Dipartimento di Italianistica

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Dipartimento di Musica e Spettacolo

Giovedì 30 gennaio 2003

Il richiamo dell'aforista. A colloquio con Dino Risi.

Sala Mascarella (via Mascarella 44, Bologna) - ore 15

Il regista e scrittore Dino Risi, uno dei maestri del cinema italiano del Novecento, sarà presente a Bologna il prossimo 30 gennaio 2003 per un incontro organizzato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna.

L’incontro si svolgerà nella Sala Mascarella in via Mascarella 44, a partire dalle ore 15, con la proiezione del film Il sorpasso (1962), interpretato da Vittorio Gassman e Jean Louis-Trintignant. Dopo la proiezione, seguirà una conversazione con Dino Risi tra cinema e letteratura.

Dino Risi è autore di alcuni tra i più celebri film della cosiddetta "commedia all’italiana": basti ricordare Il mattatore (1959, con Vittorio Gassman), Una vita difficile (1961, con Alberto Sordi), I mostri (1963, con Vittorio Gassman e Ugo Tognazzi).

Intervistato sulla "commedia all’italiana" Dino Risi l’ha definita "una fusione di dolceamaro, un genere di film divertenti che allo stesso tempo dicevano qualcosa su un particolare momento della società italiana. Erano tutti film di critica sociale e di costume, ma non li abbiamo fatti con la consapevolezza, con la premeditazione, con l’idea di lanciare il famoso messaggio: anzi, direi che una delle qualità della commedia all’italiana era proprio quella di scartare il messaggio premeditato, che era invece la grande preoccupazione di autori più nobili… e più noiosi".

In un’altra intervista Risi ha affermato: "I film si dividono in quattro categorie: belli e divertenti, brutti e divertenti, belli e noiosi, brutti e noiosi. Nell’ordine: 1) i film di Billy Wilder e di Chaplin; 2) quelli di Totò; 3) quelli di Antonioni, ma alcuni fanno parte anche dell’ultimo gruppo; 4) molti film d’autore, purtroppo certi Fellini, come La voce della luna".

Oltre che autore di cinema Dino Risi è anche scrittore. Egli ha trasferito la vena ironica e sarcastica dei suoi film anche nei libri di epigrammi e di aforismi che ha pubblicato negli ultimi dieci anni: Italiani siate seri! (1993), Versetti sardonici (1995), Vorrei una ragazza (2001). Ecco alcuni dei suoi velenosi e fulminanti aforismi: "Il cinema: una donna nuda e un uomo con la pistola"; "Fu il buon Dio / il primo a dire / lei non sa / chi sono io"; "Gli onesti non sono incorruttibili. Solo costano di più"; "Tua moglie mi tradisce!"; "Non c’è chi non voglia uccidere la persona che ama".

Dino Risi è stato insignito del Leone d’Oro alla carriera nella Mostra del Cinema di Venezia 2002.