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LA SOFFITTA 2002

Uno sguardo sulle scene

Introduzione

Il progetto artistico e culturale per la stagione 2002 Uno sguardo sulle scene spazia, come di consueto, dal teatro alla musica, alla danza, al cinema. La formula resta quella tradizionale della progettualità: non solo rassegne di spettacoli, ma iniziative culturali e laboratori di approfondimento, dedicate a particolari temi ed esperienze artistiche, nella prospettiva di una proficua integrazione fra teoria e pratica delle discipline dello spettacolo.

Gli appuntamenti saranno ancora ospitati in vari spazi cittadini, grazie alla felice collaborazione con le diverse realtà coinvolte, in attesa della fine dei lavori di ristrutturazione degli spazi nell’area della ex Manifattura Tabacchi, già assegnati al Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, ma non ancora ultimati. Ristrutturazione che forse comporterà una rivisitazione strutturale ed organica del Centro La Soffitta e anche del CIMES, in relazione ai tre spazi disponibili (un teatro, un auditorium, una sala riservata al cinema e agli audiovisivi).

Il Centro La Soffitta è stato sempre aperto a forme culturali ed artistiche che assumano di volta in volta modi di essere tradizionali da un lato e innovativi dall’altro, rifiutando di riconoscere la composizione cosiddetta canonica del linguaggio drammaturgico, nella convinzione che il testo drammaturgico possa avere la forma più varia e diversa e sempre nuova.

In questi dodici anni di attività, abbiamo cercato di rendere sempre più operante l’incontro più largo ed approfondito fra eccellenza degli studi, ricerca teorica e ricerca applicata dello spettacolo; tra cultura teatrale, della danza, musicale e cinematografica da un lato, e popolazione studentesca (ma non solo) dall’altro.

Abbiamo cercato, in altri termini, di coniugare la sensibilità verso il nuovo con la valorizzazione della memoria storica del passato; ci siamo mossi e ci muoviamo nella convinzione che il teatro (e non soltanto il teatro) che "non induce a riflettere, che non spinge a discutere, che non sollecita a interrogarsi e a interrogare, è un teatro che evidentemente non commuove e neppure diverte;" tuttalpiù solletica. Analisi di fatti, problemi, tendenze, scelte artistiche, orientamenti politici e culturali, hanno caratterizzato e determinato il nostro modo di essere: il Centro La Soffitta come punto di riferimento essenziale e ineludibile sotto il profilo nazionale e, perché no, internazionale.

L’attività che presentiamo quest’anno, in seguito al ridimensionamento delle risorse economiche che abbiamo subìto, presenta dimensioni ridotte, ma non meno significative, rispetto al passato. Sarà comunque indispensabile che i contributi assegnati al Centro La Soffitta vengano erogati con tempestività dagli Enti preposti, perché l’oggettiva situazione di difficoltà in cui ci troviamo non potrà protrarsi oltre. In altri termini, a Centri come il nostro occorre già nell’anno precedente la programmazione certezza e attendibilità dei finanziamenti disponibili.

Lamberto Trezzini