Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna
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Nellambito
delle manifestazioni in OMAGGIO A KAZUO
OHNO (22-30 aprile 2002), il Dipartimento
di Musica e Spettacolo dellUniversità di
Bologna, in collaborazione con il Quartiere S.
Vitale, presenta una prima selezione di materiali
dellArchivio Kazuo Ohno, acquisito
in esclusiva per lItalia dal Dipartimento
universitario. Martedì 23 aprile alle ore 16.00, nei locali della Biblioteca del Quartiere S.Vitale (vicolo Bolognetti 2), verrà dunque presentato dall'editore Mario Guaraldi il nuovissimo DVD interattivo "Beauty and Strength", prodotto dal Kazuo Ohno Dance Studio, che presenta la vita e le opere del Maestro Ohno e, a seguire, verrà inaugurata la MOSTRA di manifesti e pannelli fotografici, che rimarrà aperta al pubblico fino al 30 aprile (orario: tutti i giorni ore 10-18; chiuso il 25.04). A partire da lunedì 6 maggio 2002, lArchivio Kazuo Ohno avrà provvisoriamente sede presso la biblioteca del Dipartimento di Musica e Spettacolo a Palazzo Gaudenzi, in via Galliera 3. La sua collocazione definitiva avverrà con il trasferimento della biblioteca a Palazzo Marescotti (via Barberia 4), sede del Dipartimento, al termine dei prossimi lavori di ristrutturazione del palazzo stesso.
L'archivio sarà
inoltre visitabile in altro orario su
appuntamento, da prendere telefonicamente nei
giorni di apertura, al numero (0039) 051-223943 o
I materiali che compongono lArchivio, acquisiti finora con la donazione, sono di diverse tipologie ma ugualmente preziosi: documenti audiovisivi (video e DVD) realizzati in tutto il mondo intorno a Kazuo Ohno e ai suoi spettacoli, l'insieme dei volumi critici e fotografici a lui dedicati editi in lingua giapponese, un'ampia collezione di manifesti, pannelli con immagini fotografiche a grandezza naturale. La maggiore ricchezza, tuttavia, è costituita dai materiali virtuali racchiusi in 17 pesanti files che saranno a disposizione non appena sarà terminata, in Giappone, la traduzione dei loro indici in lingua inglese. Rimangono ancora da catalogare migliaia di pagine autografe, che impegneranno i curatori dell'archivio originale per molto tempo ancora. Il Dipartimento sta, a sua volta, procedendo all'acquisizione di tutta la possibile letteratura occidentale sul Maestro e sul butoh, per completare la sezione bibliografica.
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