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Ufficio Stampa
FIUMI, RUSCELLI, MAGHE E PATRIOTI (IN SALOTTO)
INGRESSO GRATUITO Il Centro La Soffitta del Dipartimento di Musica e Spettacolo - Università di Bologna, nell’ambito del programma 2002 UNO SGUARDO SULLE SCENE, inaugura la stagione musicale 2002, a cura di Giuseppina La Face Bianconi, che comprende tre conferenze-lezioni, quest’anno incentrate sulla musica medievale e rinascimentale, un convegno in ambito internazionale e, come di consueto, otto concerti ad ingresso gratuito. Affermati protagonisti della scena musicale italiana e giovani emergenti di talento presentano programmi appositamente commissionati, che spaziano dalla musica del Seicento a quella del Novecento. In apertura, il concerto del pianista Francesco Nicolosi (mercoledì 30 gennaio prossimo, ore 21 all’Aula absidale di S. Lucia). Fiumi, ruscelli, maghe e patrioti (in salotto) è il titolo di un originale programma interamente dedicato alle trascrizioni per pianoforte di Franz Liszt. Si potranno ascoltare alcuni Lieder di Schubert, un Lied di Schumann e un canto polacco di Chopin nelle mirabili riscritture realizzate da Liszt. Di particolare interesse, e raramente proposto nei programmi concertistici, è l’Hexaméron: sei variazioni sul duetto "Suoni la tromba" dai Puritani di Bellini composte dallo stesso Liszt e da alcuni tra i migliori pianisti del tempo, Thalberg, Pixis, Czerny, Herz e Chopin. L’esecuzione sarà preceduta da una breve presentazione curata da Maria Melchionne e Roberta Pedrotti, studentesse del corso di Storia della Musica DAMS.
FRANCESCO NICOLOSI. Allievo di Vincenzo Vitale, è considerato oggi uno dei più interessanti esponenti della scuola pianistica napoletana. Si è esibito sia in recital sia come solista insieme a prestigiose orchestre; ha effettuato tournées in Russia, Stati Uniti, Giappone e Cina ed è ospite dei più importanti festival italiani ed europei quali il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, Settembre Musica, il Festival de Musique di Mentone e il Marathón Internacional di Siviglia. Nel 1998, insieme al pianista Vittorio Bresciani, ha fondato il "Franz Liszt piano duo" con l’intento di far conoscere l’opera sinfonica di Liszt attraverso le sue stesse trascrizioni per due pianoforti. Incide per le etichette Nuova Era, Naxos e Marco Polo. Tra le sue registrazioni ricordiamo l’integrale dell’opera pianistica di Thalberg e l’integrale delle variazioni di Mozart. Il suo intenso lavoro di rivalutazione e divulgazione delle musiche di Thalberg lo vede impegnato come presidente del Centro di Studi Internazionale Sigismund Thalberg.
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