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- TRE RITRATTI: SWIFT, BLAKE
E BECKETT VISTI DA GIANNI CELATI
- Ciclo di tre conferenze con
esecuzione di musica elettroacustica a cura dello
- Studio di Musica Elettronica
del Conservatorio di Musica "G.B.
Martini" di Bologna
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- 20 aprile 1999 ore 21
– Dalla parola al respiro
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- L’idea è quelle di
presentare alcuni pezzi che si basano su dei
testi (Giomi e Camilleri con testi
rispettivamente di Camus e McGough), su una frase
(Facchini), sulla voce nelle sue varie
espressioni fonatorie (Wishart), per poi giungere
al respiro (Young). Un percorso dalla parola
recitata all’elemento essenziale
dell’essere umano, il respiro.
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- I Parte
- Francesco Giomi – Agnaby
(1997)
- Lelio Camilleri –
Apostrophe (1995)
- II Parte
- Guido Facchini – CAP
48022 (1998)
- Trevor Wishart – VOX V
(1986)
- John Young – Inner (1995)
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- 4 maggio 1999 ore 21
– Trame Sonore
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- In questo concerto si vuole
evidenziare il doppio significato di trama. Trama
narrativa ma anche trama sonora. Trama sonora
realizzata mediante un oggetto viene registrato e
sviluppato nella composizione (il suono di un
termosifone percosso nel brano di Corvino, quello
di una vera percussione per il pezzo di
Federici), oppure mediante suoni di varia origine
(Parmegiani). Trama di un incontro immaginario di
pugilato (Bayle), di un narrazione mediante
immagini sonore (Dow), di un percorso fra isole
immaginarie (Zonca).
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- I Parte
- Robert Dow – Season of
mist (1996)
- Annamaria Federici –
Tempi persi (1998)
- François Bayle – Match
nul (1970)
- II Parte
- Valentino Corvino – Hot
water (1998)
- Bernard Parmegiani –
Geologie sonore
- Dynamique de la résonance
(1975)
- Nicola Zonca – Isole
(1998-99)
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- 11 maggio 1999 ore 21
– I suoni delle altre musiche
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- I brani di questo concerto
utilizzano, elaborandone i materiali e
riproponendoli in un contesto differente, suoni
di altre musiche. Dalle melodie di cornamuse
(Smalley), ai suoni dei Beatles (Borgatti), dalla
voce di Elvis Presley (Tenney) ai suoni del jazz
(Biscarini) alla musica del cartone animato di
Braccio di Ferro. I gesti di queste musiche sono
sempre presenti; qualche volta sono nascosti
mentre altre volte emergono nel nuovo contesto
sonoro, intrecciandosi così con i suoni a cui
loro stessi hanno dato vita.
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- I Parte
- James Tenney – Collage
No. 1 ("Blue Suede") (1960)
- Denis Smalley – Pentes
(1974)
- Andrea Borgatti –
Liverpool (1997)
- II Parte
- Anders Vinjar -
Ups-Downs-Ins-Outs vs. Popeyes (1998)
- Marco Biscarini – Cool
(1996)
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- I concerti sono realizzati in
collaborazione con lo Studio di Musica
Elettronica del Conservatorio di Musica
"G.B. Martini" e i brani di Borgatti,
Biscarini, Camilleri, Corvino, Facchini, Federici
e Zonca sono produzioni dello Studio.
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