capp.1, 5, 7, 8).
Orientamenti bibliografici (facoltativi) per la parte monografica
Verranno indicati durante lo svolgimento delle lezioni.
Modalità e argomenti dellesame
1. Prima di affrontare la prova orale lo studente dovrà sostenere una prova scritta, che verrà valutata con un unico voto insieme con la prova orale. La prova scritta consiste nellanalisi armonica (teoria funzionale) e formale di una composizione dei secc. XVIII-XIX scelta dalla Commissione. La prova orale consiste nella discussione di tutti i testi indicati nella Bibliografia generale, degli argomenti trattati nel Corso integrativo, e nellanalisi di una Sinfonia di Mendelssohn o di Schumann scelta dallo studente tra quelle non esaminate durante lo svolgimento del corso.
2. Lo scritto - una volta che sia stato proposto dallo studente per la correzione e che sia stato approvato dalla Commissione - viene ritenuto valido per altri due appelli consecutivi (non due sessioni!), oltre lappello in cui è stato sostenuto.
3. E consentito presentare o il programma della.a. 2000-2001 o quello relativo alla.a. nel quale la disciplina risulta iscritta sul libretto.
Avvertenze generali
1. Gli studenti che hanno sostenuto sia lesame di "Elementi di armonia e contrappunto" che quello di "Analisi musicale" non possono in alcun caso biennalizzare nessuno di tali insegnamenti.
2. Gli studenti che hanno biennalizzato "Elementi di armonia e contrappunto" [o "Analisi musicale"] non possono in alcun caso inserire nel piano di studi individuale anche "Analisi musicale" [o "Elementi di armonia e contrappunto"].
3. Gli studenti che intendono sostenere sia lesame di "Elementi di armonia e contrappunto", sia quello di "Analisi musicale", sono invitati ad affrontare lesame di "Analisi musicale" solo dopo aver superato quello di "Elementi di armonia e contrappunto" e a concordarne con il docente un programma specifico.
4. Per biennalizzare l'esame di "Elementi di armonia e contrappunto" o di "Analisi musicale" (attenzione: secondo quanto deliberato dal Senato accademico, dall'a.a. 1999-2000 non sono consentite biennalizzazioni; verranno accettate solo quelle già approvate nei piani di studio individuali presentati in anni accademici precedenti e riferite ad anni accademici fino al 1998-99 compreso), così come per sostenere l'esame di "Analisi musicale" [o di "Elementi di armonia e contrappunto"] dopo aver già sostenuto l'esame di "Elementi di armonia e contrappunto" [o di "Analisi musicale"] è necessario concordare con il docente un programma specifico.
Tesi di laurea
Lo studente che si propone di svolgere la tesi di laurea in "Elementi di armonia e contrappunto" o in "Analisi musicale" dovrà innanzi tutto concordare con il docente l'argomento della ricerca. Successivamente preparerà un'ampia presentazione del progetto di tesi (quattro-cinque cartelle dattiloscritte), integrata da una bibliografia significativa, e la proporrà al relatore e al secondo relatore. Dopo che il progetto sarà stato approvato dal relatore e dal secondo relatore, il laureando inizierà il lavoro e riferirà periodicamente sullo stato della ricerca. Il relatore, nel caso non abbia notizie sull'andamento della tesi per un periodo di oltre quattro mesi, si riterrà libero di riassegnare ad altri lo stesso argomento.
La versione finale e completa della tesi deve pervenire al relatore e al secondo relatore almeno un mese prima della data di consegna in segreteria.