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Lo stereotipo
del produttore con il sigaro in bocca, i
piedi sulla scrivania e belle attrici che
gli girano attorno mentre tiranneggia il
povero regista (genio incompreso) è uno
dei più divulgati (dal cinema stesso).
Ben diversa è nella realtà questa
difficile e delicatissima professione. Ai
vari aspetti del lavoro del produttore
cinematografico in Italia è dedicata la
conferenza che Enzo Porcelli terrà
nell'ambito del Corso di Storia del
Cinema Italiano (prof. Costa): Aula di
Fisiologia Umana, Piazza di Porta S.
Donato 2, venerdì 25 gennaio 2002, ore
15-17. Durante
l'incontro Porcelli parlerà non solo del
ruolo del produttore nella realizzazione
di un film, ma anche dei modi in cui un
aspirante regista può trovare i giusti
contatti con i produttori giusti. Enzo
Porcelli è il produttore di vari film
italiani che hanno avuto importanti
affermazioni internazionali negli ultimi
anni. Tra questi ricordiamo alcuni tra i
più bei film di Gianni Amelio (Colpire
al cuore, 1982; Ladro di bambini,
1992; Lamerica, 1994). Egli ha
inoltre prodotto film di Marco Bellocchio
(Il gabbiano, Enrico IV, Gli
occhi la bocca), Peter Del Monte (Compagna
di viaggio) e altri autori di
qualità.
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