Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna
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Dal 18 aprile al 6 maggio 2005 si è svolto il progetto L’ombra dei Maestri – L’antica sapienza dei maestri d’Oriente: Kazuo Ohno, curato da Eugenia Casini Ropa e Giovanni Azzaroni, nell’ambito della stagione La Soffitta 2005 organizzata dal Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna.
Il progetto ha preso le mosse dall’Archivio Kazuo Ohno che ha sede presso lo stesso Dipartimento e si è articolato in una intensa serie di eventi: una rassegna video sui maestri di teatro giapponesi; una mostra di manifesti degli spettacoli di Kazuo Ohno; un laboratorio di Yoshito Ohno, figlio ed erede artistico del maestro, con una lezione aperta dei partecipanti; la proiezione di un documentario sulla vita e il percorso artistico di Kazuo Ohno; un incontro con Yoshito Ohno; la proiezione e il commento di tre rari film di ricerca prodotti e interpretati da Kazuo Ohno e la proiezione del documentario sulle ultime apparizioni in pubblico di Kazuo Ohno, regia di Gianni Di Capua.
Il 23 aprile 2002 è stata inaugurata la mostra "Omaggio a Kazuo Ohno", allestita dall'Archivio Kazuo Ohno presso le sale della sede del Quartiere San Vitale di Bologna. Fino al 4 maggio è stato quindi possibile vedere i manifesti e i pannelli fotografici che fanno parte della collezione dell'Archivio e che illustrano in modo spesso mirabile gli spettacoli interpretati da Kazuo Ohno. In occasione della mostra sono stati proiettati il DVD Beauty and Strenght (23 aprile), sulla vita e le opere di Kazuo Ohno, e la ripresa video dello spettacolo Admiring La Argentina (27 e 28 aprile, 3 maggio).
L'Archivio Kazuo Ohno è stato ufficialmente presentato al pubblico il 22 aprile 2002, nella sede del Dipartimento di Musica e Spettacolo dell'Università di Bologna, da Eugenia Casini Ropa e dal Direttore dello stesso Dipartimento, Marco De Marinis. In questa occasione Elisa Guzzo Vaccarino ha dialogato con l’autrice del volume Kazuo Ohno, Maria Pia D'Orazi, e con il regista del film O Kind God!, Gianni Di Capua.