Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna
Facolta' di
Lettere e Filosofia
Corso di laurea in Discipline
dell'Arte, della Musica e dello Spettacolo / Indirizzo
Musica
a.a. 2000/2001
Drammaturgia musicale
Prof. Lorenzo
Bianconi
Corso intensivo: II semestre.
Corso monografico:
Aida di Antonio Ghislanzoni e Giuseppe Verdi
seminario (soli partecipanti attivi):
Filologia musicale applicata al teatro dopera (a cura del dott. Marco Beghelli)
Bibliografia specifica (corso monografico):
indispensabile: G. Verdi, Aida, partitura, Milano, Ricordi, rist. 1992 (Ricordi PR 153);
indispensabile: il libretto, in Tutti i libretti di Verdi, a cura di L. Baldacci, Milano, Garzanti, 1975 (e edd. succ.);
J. Budden, Le opere di Verdi, III, Torino, EDT, 1988, capitoli II e III;
H. S. Powers, "La solita forma" and "The Uses of Convention", "Acta Musicologica", LIX, 1987, pp. 65-90; anche in Nuove prospettive della ricerca verdiana, Parma-Milano, Istituto di Studi Verdiani - Ricordi, 1987, pp. 74-109;
F. dAmico, Note sulla drammaturgia verdiana, in F. dAmico, Un ragazzino allAugusteo, Torino, Einaudi, 1991, pp. 41-58.
Bibliografia per il seminario:
G. Feder, Filologia musicale, Bologna, Il Mulino, 1992.
Bibliografia istituzionale:
La drammaturgia musicale, a cura di L. Bianconi, Bologna, il Mulino, 1986, 1994;
L. Bianconi, Il teatro dopera in Italia, Bologna, il Mulino, 1993;
consigliato: Storia dellopera italiana, VI, a cura di L. Bianconi e G. Pestelli, Torino, EDT, 1988, pp. 3-233 (capitoli di R. Di Benedetto, C. Dahlhaus, P. Fabbri);
consigliato: F. dAmico, "voce" Canto, in Enciclopedia dello Spettacolo, II, col. 1667-1699, rist. in F. dA., Il teatro di Rossini, Bologna, il Mulino, 1992, pp. 217-276.
Per sostenere lesame di Drammaturgia musicale (stesso programma per studenti frequentanti e non frequentanti!) si richiede: (a) la conoscenza dellargomento del corso (con la bibliografia specifica indicata), ed in particolare la conoscenza approfondita di Aida, basata sullascolto e sulla lettura analitica del libretto e della partitura (non lo spartito!); (b) la conoscenza approfondita, basata sullascolto e sulla lettura analitica del libretto e della partitura o spartito, di unaltra opera di qualsiasi epoca e genere, a intera scelta del candidato, che si procurerà da sé (senza farne richiesta al docente) la bibliografia specifica (NB: per i partecipanti al seminario, tale seconda opera potrà essere una di quelle trattate nel seminario medesimo; la relazione svolta nel seminario verrà valutata ai fini dellesame); (c) la conoscenza generale dei fondamenti della drammaturgia musicale (attraverso la lettura di tutti i saggi contenuti nellantologia critica La drammaturgia musicale cit.) e della storia dellopera italiana.
È indispensabile che gli studenti DAMS/Musica posseggano buone nozioni di storiche e tecniche in campo musicale (esami di Storia della musica I e II nonché di Elementi di armonia e contrappunto e/o Teoria musicale e/o Analisi musicale già sostenuti). Si presuppone altresì (per gli studenti di qualsiasi indirizzo o corso di laurea o di diploma) la conoscenza dei rudimenti della metrica italiana.
Gli studenti del c.d.l. in Lingue concorderanno col docente il programma desame.