Identikit del cinema italiano

Mercoledì 29 novembre, nell'ambito del corso di Storia del cinema italiano del DAMS (Aula di Fisiologia Umana, porta di Piazza S. Donato, 2, ore 17-19), Antonio Costa coordina una tavola rotonda sul tema Identikit del cinema italiano. Partecipano: Gian Piero Brunetta (Università di Padova), Fulvio Lucisano (produttore e presidente dell'Anica), Giovanna Grignaffini (membro della commissione cultura della Camera dei Deputati).

Identikit del cinema italiano

Esiste ancora il cinema italiano? Ha ancora una sua identità?

Qual è il suo futuro nell'età della globalizzazione?

E lo Stato dovrà continuare a finanziarlo?

Sono queste le domande che Antonio Costa, nell'ambito del suo corso di Storia del cinema italiano, porrà ai partecipanti della tavola rotonda che ha organizzato per il giorno mercoledì 29 novembre, ore 17-19 (Aula di Fisiologia Umana, piazza di Porta S. Donato, 2).

Alla tavola rotonda, che costituisce il clou di un corso impostato su una ricerca sul campo con la partecipazione di numerosi operatori del settore, interverranno:

Gian Piero Brunetta, storico del cinema dell'Università di Padova, che ha fatto molto scalpore con un suo pamphlet (Identikit del cinema italiano, Marsilio, Venezia 2000) in cui racconta la sua esperienza di membro della commissione che annualmente sceglie i film ammessi al finanziamento statale.

Fulvio Lucisano, produttore e presidente dell'ANICA, il quale si è recentemente pronunciato per l'abolizione della commissione ministeriale che eroga i finanziamenti ai film italiani, suscitando un'infinità di polemiche.

Giovanna Grignaffini, studiosa di cinema e parlamentare DS, componente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati.

Rivolgendosi in particolare agli studenti di cinema del DAMS ma anche ai numerosi operatori del settore della nostra Regione, i partecipanti alla tavola rotonda offriranno, da diverse prospettive, un quadro della attuale situazione del cinema italiano, nell'ambito di un'esperienza didattica che mira a un confronto con i problemi concreti di un settore cruciale dell'economia, dello spettacolo e della comunicazione.

L'iniziativa è organizzata con la partecipazione del CIMES (I mestieri del cinema), la Cineteca di Bologna e il Cinema Lumière.