- Alma mater
studiorum - Università di Bologna
- DIPARTIMENTO
DI MUSICA E SPETTACOLO
LA SOFFITTA
Centro di promozione teatrale
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- STAGIONE
MUSICALE 2002
- presenta
- LANGUIDI
SGUARDI E TENERI TORMENTI
- concerto di
- Gloria Banditelli
mezzosoprano
- Roberto Calidori
clavicembalo
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- Mercoledì 27 marzo 2002,
ore 21
- Aula absidale di S.
Lucia
- (Via de’ Chiari
23a - Bologna)
- INGRESSO GRATUITO
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- Con il concerto di Mercoledì
27 marzo (ore 21, Aula absidale di S. Lucia)
si conclude il ciclo di concerti 2002 del
Centro La Soffitta, a cura di Giuseppina La Face
Bianconi. Il ciclo ha ottenuto un ottimo
riscontro da parte del pubblico, intervenuto
numeroso a tutti gli appuntamenti. Languidi
sguardi e teneri tormenti è il titolo
dell’ultimo dei concerti in programma;
protagonisti: il mezzosoprano Gloria
Banditelli, raffinata interprete della musica
vocale del Seicento e del Settecento,
accompagnata al cembalo da Roberto Calidori.
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- In un programma che
alterna brani vocali a brani strumentali eseguiti
al clavicembalo, ascolteremo pagine di Giulio
Caccini, Bellerofonte Castaldi, Sigismondo
D’India, Girolamo Frescobaldi, Georg
Friedrich Händel, Pietro Antonio Paradisi,
Nicola Porpora, Giovanni Felice Sances, Domenico
Scarlatti, Bernardo Storace.
- Secondo i canoni
compositivi di questo periodo, siamo a cavallo
tra il Seicento e il Settecento, parole e musica
servivano a trasmettere emozioni: nel dar veste
musicale ad un testo poetico, il compositore
doveva saper sfruttare al meglio le potenzialità
mimetiche della musica. I cantanti, da parte
loro, durante l’esecuzione di queste arie
erano soliti mettere in evidenza le parole più
ricche di "affetti" improvvisando
abbellimenti vocali quali trilli, note ribattute,
rapide scalette o note prolungate.
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- Gloria Banditelli.
Si è diplomata in canto nel Conservatorio di
Perugia e nel 1979 ha vinto il Concorso del
Teatro Sperimentale di Spoleto. Raffinata
interprete della musica vocale del Seicento e del
Settecento, si è esibita nei maggiori teatri
italiani ed europei sotto la direzione di maestri
quali Riccardo Chailly, Renée Clemencic,
Vladimir Delman, Riccardo Muti, Zubin Mehta. Tra
le opere interpretate ricordiamo Le nozze di
Figaro (Wiener Staatsoper), Le nozze di
Teti e Peleo (Rossini Opera Festival di
Pesaro), Lucrezia Borgia (Festival
Donizetti di Bergamo), Linda di Chamounix (Teatro
Comunale di Bologna), Dido and Aeneas (Accademia
di Santa Cecilia di Roma), La fiaba dello zar
Saltan (Teatro Comunale di Firenze). Ha
cantato nel Ritorno di Ulisse in patria diretto
da Trevor Pinnock al Festival Monteverdi
di Cremona e nell'Orfeo di Claudio
Monteverdi andato in scena a Madrid con la regia
di Gilbert Deflo e la direzione musicale di Jordi
Savall.
- Ha inciso per le
etichette discografiche Harmonia Mundi, Nuova
Era, Fonit Cetra, Tactus, Bongiovanni.
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- Roberto Calidori.
Si è diplomato in clavicembalo con Annaberta
Conti, in composizione e in pianoforte nel
Conservatorio di Bologna. È laureato in Dams
(indirizzo musica). Con vari maestri, tra cui
Gordon Murray ed Emilia Fadini, ha
successivamente approfondito lo studio degli
antichi strumenti a tastiera, inclusi il
clavicordo e il fortepiano. Si è dedicato alla
composizione e all'esecuzione di musica da
camera. Da diversi anni ha concentrato i suoi
interessi sulla musica antica vocale e
strumentale, esibendosi sia come solista sia in ensembles
cameristici. Collabora con diversi cantanti in
qualità di accompagnatore e insegna lettura
della partitura nel Conservatorio di Ferrara.
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- Ingresso
gratuito
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- Per informazioni: Centro
La Soffitta tel.051.2092018 fax 051.2092017
- soffitta@muspe.unibo.it – www.muspe.unibo.it/soffitta
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- La stagione musicale
2002 prosegue con la terza conferenza-lezione: mercoledì
10 aprile, ore 11 in Palazzo Marescotti,
Stefano Patuzzi presenta Leggere e
ascoltare il madrigale nel Cinquecento.
- Ingresso libero
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