Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna
ALMA
MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
Dipartimento di Musica e Spettacolo
Apertura dei Laboratori di Musica e Spettacolo |
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Sabato 28 giugno alle ore 18 in via Azzo Gardino 65/a, avrà luogo linaugurazione ufficiale della Manifattura delle Arti (ex Forno del pane - ex Macello - ex Manifattura Tabacchi), il nuovo polo culturale della città di Bologna, ristrutturato da Comune e dallAteneo. La cerimonia sarà presieduta dal Rettore dellUniversità Pier Ugo Calzolari e dal Sindaco di Bologna Giorgio Guazzaloca. Larea ex Manifattura si estende da via Riva di Reno alla Darsena fino ad arrivare ai piedi della Salara con un notevole dislivello (di 19 metri circa). Gli edifici presenti nellarea sono: la Salara della metà del 700; i capannoni dellex Macello della fine 800; lex forno del pane fine 900; ciò che rimane dellex Manifattura Tabacchi; lex cartiera Mulino Tamburi (situato allinizio di via Azzo Gardino); lisolato del Castellaccio con palazzi seicenteschi; le case operaie vicino al cinema Embassy. Larea è stata ristrutturata con sforzo congiunto del Comune e dellAteneo di Bologna, su progetto del noto architetto Aldo Rossi, a partire dal 1996 e così ripartita: nellex Manifattura Tabacchi è già collocata da qualche tempo la sede della Cineteca di Bologna; il Castellaccio è stato recuperato per fini residenziali, mentre al di là di questo si trova la vecchia cartiera Mulino Tamburi attualmente sede del Dipartimento di Scienze della Comunicazione dellUniversità. Scendendo verso il Porto Navile, su via Azzo Gardino, si colloca larea di recupero dellex Macello. In questo nucleo, risalente alla fine dell800, si collocano nuovi spazi della Cineteca e i Laboratori di Musica e Spettacolo, gestiti dal Dipartimento di Musica e Spettacolo dellAteneo diretto da Marco De Marinis. I laboratori, coordinati da Lamberto Trezzini, comprendono uno spazio teatrale, uno spazio cinema e audiovisivi e un Auditorium, oltre al cosiddetto quarto spazio (molto suggestivo, in vetro e acciaio) che sarà destinato agli uffici del Centro la Soffitta. Questi locali non sono destinati alla didattica ma ospitano, già dal gennaio scorso, le attività teatrali, musicali e di danza del Centro la Soffitta, come peraltro le iniziative promosse dallaltro centro dipartimentale, il CIMES e dal Dipartimento di musica e spettacolo in genere. Così il Centro la Soffitta ha ritrovato una sede, dopo la chiusura, nel 96, del teatro in via dAzeglio. Tutti gli spazi sono dotati di tecnologia allavanguardia: il teatro è a struttura mobile, consente quindi lo spostamento o leliminazione della gradinata per allestimenti a pianta centrale; lAuditorium possiede un impianto acustico sofisticatissimo e gli spazi cinema comprendono uno studio di registrazione televisivo, una cabina di regia, mixer digitale, sala montaggio e post-produzione. Il Dipartimento riprenderà lattività nel prossimo novembre, con proposte di teatro e di ascolto musicale incluse nella stagione 2003-2004 del CIMES e, dal gennaio 2004, con le attività gestite e organizzate dal Centro di promozione teatrale La Soffitta. |