LA SOFFITTA - Centro di promozione teatrale

MUSICA URBANA: IL PROBLEMA
DELL’INQUINAMENTO MUSICALE


presentazione del volume degli Atti del Convegno
realizzato a Bologna il 17-19 maggio 2002
e del Master in Ecologia del Suono

a cura di Giuseppina La Face Bianconi e Paolo Gozza
intervengono: Antonio Arpini, Paolo Gozza,
Giuseppina La Face Bianconi, Giovanni Mazzotti,
Marco Pondrelli, Pio Enrico Ricci Bitti, Maria Cristina Santandrea

venerdì 20 ottobre 2006 ore 15
Laboratori DMS - Auditorium
via Azzo Gardino 65/a, Bologna

Nel 2000, la cattedra di Storia della musica DAMS dell'Università di Bologna avviò un seminario per gli studenti che indagava in maniera sistematica ed interdisciplinare il fenomeno dell'inquinamento acustico da musica.
Il seminario era stato preceduto da una giornata di studio organizzata nel 1998 dall'Associazione culturale «Il Saggiatore musicale» in collaborazione con il Centro La Soffitta del Dipartimento di Musica e Spettacolo dell'Università di Bologna ed intitolata, al pari del seminario, Musica come disperazione.
Il convegno internazionale Musica Urbana del maggio 2002 ne rappresentò il naturale sviluppo, e per la prima volta mise a confronto musicologi, giuristi, economisti, medici, ingegneri, esperti di comunicazione, esponenti del mondo della politica, della Pubblica Amministrazione e delle associazioni ambientaliste.
Il convegno, coordinato da Giuseppina La Face Bianconi e Carla Cuomo, ha consentito di analizzare il fenomeno dell'inquinamento acustico da musica per stimolare una riflessione orientata verso concrete proposte di disciplina dell'uso della musica negli ambienti urbani.
Il volume Musica Urbana, a cura di Carla Cuomo (Bologna, CLUEB, 2004) rende disponibili gli Atti di quell'iniziativa. Le tematiche dell'inquinamento acustico da musica sono osservate alla luce della fisiologia e della patologia dell'apparato uditivo, delle implicazioni giuridiche, delle nuove frontiere che l'ingegneria e la fisica ci additano per la difesa dal rumore, della sociologia, della psicologia, dell'economia. Il contributo del pedagogista, in particolare, evidenzia che la difesa dal rumore, e specificamente dall'inquinamento musicale, va affidata ad un'educazione musicale concepita come 'educazione all'ascolto' consapevole, critico e selettivo, rispettoso dell'essere umano, della convivenza civile e della musica stessa.

In questa prospettiva culturale si colloca il Master in Ecologia del Suono, che verrà attivato nell'Ateneo bolognese dal gennaio 2007 ed è promosso dal Dipartimento di Musica e Spettacolo e dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Alma Mater Studiorum.
Primo del genere in Europa, il Master in Ecologia del Suono è un corso post lauream di primo livello che ha per fine la formazione di insegnanti, professionisti, manager, amministratori pubblici, tecnici con competenze specifiche nel campo della qualità del suono e nell'estetica del paesaggio sonoro.
Al Master concorrono docenti delle Facoltà di Giurisprudenza, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Medicina, Psicologia, Scienze della Formazione.
Il Master, di durata annuale, ha un profilo marcatamente interdisciplinare e si rivolge ai laureati triennali e laureati del vecchio ordinamento di tutte le Facoltà. L'accesso avverrà tramite selezione, come specificato dal bando reperibile sul sito dei Master dell'Università di Bologna.








Info:
Laboratori DMS
via Azzo Gardino 65/a – Bologna
tel. 051 2092413
www.muspe.unibo.it

Info sul Master:
EFESO tel. 051.509985 - info@efeso.it
Dipartimento di Musica e Spettacolo www.muspe.unibo.it

Direttore del Master: Paolo Gozza
Per contatti con lo staff del Master: cell.349.8608370; infoecosuono@muspe.unibo.it



Dipartimento di Musica e Spettacolo